Maaaaaaaaaaaaaaaaaark...

Ci siamo Harleyzzati anche in bici???!!!???
Brao!!!!!
Sai che su queste cose hai e avrai sempre la mia approvazione!!!

PS: ma che t'eri ambientato lì nella casa di riposo??!!??

Osti! Va che bela banda di umarells*.... a quando l'orto ed il ciapa no????





* neologismo di Masotti Danilo ndr

Finalmente!


via iPhone

Prima di tutto ti rinnovo i miei complimenti Mark, altri 85 km in cascina, sei un grande!
AVANTI COSI' e l'anno prossimo lungo della 9 Colli insieme!! Ah, bravo, IL CASCO SEMPRE!!
Ce l'avresti fatta Mark, è una gf durissima ma ce l'avresti fatta, ce l'ho fatta io....... Comunque grazie.
A mente fredda potrei anche dirti che sono "deluso", ne avevo di più nelle gambe e avrei potuto tranquillamente chiudere con un tempo migliore (real time 7:45:40) ma, come ho detto più volte nei giorni scorsi, l'ho fatta con il freno a mano tirato, l'ho fatta studiandomela bene per l'anno prossimo dove spero di fare un'altra gara! E l'ho fatta "studiandomi" bene su certe pendenze ed altitudini, ho raffrontato i segnali che mi ha dato il corpo con quelli di un mese fa alla 9 Colli, non volevo avere i crampi ed è andata bene (qualche segnale di crampetto al polpaccio sx l'ho avuto ma, ormai lo so, è dovuto alla protusione discale che ho dal 2003, per ora va benissimo così ), ho bevuto e mangiato molto di più ai ristori, anche perché ho perso una borraccia subito dopo il Gavia, l'ho fatta così e sarà la stessa cosa tra un mese a Trento per il lungo della Gaul. La mia guida ciclistica (che è un super fuori classifica ) mi ha detto che 40' ai ristori sono troppi ed ha confermato il mio pensiero facendomi notare, però, che non dovrei essere sempre così critico con me stesso visto che alla fine nella assoluta, su 2.057 classificati (c'erano più di 3.000 iscritti alla partenza!!), sono posizionato al 690° posto.
Pensato di mollare?!? MAI, GIURO! Pensato di mettere giù il piede sul Mortirolo? Si e l'ho fatto ma....... al ristoro di metà salita e senza mai scendere dalla bici. L'hanno fatto praticamente tutti, anche molti fenomeni che conosco, impossibile non farlo! Il Mortirolo da Mazzo è il versante più duro di tutti, poco più di 12 km che vanno sempre su senza mai spianare, i primi 3 km e gli ultimi 3 ti fanno respirare un pochino (pendenze medie che vanno dal 9 al 14%) ma gli altri 6 km, quelli centrali, sono terribilissimi, 5 km con pendenza media del 18% e l'altro del 19%! La salita in se è pure brutta, stradina stretta, nessun panorama di rilievo, 33 tornanti di pura sofferenza con imprecazioni di vario tipo. Al 12° tornante (21° da Mazzo) l'emozione è stata grande non nel vedere la statua del Pirata (è davvero brutta), ma nel vedere i suoi due mega poster e tutte le dediche lasciate dagli appassionati. Quando tornerò con il completo Ornello, perché ci tornerò , la sosta con foto sarà obbligatoria! Mai visto così tanti ciclisti a piedi o seduti lungo il bordo strada, io sono andato su regolarissimo in compagnia di tre olandesi raggiunti in Valfurva, di un ragazzo di Montichiari ed uno della provincia di Bergamo, bel gruppo che poi si è scatenato grazie anche a tre ragazzi della Cipollini che ci hanno raggiunto dopo il passo. Ovviamente durante la salita ho avuto i miei "riti" per caricarmi e pensare positivo, ho canticchiato una delle mie canzoni preferite, ho pensato alla mia famiglia, a Ciro ed agli amici che mi hanno spronato nei giorni scorsi, mi ha anche aiutato un signore, proprietario di una bella casa lungo la salita, che ha pensato bene di mettere nel suo bel giardino un bandierone del Milan, mi ha dato proprio una bella spinta!
A dopo con il Gavia.......

Innanzitutto, faccio i miei complimenti sia a Gianluca che a Mark, perché ve lo meritate proprio!

Poi, vi faccio un piccolo resoconto del mio weekend lungo a Pescara...
Ho fatto tre giorni in bici, sabato, domenica e lunedì, ma con due mete che io considero importanti: Sabato Campo Imperatore sul Gran Sasso e Lunedì Passo Lanciano + Blockhaus, sulla Maiella. In più, alla domenica, girettino di scarico a Ripa Teatina e Chieti.
In totale solo 300 Km, ma con 6000 m di dislivello in tre giorni.
Sabato partenza da Penne (Chieti), per Campo Imperatore e ritorno. Una salita da 48 Km (!!!) con oltre 2000 m di dislivello. Non ho un grafico di altimetria sotto mano, ma vi assicuro che è una salita durissima, per la lunghezza, per il caldo torrido e per i 20 km intermedi che sono un continuo saliscendi. Arrivare in cima è una liberazione, ma anche una soddisfazione grandissima.




La domenica un giro di scarico, partenza da Francavilla al Mare, direzione Ripa Teatina e quindi Chieti, che si raggiunge dopo una bella salita, non paragonabile alle grandi ascese, ma degna di rispetto.

