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MessaggioInviato: 12 aprile 2011, 22:07 
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cristomir ha scritto:
:mangiare:
:cincin:
:guidare:

:wink:


Come sarebbe? Non ti ricordi più della nera all'Elmo? Mi sembra che ci siamo divertiti un mondo :D

Felicità è: 8.30 del mattino, Hernegg, 20 cm di fresca ed i Monster che fanno la traccia.


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MessaggioInviato: 12 aprile 2011, 22:09 
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Super Papero ha scritto:
Preparo gli sci il giorno prima...... in modo da avere uno sci bello scorrevole che non si impunta :wink:


vero. al papero piace mollissimo - ehm volevo dire mollissima...la neve intendo :D

questa la fase preparatoria da vero maplusdipedente:
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e questa la felicità dopo una giornata nella molla...
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scherzi a parte se hai un sl o uno sci comunque molto strutturato devi filare di conduzione a tagliare i mucchi ma ci vuole molta gamba, molta tecnica e molta attenzione perchè sci di quel genere faticano parecchio a copiare il terreno e le sollecitazioni sono pesanti da sostenere, personalmente è una situazione che mi stressa un minimo...
Meglio un all-mountain rockerato come il nomad (più rigido, sciatori di peso) o il bandit (meno rigido) di adeguata larghezza (80-90) che consentono una buona conduzione ma copiano molto bene il terreno e se ben preparati consentono una sciata sicura senza impuntamenti e sorprese.
Senza dimenticare i twin tips come il John del papero o le novità provate a PMC di larghezze intorno a 90-100: Volkl Mantra, Head Rock'n'Roll e Atomic Theory, molto rigido il primo, più morbido il secondo e una via di mezzo il terzo, ma tutti e tre efficacissimi sulla morbida e comunque molto prestazionali sulla neve rigelata.
Posso dirti del bandit 86 che vedi in firma che, se ben preparato di lamine e soletta , consente un buona sicurezza sul ghiaccio del mattino (senza esagerare ovviamente) e poi man mano che la neve molla te lo godi sempre più, il limite sono solo le gambe...se ci stai sopra non ci sono troppi problemi anche se con la pappa primaverile la prudenza non è mai troppa.

The rangers had a homecoming in Harlem late last night
And the Magic Rat drove his sleek machine over the Jersey state line
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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 7:44 
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Se hai uno sci normale, SL compreso, devi per forza girare intorno ai mucchi, se invece hai uno sci moderatamente più largo (70 -80) li puoi tagliare, se hai uno scione da 85 in su li spiani.

Felicità è: 8.30 del mattino, Hernegg, 20 cm di fresca ed i Monster che fanno la traccia.


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 7:44 
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e in ogni caso non è di sicuro la sciolina, sono le gambe di chi ci sta sopra a fare la differenza :D

Felicità è: 8.30 del mattino, Hernegg, 20 cm di fresca ed i Monster che fanno la traccia.


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 7:53 
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Attingo queste perle di saggezza da tutti e ne faccio bagaglio (.... la prossima volta tiro dritto per Lugano e vado su un altro tipo di monti : quelli pelosi di Venere ! li problemi non ce ne sono mai !). Buona Giornata a tutti.


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 8:09 
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ma perché mai??? a parte il genere sempre apprezzato (intendo i monti di Venere), la pappa è - lo so che penserai che sono matto - il mio terreno prediletto, e fin da quando ho messo gli sci per le prime volte. Sarà perché quando non ero capace per niente sul duro prendevo più velocità che sul molle, sarà perché mi sarebbe sempre piaciuto fare neve fresca o comunque free, ma non ne ho mai avuto l'opportunità e il coraggio, ma io sulla pappa mi diverto veramente un mondo... figurati che mi sono comprato apposta il monster per godermela come si deve...

Felicità è: 8.30 del mattino, Hernegg, 20 cm di fresca ed i Monster che fanno la traccia.


