Certo Dani idel con il 130!!
mark

Io l'ho boccolato tutto per portarlo a 140 di flex...

Ma siccome é una soluzione di transizione (in attesa dello scarpone da gara-gara), non l'ho ancora tacchettato: prima lo voglio provare così.

Ci sentiamo lunedì sullo stesso canale!

Ciao

OK TI DIRO TUTTO!!!
MARK

Ottimo, tirodilima, veramente ottimo
E l'essezialità per me è un pregio

Pero TIRO che la scarpa nuova avra il suosuccesso meritato visto che negli ultimi anni pochi l hanno capita e goduta. Il fatto che tu ti sia trovato bene è un segnale importante visto le tue problematiche di sofferenza con altri scarponi e ne terro conto quando avro simili casi al tuo.
Mark

Oggi ho sciato con il 130RD boccolato a 140 di flex, scarpetta termoformata con stringhe senza spoiler posteriore, plantare personale (Walkable).

Alle 9.00 la temperatura era sui 0°, alle 12.30 sui +5° (a 2000m).

Ecco le mie impressioni:

> calzata: senza difficoltà (calzo prima la scarpetta, la allaccio e poi la infilo nello scafo a temperature ambiente), molto anatomico
> chiusura ganci: ottima microregolazione, notevolmente migliorata rispetto all'RD96 (scarpa attuale o, meglio, ora ex-tale)
> chiusura power-strap: ora dispone di due posizioni, in modo che chi ha la tibia fine riesce a tirarla al meglio
> camminata: nessun problema, ma il cat-trak di protezione suola é d'obbligo
> sciata:
--> ottima centralità
--> nessuna zona di pressione
--> ottima tenuta del tallone
--> immediatezza nella reazione agli impulsi (ottima reattività)
--> piegamento graduale
--> buon ritorno
--> ottimo controllo dello sci
--> scarpetta confortevole e calda
--> appoggio tibiale comodo e anatomico (ed io ho una tibia... tutt'ossa!)
--> inclinazione verso l'avanti che permette di caricare ancora maggiormente la spatola (.ca 5°)
--> ottima e semplice conduzione della curva anche con il ginocchio interno (inclinazione canting impostata a 1°)
--> nonostante il caldo (dopo le 11.00) la plastica (H2) non "cede"
> impermeabilità scafo: ho tolto la scarpetta ed era... asciutta, nonostante la neve più che bagnata

In sintesi: identiche sensazioni a quelle di Tirodilima.
Comodo, diretto, performante: sciare con il Raptor ai piedi riesce tutto con più facilità e immediatezza.

Notabene: scio con scarpette schiumate/personalizzate dal 1989; con il Raptor non ne vedo la necessità.

Grande!

Siamo a livello di G1?
O almeno molto molto vicini?

Tirodilima, almeno fino all'inizio di quest'anno il g1 (da appena uscito) da molti che l'hanno provato, è stato giudicato come l'attuale "stato dell'arte" o "gold standard" degli scarponi oggi in circolazione, battendo il rossignol/lange wc e per alcuni l'aggressor e il doberman no aggressor.
Il fatto è che finalmente head ha un team di atleti di assoluto valore che sta compiendo un egregio lavoro di sperimentazione e messa a punto. Questa è la differenza con il passato più recente, non la qualità (sempre stata al di sopra della media nel rapporto costo/beneficio).
E credo che lo stesso dani, quando l'anno scorso ha cambiato marca, si sia ricreduto su quello che ci raccontavamo a proposito dei miei amati head. ;-)
Quindi nessuna sorpresa, i risultati, date le premesse, prima o poi dovevano arrivare.

Io non voglio fare una critica al G1....pero ho sciato 2 giorni a PILA, 1 a PAMPEAGO, 2 a Sesto Pusteria...... toatale sciatori incontrati circa ???? 3000?? ( vado a caso) bene! io di G! ai piedidi maestri, atleti, praticoni, pasticceri ecc ecc ne ho visto 1 paio solo!! e quello che lo aveva ai piedi mi ha detto che non lo ha pagato perche lo hano dato come promozione!1
Detto questo, dopo una analisi profonda e una schiarita alla vista, per la stagione prossima NON COMPERO IL G1 da vendere in negozio.
Parere personale naturalmente!
mark

come mai Mark questa scelta? ci sono ragioni oggettive?

dal tuo punto di vista quindi l'affermazione che siano lo stato dell'arte dello scarpone é affrettata?

Immagino che più che altro ci sia la forte possibilità che essendo così sconosciuto gli rimangano tutti o quasi sul groppone...