Lunedì, altro bersaglio grosso, Passo Lanciano e Blockhaus, 30 km di salita, senza mai pendenze assurde, ma anch'essa interminabile e dura, dato che invita a spingere, per abbreviare l'agonia sotto il solleone...
http://www.salite.ch/blockhaus.asp?Mapp ... priseH=400
In questo giro, si è aggregato Edovico, baldo 64enne di Francavilla, con una gamba da paura. In salita non mi ha mollato neanche un attimo, pedalando quasi sempre affiancato al sottoscritto, facendomi da cicerone lungo il tragitto. E mi ha pure fatto la volata a Passo Lanciano, dove ho dovuto impegnarmi di brutto ed andare a tuttissima per riuscire a tenergli la ruota davanti (io, che ho ben 23 anni meno di lui... ). Gli ho fatto i miei sinceri complimenti per la forma e per lo spirito agonistico.






Ragazzi, era la prima volta in vita mia che uscivo tre giorni di fila in bici e devo dire che ne sono uscito alla grande rispetto a come pensavo. Sono stanco, ma non distrutto. Ma ho pedalato in posti stupendi con molta soddisfazione.

Grande Mirko , tre giorni consecutivi in bici con tutto quel dislivello è tanta roba!!
Quasi quasi mi invento una balla per sabato e non ti faccio più venire.......
Sabato obbligatorio il completo Ornello!

Capitolo Gavia: è stato emozionante fare quei 17 km di pura salita con diversi punti alla Mortirolo, un panorama indimenticabile, di gran lunga la salita più bella mai fatta fino ad oggi! Guardavo verso l'alto e vedevo cielo, roccia e ciclisti, guardavo verso il basso ed il serpentone era pieno di ciclisti, un colpo d'occhio davvero spettacolare!
Anche qui salita fatta tutta sotto controllo, ho dato solo 2/3 frustatine quando mi sono sentito di farlo, mi sono piaciuto perché sono arrivato su a 2.619 m di altitudine (quasi ) fresco come una rosa, 89' regolarissimi che so di poter migliorare tranquillamente. Inutile sottolinearvi il fatto che l'emozione, una volta terminata la salita, è stata grande.
Non vedo l'ora che arrivi sabato mattina per poterla rifare con il nostro completo e questa volta le foto saranno numerose.

Gianluca, non ti preoccupare... Visto il tempo che hai fatto in gara (e senza andare a tutta) sul Gavia, ti garantisco che arriverai in cima molto prima di me. Ormai, hai un allenamento da professionista. Io da ciclista della domenica.
Vedrai che non mi sbaglio.
Ah, ovviamente, dato che mi straccerai, poi mi offrirai da bere.

@Gianluca1970: Per favore, guarda se questa traccia gps è corretta per il giro di sabato. Almeno, quando mi seminerete e mi lascerete solo in qualche località sperduta della Camunia, potrò tornare alla macchina...

http://tracks4bikers.com/tracks/show/100268

P.S.: Più guardo il profilo altimentrico e più mi do del pirla...
Speriamo di farcela. Non sono per niente abituato a certe pendenze, non ho idea di come reagirò e la cosa mi preoccupa. Ma se mai provo, quando me la do una risposta?

Il giro è quello ma, se lo vorrai, potremmo anche pensare di renderlo più difficilotto trasformandolo in un bis del medio fatto domenica, ossia girando a sinistra al bivio per il Mortirolo una volta arrivati a Mazzo.
Nessuno seminerà nessuno, in salita ognuno andrà con il proprio passo ed una volta su ci si aspetterà tutti come sempre. Durante la salita del Gavia molti, me compreso, si fermeranno a fare foto, almeno credo. Su al passo le faremo eccome, penso anche prima della salita. In discesa e sul piano staremo sempre in gruppo, non corri alcun rischio (ma quando mai....... ) di smarrirti in Camunia, anche perché sarai uno di quelli che va di più, fidati.
Vai tranquillo Mirko, vedrai che ci divertiremo un sacco ed alla fine saremo molto più che soddisfatti, e poi il meteo promette molto bene! Per la discesa dal Gavia portati, per sicurezza, manicotti e cuffietta/bandana per il cranio (l'antivento non te lo scrivo nemmeno, è indispensabile!), ocio a mollare troppo perché la prima metà è davvero brutta, domenica dopo si e no 2 km dal passo ho visto uno caduto da poco ricoperto di sangue dalla testa ai piedi, io la farò con molta calma e non sarò l'unico. E poi portati dietro i soldi per la pausa pranzo, perché un bel panino + non ce li toglierà nessuno!
Vai tranquillo perché ce la farai, ne sono più che certo.

Mortirolooo??? No, eh??

Non mi fate 'sto scherzo, perché io, a Mazzo, tiro dritto!
Già il Gavia, per me, è troppo duro. Il Mortirolo non lo prendo neppure in considerazione.
Se voi volete farlo, nessun problema. Ci ritroviamo dopo.

Entro domani, decido se partire alle 5:00 da casa sabato notte o se portarmi ad Edolo già venerdì sera.

Aloha,

bravo Mark !

Ancota un pò di pazienza e vedrai che la gamba torna ed allora...

Anche io oggi ho fatto fare un giro al completo di Ornello...

Un 2000 di nuoto e poi 50 km di mangia e bevi qui nei dintorni...

Abe e Mark bravissimi come sempre.