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 8:12 
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renntiger ha scritto:
e in ogni caso non è di sicuro la sciolina, sono le gambe di chi ci sta sopra a fare la differenza :D


verissimo...se sciolini una volta all'anno, a quel punto averla o non averla è lo stesso.. :wink: :D

se provi a usarne un pò nella maniera giusta vedrai che la situazione cambia in maniera radicale, e le gambe non possono che ringraziare; più lo sci è scorrevole più è facile da manovrare e predicibile nelle traiettorie e si evitano gli impuntamenti e le spigolate.

Nel caso delle condizioni di questi giorni (granita + neve molle) basta una giornata per sbiancare parzialmente la soletta anche con una base medio dura come la 'fucsia' che ho messo a Cervinia, non per niente L'Ing. Castiglioni della Maplus ha sentenziato nel corso che è meglio paradossalmente una sciolina molto dura (verde, per temperature rigidissime) per le giornate di sci estivo/primaverile che è resistente all'abrasione e dura tutto il giorno e oltre che una morbida (gialla, rossa, adatta alle attuali temperature) ma che dopo un'ora è scomparsa rendendo la soletta pochissimo scorrevole e difficile da gestire.

Una volta poi scelta la base giusta (media, dura o intermedia) basta una passata la sera con un pasta o una liquida da distribuire con un panno (un minuto di lavoro) per ripristinare le condizioni ideali per il giorno dopo.

E' ovvio poi che se non hai le gambe...meglio la sdraio in questo periodo, ma finchè reggono aiutiamole visto che la tecnologia ce lo consente: sciolinate gente sciolinate!

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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 8:31 
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MagicRat ha scritto:
renntiger ha scritto:
e in ogni caso non è di sicuro la sciolina, sono le gambe di chi ci sta sopra a fare la differenza :D


verissimo...se sciolini una volta all'anno, a quel punto averla o non averla è lo stesso.. :wink: :D

se provi a usarne un pò nella maniera giusta vedrai che la situazione cambia in maniera radicale, e le gambe non possono che ringraziare; più lo sci è scorrevole più è facile da manovrare e predicibile nelle traiettorie e si evitano gli impuntamenti e le spigolate.

Nel caso delle condizioni di questi giorni (granita + neve molle) basta una giornata per sbiancare parzialmente la soletta anche con una base medio dura come la 'fucsia' che ho messo a Cervinia, non per niente L'Ing. Castiglioni della Maplus ha sentenziato nel corso che è meglio paradossalmente una sciolina molto dura (verde, per temperature rigidissime) per le giornate di sci estivo/primaverile che è resistente all'abrasione e dura tutto il giorno e oltre che una morbida (gialla, rossa, adatta alle attuali temperature) ma che dopo un'ora è scomparsa rendendo la soletta pochissimo scorrevole e difficile da gestire.

Una volta poi scelta la base giusta (media, dura o intermedia) basta una passata la sera con un pasta o una liquida da distribuire con un panno (un minuto di lavoro) per ripristinare le condizioni ideali per il giorno dopo.

E' ovvio poi che se non hai le gambe...meglio la sdraio in questo periodo, ma finchè reggono aiutiamole visto che la tecnologia ce lo consente: sciolinate gente sciolinate!


Apperò...
Belle queste considerazioni (sulla sciolinatura, non sulla sdraio! :))

thefabius!


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 8:35 
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Anche con un sl fis ti diverti nella pappa, credetemi.
Basta lasciarli andare e sfruttare quello che di buono hanno in queste condizioni, la spatola larga.
Quindi lasciarli andare e sciare leggeri.
Diverso è il discorso con uno sci più largo e più adatto allo scopo, tipo il bandit o il peak.
Lì basta lascirali andare, poi la larghezza ti permette di condurre come su pista battuta.
Inutile dire che la soletta deve essere a posto di "ingrassaggio" e contrariamente a quello che si pensa le lamine devono essere a puntino.
;-)

giò


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 8:55 
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Messaggi: 2592
Località: Sierra Papa
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giò ha scritto:
Anche con un sl fis ti diverti nella pappa, credetemi.
Basta lasciarli andare e sfruttare quello che di buono hanno in queste condizioni, la spatola larga.
Quindi lasciarli andare e sciare leggeri.
Diverso è il discorso con uno sci più largo e più adatto allo scopo, tipo il bandit o il peak.
Lì basta lascirali andare, poi la larghezza ti permette di condurre come su pista battuta.
Inutile dire che la soletta deve essere a posto di "ingrassaggio" e contrariamente a quello che si pensa le lamine devono essere a puntino.
;-)


