Visto che qua sul forum ha cominciato a svilupparsi anche un bel gruppetto di ciclisti, ho voluto condividere con voi un evento che mi ha fatto capire quanto non ci sia limite alla forza e alla determinazione di una persona e alle soddisfazioni che si riescono a ottenere.
Oggi (o ieri, qua con questi fusi orari ormai non ci capisco più una mazza!! ) si è concluso il Tour de Langkawi in Malesia e tra i vincitori c'è Andrea Guardini che alla sua prima gara come professionista ha vinto cinque tappe su dieci (e altre due terzo e quarto) e soprattutto il titolo di leader della classifica a punti!

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/01-02-2 ... 6697.shtml

Un po' c'era da aspettarselo visto che viene da una stagione 2010 da dilettante su strada dove ha battuto il record assoluto con ben 19 vittorie e fino al 2009 ha collezionato tre titoli italiani e uno europeo di corsa su pista.

Non nego che c'è un conflitto di interessi alla base di questo post visto che conosco molto bene Andrea.
In compenso mi è tornata la voglia di cominciare ad andare in bici...

Che altro dire, tenetelo d'occhio perché questo corre alla grande!
E adesso via in Qatar!!!

non sei fuori tema, anzi!

guarda cosa porto costantemente sotto la giacca a vento

Si, ridi ridi che dopo rido io!

Diamo tempo al tempo!
Adesso non ho neanche il tempo per dormire, figuriamoci il resto!
Quanto a sverniciare gli asolani, mi accontento di sverniciare te sul candido mantello!

Quasi un'intera stagione, salvo pazzie estive.

Posto un'interessante intervista, per chi ne fosse interessato.

http://www.cicloweb.it/articolo/2011/02 ... ltero.html

Non ho parole...

http://www.cicloweb.it/articolo/2011/02 ... -a-chicchi



Perdonatemi ma ci tengo molto a riportare anche la dedica che Andrea ha fatto per questa vittoria:

"...oggi la motivazione mi ha dato una marcia in più! Oggi che son già 11 anni che non sei più con me, ma con me ti porto sempre! Ciao Papà, la vittoria ora più bella della mia carriera è tutta per te!"

Grande, semplicemente grande!

grande Andrea!!!!!!!!!!!!!!!!!! e........
FORZA ANDREA!!!!!!!!!!!!!!

Finalmente torna a casa dopo un mese in giro per il mondo a correre con un'ennesima soddisfazione in tasca: terzo posto all'ultima tappa del Tour dell'Oman dietro ad un certo Cavendish...
Penso non ci sia da aggiungere altro!

Resuscito questo post per un aggiornamento in merito all'amico Andrea.

http://www.velonation.com/News/ID/9752/ ... -wins.aspx

Per i meno avvezzi all'inglese, riporto la traduzione (fatta con Google Translate e leggermente corretta):

Andrea Guardini raggiunge il record di undici vittorie all'esordio di Cavendish

Quattro anni dopo che Mark Cavendish ha totalizzato un record di undici vittorie nella sua stagione d'esordio pro, il totale è stato eguagliato dal 22enne italiano Andrea Guardini.
L'atleta della Farnese Vini-Neri Sottoli ha raggiunto il numero sabato, quando ha battuto il due volte vincitore della USA Pro Cycling Challenge Elia Viviani (Liquigas-Cannondale) e Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), alla quinta tappa del Giro di Padania.
Come Cavendish, aveva 21 all'inizio della sua stagione d'esordio. La sua velocità più il numero di vittorie hanno portato a credere che avrebbe potuto essere il prossimo grande velocista italiano, seguendo le orme di Mario Cipollini e Alessandro Petacchi.
Mentre è probabilmente un po' troppo presto per fare paragoni, il suo palmares da quest'anno suggerisce che un grande futuro è in serbo.
Guardini ha ottenuto le sue prime cinque vittorie al Tour de Langkawi in gennaio e inizio febbraio. La seguente vittoria è stata il successivo 11 febbraio quando si è aggiudicato la quinta tappa del Giro del Qatar, battendo Francesco Chicchi (Quick Step), più il campione del mondo di sprint su pista Theo Bos (Rabobank) e il resto del plotone a Doha.
In aprile ha vinto le tappe uno e sette nel Presidential Tour of Turkey, portando il suo bottino a otto, e totalizzato un altra vittoria nel Giro di Slovenia nel mese di giugno.
La decima e undicesima vittoria sono arrivate alla quinta tappa del Giro di Portogallo e sabato il Giro di Padania.
Quest'anno ha battuto la maggior parte dei velocisti top in questo sport, con Tyler Farrar (Garmin-Cervélo), André Greipel (Omega Pharma - Lotto) e Alessandro Petacchi (Lampre-DSI) che hanno potuto constatare di persona quanto veloce può essere.
Rassicurante, la sua squadra lo sta proteggendo dal fare troppo, troppo presto. Ha fatto un accordo con i dirigenti della Vini Farnese - Neri Sottoli che sarebbe andato al Giro d'Italia, se avesse vinto due tappe al Tour della Turchia. Egli ha fatto proprio questo, ma erano tutti d'accordo che sarebbe stato meglio saltare la gara quest'anno.
"Non pensavo che sarei riuscito a battere quei grandi nomi, dopo quattro mesi come un corridore professionista", ha detto, al momento, riferendosi a Farrar, Greipel, Petacchi e Kenny Van Hummel (Skil-Shimano), con i quali ha gareggiato in Turchia.
"Ma so che devo ancora migliorare molto, quindi ho deciso con il mio direttore sportivo di non prendere parte al Giro d'Italia la prossima settimana."
Questo approccio maturo dovrebbe garantire che continuerà a progredire nei prossimi due anni.
E 'ancora troppo presto per dire se la sua carriera seguirà la stessa traiettoria di Cavendish. Quest'ultimo nel 2007 ha ottenuto tre vittorie di tappa in eventi ProTour, qualcosa di Guardini deve ancora fare. D'altra parte, Cavendish aveva uno dei migliori treni sprint nel ciclismo e come squadra di alto livello, la sua squadra ha avuto più possibilità di competere in corse ProTour.
Basti dire, i due hanno entrambi fatto grande impressione nella fase iniziale. La prossima stagione o due daranno un'idea più chiara sulle qualità di Guardini, ma è probabile che Cavendish lo abbia segnato sulla sua carta come uno da tenere d'occhio negli anni a venire.
Farrar, Petacchi e Greipel di sicuro.