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Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16
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Autore:  santojonny [ 26 ottobre 2015, 12:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Vale sono atleti bricolage......

Autore:  giò [ 26 ottobre 2015, 13:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

santojonny ha scritto:
Toh chi si rivede l'ABE!!!! :D :wink:


Vale, credimi, io questo Ballerin non lo ricordavo, ma è
la dimostrazione pratica che il movimento dietro ci sarebbe.
Poi, però, vado a vedere la provenienza e scopro che
viene da un sci club in cui è passato anche Simoncelli :shock:
chiaramente i sui meriti non si discutono.
Ma qui rispondo anche a giò: appositamente ho voluto evitare
tutto il "retro" che c'è nell'ingresso e nell'uscita, in squadra di
un atleta. :D :wink:



Appunto, ci si potrebbe riscrivere la storia..........

Autore:  giò [ 26 ottobre 2015, 13:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Ciao ABE!!!!!!!
Piacere di risentirti!!!!!!!
:) :) :)

Autore:  ABE [ 26 ottobre 2015, 14:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

santojonny ha scritto:
Toh chi si rivede l'ABE!!!! :D :wink:


giò ha scritto:
Ciao ABE!!!!!!!
Piacere di risentirti!!!!!!!
:) :) :)


Aloha ragazzacci,

sempre un piacere leggervi....ancora un po' di "girovagare" poi inizia la stagione e sarò più...presente !!!

|))

Autore:  Brunoz [ 26 ottobre 2015, 16:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Ciaoooo

Non vorrei ridurre ad un livello troppo semplicistico ma oramai il fattore dominante nello sci agonistico (intendo da "aspiranti" in su, sotto dovrebbe (uso condizionale) esser solo un propedeutico gioco ) è solo 1

$$$$$$$$$$$$$$$

ergo:

per "passare la massa critica" e quindi potersi fare avanti --> entrare almeno in gruppo "coppa europa" o nazionale B :

- o sei ben fornito di quattrini (e ti parlo di 30K euro a stagione volendo ragionare "seriamente") o prega e spera nello spirito santo.

Tempo fa un buon talento poteva mettersi in luce nelle categorie giovanili (tipicamente allievi) , adesso anche lì o hai un budget "non comune" o col cavolo che ti puoi permettere almeno 40gg di ghiacciaio, 4 paia di sci 60 gg di trasferte etc etc.

Morale, ci si spompa economicamente ed emotivamente nelle categorie giovanili dove degli asini con dei termosifoni al posto dei piedi occupano la scena perché possono permettersi ciò che magari ad altri talentuosi è negato; salvo poi implodere quando ciò non basta più.

Senza contare che dopo anni di spese e sacrifici arrivi alla tanto agognata "squadra" ti rendi conto che anche lì la musica non è poi tanto diversa.

Senza fare nomi ma fra quelli da voi citati alcuni avrebbero potuto approdare 3 anni prima in coppa del mondo, magari solo episodicamente , quel tanto che basta per mettersi in luce, ma non ha potuto farlo
in quanto non potevano economicamente permettersi materiali, allenatori e trasferte tali da portarli all'agognato livello.


D'accordo sono pessimista ma che volete..... giovedì siamo dal chirurgo...........


Ciaoooz

Autore:  thefabius [ 26 ottobre 2015, 16:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Sempre da imparare leggendoti, caro Brunoz!
E un grande in bocca al lupo al figliolo!!!!!

Autore:  giò [ 26 ottobre 2015, 17:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

No Bruno, assolutamente, è semplicemente la verità.
Anche se i 30000 sono ottimistici............

Autore:  santojonny [ 26 ottobre 2015, 17:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Brunello con i 30 mila vai di economico, il pargolo lo
facevi dormire sul pulmino???? eh eh eh eh!!!!


PS: giovedì dal chirurgo? ma non è un po' presto?

Autore:  Brunoz [ 26 ottobre 2015, 18:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Santuzzo

con 30 k all'anno ti assicuro che ci stai dentro

il problema è che obiettivamente non sono alla portata di chiunque; figli di maestri di sci o di dipendenti (es. ) di società di funivie ...

Tanti tanti ho visto perdersi per strada o arrivare bolliti in CdM per mancanza di mezzi di tale tipo

Fra l'altro dei 30K scarichi ZERO --> e qui si potrebbe aprire un bel discorsetto.

2) giovedì possiamo procedere se il versamento si è riassorbito, altrimenti sulla RMN vedi il monoscopio :-)

Posto un'altra riflessione

Perché tantissimi Austriaci stanno iniziando a sciare con delle ginocchiere che da noi manco vendono ??? Forse un po' di "tirate" ed incidenti ce li risparmieremmo. Ma forse chi fa ginocchiere
non ha promoter "sul campo", nessuno della cricca ci guadagna e quindi chissenefrega, com buona pace di lca menischi e collaterali.

