Eh eh, sabato e domenica non ho nemmeno messo gli sci: o era testcenter o era zona arrivo gara...

Di uomini Head con la giacca bianca da lavoro non ce n'erano moltissimi: io ne ho contati 5 in tre giorni, inclusi il Fred ed il sottoscritto.
Gli altri erano tutti serviceman con quella nera e arancione.

Ho visto Didier solo sabato sera alla consegna dei pettorali e domenica nel parterre, ma non ho potuto parlargli (foto).
Domenica mattina abbiamo chiacchierato con Tschunti mentre Bode si metteva gli scarponi, di Didier in ristorante nemmeno l'ombra: alle 7.30 era già in pista.
Però ho baciato le Marie (Blossom e Rienda).

Peccato che tu non sia passato di là (al Testcenter): non é quello dei tedeschi sotto il ristorante, noi siamo sopra vicino alla sede della scuola di Sölden e al pronto soccorso...

Ah, mi hanno detto che in quello dei tedeschi ci sono gli iGS RD kersizzati da noleggiare!!!

A proposito della panoramica della pista da gara...

Ieri sera mi sono riguardato la gara femminile registrata...
Il commentatore diceva che il "il piattone finale é lungo e non dico che sia in salita ma ci manca poco."
Sapendo chi é e cosa era in passato avrei voluto vomitare...

Ti riferisci al commentatore della TV italica o sfizzera?

Tu che pensi?

Mah, se devo buttarla li' ....

Complimenti. Foto da professionista!

ecco dani, cosi iniziamo a ragionare

Mmmm.... boh.... non saprei..... anzi sì.... forse ho capito.....
Sai da quando ho battuto la testa, sono più lento del solito, soprattutto in salita

allora....
la tutina americana è sempre la migliore, sia per il disegno che per i colori...
ce ne sono due che non mi convincono quest'anno: quella austriaca e quella finlandese...

ps. ma chi è il ragazzo canadese della foto di italo? non lo riconosco!!!

foto strepitose, complimenti a tutti!

In una foto si vede Aksel Lund Svindal (189 cm) che ha in mano un 191.

Sapendo (corigetemi se sbaglio) che certe lunghezze FIS per il GIS sono 186-191-193-196, immagino che le diverse lunghezze (e le relative durezze) vengano scelte in funzione del tipo di tracciato.... e nel caso di Soelden mi viene da pensare che si privilegi il "corto", per via del cambio di pendenza molto sostenuto, e la parte iniziale del muro, dove si intraversa parecchio...

Giò, Maggy, Santo (se ci sei batti un colpo), Dani, voi che conoscete il mondo delle gare, cosa mi sapete dire al riguardo?

Che i top ten hanno spesso sci "tagliati su misura" per le diverse gare.
Gli altri, no.
E durante gli allenamenti si vede dove perdi e dove vai meglio e dove si deve insistere.
Non sempre a tracciato angolato e ripido uno sci corto ti aiuta, alle volte ti trovi meglio con uno lungo, cioè sei più veloce, così come non sempre uno sci lungo ti fa andare più veloce sul filante, alle volte uno sci più corto che gira più "rotondo" ti fa fare più velocità, perchè continua a girare dando meno pressione agli spigoli.
Insomma non vale una regola assoluta, ma come si sente l'atleta e come lo vede l'allenatore.
L'atleta è quello che scende, ma dietro c'è un lavoro di equipe.

Dani ho visto che Jansrud utilizza una maschera Head, ed è l'unico con lenti scure (quasi tutti avevano quelle neutre).

Sai darmi maggiori info ?

Grazie

Molte volte si è tratti d'inganno.
Esempio una marca faceva il 191 ed il 190.
Tanti credono che esistono delle differenze geometriche sostanziali, in realtà è sempre il medesimo sci con differenti lunghezze di punta.
Cosa cambia? La struttura ----> la durezza -----> lo sviluppo a parità di forza impiegata.
A volte le differenze sono sovrapponibili altre no.
Per fare un esempio il 190 duro era ben più performante del 191 molle.

Non si sceglie uno sci (loro i campioni) in funzione dei pendii, ma piuttosto in funzione dalla tracciatura.
A Solden, non è il primo anno, alcuni atleti scorciano (in realtà utilizzano materiali più morbidi) perchè la prima parte è molto in piedi e poco filante (come scrive Giò) con angoli molto chiusi, quindi vanno sul più "delicato" che permette una maggiore deformabilità a tutto vantaggio della conduzione ed evitando quindi l'intraversamento, ma ben sapendo che nella parte sotto, dove gira poco, quasi piatta, avranno un deficit prestazionale.
Per converso uno come Simoncelli, che intraversa molto (appositamente), andrà deciso sul più duro.
Un ultimo confronto. Ricordate la guest star nella gara di GS a PMC?
Andate a rivedere gli anticipi e le linee, scoprirete che faceva molta più strada di tanti altri presenti alla gara (a prescindere dal tempo finale). Il perchè è semplice: i suoi sci, se condotti, avevano un tale sviluppo, riferito agl'angoli e distanza dei pali ed anche alla sua velocità media, che se avesse utilizzato uno sci più corto avrebbe tolto un sacco di secondi..... praticamente una prova, concedetemi un termine ippico, ad handicap!


PS: Belle foto ricche di chicche.......

Il 196 non esiste più, il 193 é "raro": ora si va di 189/190/191cm, più duri per i potenti e meno per i tecnici.

Tutto qui, niente di particolare...