Quoto tutto, al 100% :pollicesu: :applauso:

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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 9:36 
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Località: Roma
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Diciamo che con lo SL, specie se FIS poi, devi andarci mooolto leggero, in quanto rischi che la spatola entri nella pappa in maniera eccessiva e si impunti.
Ma con un po' di accortezza e di abitudine, si va alla grande.
Lo scorso anno ho sciato uno degli ultimi gg di aprile sul Gran Sasso con gli iSL, tanta neve ma tutta pappa, e mi sono ugualmente divertito un mondo!!!
E visto che oggi sta nevicando di brutto, non è detto che non succeda anche quest'anno...

thefabius!


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 9:38 
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thefabius ha scritto:

....

E visto che oggi sta nevicando di brutto, non è detto che non succeda anche quest'anno...



Dove? sul Gran Sasso?

Endrisa giò chei pute - Tony Bonaldi


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 9:39 
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Località: Roma
Sci utilizzati: Head iSL RD, Head REV 85
Oh yeah Monellix!!!!

thefabius!


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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 9:41 
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ottimo!!

mi sa tanto, se non si alza il rischio valanghe, che con ARTVA + PALA e SONDA mi butto giù per Valle Fredda!!!!

Endrisa giò chei pute - Tony Bonaldi


Ultima modifica di monix il 13 aprile 2011, 9:42, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 13 aprile 2011, 9:42 
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giò ha scritto:
Anche con un sl fis ti diverti nella pappa, credetemi.
Basta lasciarli andare e sfruttare quello che di buono hanno in queste condizioni, la spatola larga.
Quindi lasciarli andare e sciare leggeri.
Diverso è il discorso con uno sci più largo e più adatto allo scopo, tipo il bandit o il peak.
Lì basta lascirali andare, poi la larghezza ti permette di condurre come su pista battuta.
Inutile dire che la soletta deve essere a posto di "ingrassaggio" e contrariamente a quello che si pensa le lamine devono essere a puntino.
;-)


Giò è come sempre una questione di tecnica e esperienza (di manico... :wink: ) - la prova che tu dici l'ho fatta con un salomon 3v Fis ed è già tanto se sono tornato intero, non è stata un'esperienza divertente per ovvie mie mancanze tecniche che poi si traducono in insicurezza arretramento e sciata quanto meno fantozziana...
Meglio il bandito per me credimi...

Rispondo anche a Fabius sulla questione sciolina verde, è una domanda specifica fatta da me all'Ing. Castiglioni e a Chiarle sul mix ideale di scioline per ghiacciaio, dove trovi di tutto, dalla rigelata durissima del mattino alla pappa delle 12 insidiosissima specialmente se ci arrivi con le solette bianche e le gambe fottute |)) .
Bene la logicissima risposta è stata quella di usare sciolina dura dura che rimane tenace sulla soletta, quindi una verde solida o polvere magari sopra una base solida tipo racing base med/soft o solo med.

Chiaro che è un mix indicato per temperature fredde e quindi scorre meno di una gialla ma però di quest'ultima dopo 20 min. non c'è più niente per cui meglio una leggera minore scorrevolezza che la soletta secca.

Personalmente ho usato un mix med/soft di solid base (fucsia...) con sopra un velo della pasta universal fluoro (cod. BMW0722) di facilissima applicazione con un tampone come consigliato dal Lorski che la sa lunga ; questo perchè per le mie esigenze va già bene così, la verde necessita un discreto impegno con il ferro e non si trova neanche tanto facilmente come base.

Lorenzo che ha messo la verde si è trovato comunque benissimo sia in termini di scorrevolezza che resistenza all'abrasione come consigliato da chi in Maplus lse ne intende :wink:

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