Autore:  santojonny [ 26 ottobre 2015, 18:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Hai scritto il giusto. La ginocchiere!

Ci scio da quando ho fatto fuori il crociato ed effettivamente
aiutano un po' sulla questione delle "tirate".
Perchè però scrivi che non le vendono? Nei negozi di sanitari c'è un mondo.

Sull'utilizzo dei sani....... beh credimi quelle serie sono più che fastidiose.
Iniziare ad utilizzarle è impegnativo se pensi che si fa fatica a mettere un
semplice guscio (ed anche casco.....)
Personalmente uso quelle con 2 maglie in metallo per parte (laterali),
stabilizzano molto, quasi quanto un donjoy, che uso in moto, ma che nello
sci è troppo invasivo.
Però sia il donjoy, sia una ginocchiera in un incidente da rottura fanno poco
nulla.

Autore:  Brunoz [ 26 ottobre 2015, 22:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Sant'Uomo :old:

Sai che ti voglio bene e allora certe logiche me le devi spiegare:

Quanto è costato sviluppare le solette in graphene ? (tanto per dare un'idea creando dal nulla un materiale con caratteristiche fisiche simili alla grafite ma con dimensione molecolare di 1/100 , mica pizza e fichi !!!)
e soprattutto quale significato può avere il ritorno sulla grande utenza ?
Quanto si stanno sviluppando le ginocchiere che a livello turistico potrebbero salvare ginocchia e a livello agonistico risparmiare dispiaceri ?
Solo una società francese sta facendo qualcosa di serio in tal senso e anche a Soelden alcuni austriaci sotto la tuta lasciavano intravede dispositivi di quel tipo.

Se vai in rete a più di 100 Km/h con gli attacchi tirati a 30 (e non son numeri a caso) non c'è ginocchiera che ti salvi; ma come spesso succede, la rottura è spesso conseguenza di una serie di tirate che alla fine crack....(mio figlio è caduto in discesa 3 volte solamente stirandosi, dopodiché alla quarta è andato Ko) . Questi micro/o meno micro traumi sicuramente possono essere attutiti.

Ma in compenso la ricerca cosa fa ? Stanno ancora a menar l'oca con l'airbag per la schiena quando, da Roland Colombin in poi, con l'obbligatorietà dei paraschiena gli infortuni in tal senso si contano, viva Dio, sulle dita di una mano .

Perché ?

Sempre in termini di sicurezza perché un atleta fa 20/30 gare anno su piste omologate, con reti A, B e C e 20 radio lungo il percorso e giudici di gara che ti bestemmiano dietro se a 20 metri dal percorso sei "sulla linea" ;
Poi ci si allena 150 giorni su piste incontrando gente che sei mangia panini sotto i dossi o di traverso sul tracciato con il figlio di 8 anni perché "deve fare i paletti" ?

Ovviamente le risposte le sappiamo tutti, quello che sconcerta è che nel mondo dello sci, a dispetto dell'apparente progresso, nulla cambia.Ma proprio nulla.

PS giusto per mettere i puntini sulle i a Soelden il sopracitato Ballerin era con la tuta della Polizia; manco la divisa Nazionale gli avevan dato.........in CdM ....
PPS è bello ogni tanto tornare a parlare di sci


ciaoooooz

Autore:  dani1965 [ 26 ottobre 2015, 23:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Giovi66 ha scritto:
santojonny ha scritto:
E soprattutto donna, con un fisico da donna, non come l'altra bisteccona
a stelle e strisce che mi lascia sempre più di un dubbio....... eh eh eh!!!!


Verissimo. Condivido il pensiero, la Vonn e la Maze (anche se se la tirano un casino, la seconda poi....) sono , come si dice a FE, degli 'umaz'. Tradotto, uomini travestiti......Poi i truccatori fanno i miracoli ma la femminilità dell'Annina e della Julietta e' tutt'altra cosa.
Che brutta notizia! Mi dispiace un sacco.

Chi se la tira?

Immagine

Autore:  santojonny [ 26 ottobre 2015, 23:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Beh Dani la foto lo confermerebbe in pieno.....
Cioè capisco la vanità femminile, ma andare a sciare truccata...... nun se po' vede!
E poi..... ha i quadricipiti più grossi dei tuoi......

:D :wink:

Autore:  santojonny [ 27 ottobre 2015, 0:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Brunoz ha scritto:
Sant'Uomo :old:

Sai che ti voglio bene e allora certe logiche me le devi spiegare:

Quanto è costato sviluppare le solette in graphene ? (tanto per dare un'idea creando dal nulla un materiale con caratteristiche fisiche simili alla grafite ma con dimensione molecolare di 1/100 , mica pizza e fichi !!!)
e soprattutto quale significato può avere il ritorno sulla grande utenza ?
Quanto si stanno sviluppando le ginocchiere che a livello turistico potrebbero salvare ginocchia e a livello agonistico risparmiare dispiaceri ?
Solo una società francese sta facendo qualcosa di serio in tal senso e anche a Soelden alcuni austriaci sotto la tuta lasciavano intravede dispositivi di quel tipo.

Se vai in rete a più di 100 Km/h con gli attacchi tirati a 30 (e non son numeri a caso) non c'è ginocchiera che ti salvi; ma come spesso succede, la rottura è spesso conseguenza di una serie di tirate che alla fine crack....(mio figlio è caduto in discesa 3 volte solamente stirandosi, dopodiché alla quarta è andato Ko) . Questi micro/o meno micro traumi sicuramente possono essere attutiti.

Ma in compenso la ricerca cosa fa ? Stanno ancora a menar l'oca con l'airbag per la schiena quando, da Roland Colombin in poi, con l'obbligatorietà dei paraschiena gli infortuni in tal senso si contano, viva Dio, sulle dita di una mano .

Perché ?

Sempre in termini di sicurezza perché un atleta fa 20/30 gare anno su piste omologate, con reti A, B e C e 20 radio lungo il percorso e giudici di gara che ti bestemmiano dietro se a 20 metri dal percorso sei "sulla linea" ;
Poi ci si allena 150 giorni su piste incontrando gente che sei mangia panini sotto i dossi o di traverso sul tracciato con il figlio di 8 anni perché "deve fare i paletti" ?

Ovviamente le risposte le sappiamo tutti, quello che sconcerta è che nel mondo dello sci, a dispetto dell'apparente progresso, nulla cambia.Ma proprio nulla.

PS giusto per mettere i puntini sulle i a Soelden il sopracitato Ballerin era con la tuta della Polizia; manco la divisa Nazionale gli avevan dato.........in CdM ....
PPS è bello ogni tanto tornare a parlare di sci


ciaoooooz



Ovviamente sottoscrivo.

Del resto mio figlio si è sfracellato un ginocchio in gara nelle reti, ma non A, B, C, D, F,..... Z, ma in quelle di
sicurezza di una seggiovia........ tondino in ferro da 10 mm. che in comune con quelle da gara hanno solo
il colore, arancio!
Chiaramente pista omologata FISI che, guarda caso, subito dopo questo incidente ha perso l'omologazione......


La sicurezza attiva è il primo punto su cui la FIS/FISI dovrebbe riflettere, non lo fa e quando lo fa
generalmente sbaglia (tolto l'altezza degli scarponi).
In SL gl'incidenti sono diminuiti, grazie all'avvicinamento delle porte e a delle sciancrature più "morbide"
rispetto anni fa.
In DH il problema non credo facilmente risolvibile.
In SG viceversa sarebbe facilissimo: eliminazione della inutile disciplina.
In GS c'è molto da lavorare, ma la prima cosa che mi viene in mente è quella di diminuire la velocità. Abbassare
la velocità media di un 15 km/h eviterebbe una valanga di problemi, inutili ai fini della qualità della competizione.

Prevenzione o sicurezza passiva, francamente non so sino a che punto si possa arrivare.
Credo pure che le case studino le possibilità e credo che se ci fossero alcune soluzioni a portata di mano
lo farebbero. Del resto sono certo che anche alla tal marca ci girino le balle che una Fenninger non possa essere
schierata per un anno.

posto la sua ultima curva di quest'anno.......
Immagine

Per gli allenamenti però qualche cosa si può fare subito.
Ci sono alcune località che hanno delle piste (omolagate FISI/FIS) che si prestano ad essere utilizzate
in sicurezza anche per gli allenamenti. Si dovrebbe vietare quelle estemporanee così da convogliare
tutti gli atleti su queste piste predisposte.
Oggi se vai in ogni località c'è una pistina, senza sicurezze, che mette giù due pali, vietandolo e parallelamente
aprendo quelle sopracitate, gli atleti sarebbero obbligati a recarsi su queste piste nettamente più sicure.
Poi si potrebbe a rotazione adattarle per categorie, così da evitare quello che oggi sappiamo succede
sistematicamente: preparare una pista per i ragazzini che poi viene utilizzata da adulti con i 35m. (e viceversa).
L'atleta (comune, tralasciamo i nazionali) si reca sul posto, prende una manciata di gettoni, dopo aver
esibito la tessera FISI/FIS (una sorta di abilitazione) ed ogni giro "spende" un gettone, magari pure cronometrato.
A Pila c'è (o c'era) una cosa del genere, ma aperta a tutti.
Ci vorrebbe solo un po' di buona volontà e lungimiranza, secondo me anche economicamente vantaggiosa per
le località.

Autore:  AleDese [ 27 ottobre 2015, 11:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Chiacchiere in libertà sulla W.C. 2015/16

Dani... posso dire che ti odio??? :angel: :angel: :angel:

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