Grande GIO!!! hai proprio capito tutto..sei avanti!
mark

Benaco,
come si dice da Noi, io scio anche "Alla me ne Fotto", senza sciolina, lamine che non tengono, tuning che è??? se magna????.......prova a farlo anche tu, è veramente liberatorio per la psiche, un pò come mangiare con le mani ad una cena di gala. Fottitene, non farti troppe pippe mentali.............eh eh eh eh

Anni .. tu hai tutte le ragioni del mondo, ma mettiti nei panni di uno, come me, che ha fatto il corso dal Guru ... e quando sei di fronte agli sci hai la sensazione di essere un graffitaro .. tante sono le bombolette!!!! eheheheh!!

che fai? non le usi?!?! ..MMAA!!!

.. tornando all'interrogativo: propenderei per distinguere la base dalla sciolina adatta alla giornata
- 1 sciolinata a caldo + 4 volte a spray (P1 Rossa) e poi di nuovo a caldo ...
- sopra , a freddo, metto la sciolina adatta alle condizioni di temperatura e/o umidità della giornata in cui decido di andare a tirare giù qualche curva

quando torno a casa passo il cleaner e sciolino a freddo (P1 Rossa) per ravvivare la base fatta a caldo, salvo che la soletta sia "decisamente" biancastra (ho sciato magari su neve molto abrasiva..)perchè in questo caso passo nuovamente la sciolina a caldo

poi,quando decido di andare a sciare - la settimana o il gg successivo.. - aggiungo la sciolina per la giornata (sempre a freddo)

correggetemi se dico castronerie!!!!

.. con il cleaner tolgo anzitutto lo sporco che ho raccolto sciando e che mi si è "appiccicato" sulla solletta e ovviamente la sciolina "di giornata" e un tantinello di quella "base"

.. ed è per questo che con lo spray "ravvivo" poi la base a caldo

.. cmq attendo la guida (by Morfy) ..!!!!

Scusate.
Posso?

Per mio conto farei così, anche in vista della stagione fredda, cioè con nevi e temperature fredde.
Base a caldo media o dura (cioè viola o verde) bella tirata e spazzolata a lucido.
Vado a farmi la prima sciata e godo come un riccio per l'inizio della stagione.
A questo punto, che fare? Mi armo di bella spazzola in ottone e di olio di gomito e do una bella passata alla soletta, se ho bisogno di proteggere per bene una soletta che ha abbastanza sofferto (leggi, riparazioni, spianatura e impronta prima della stagione) quindi con soletta nuova che viene per così "scoperta", rifaccio una base a caldo (sopra la preesistente) magari più morbida (es. ripasso una viola sopra la base verde, o una rossa sopra la base viola).
Tiro tutto per ben benino, lucido per bene la soletta e mi tengo la spray da mettere prima di andare a sciare e da riutilizzare tutte le volte che ho sciato, tenendo però presente che questa sovrapposizione a strati deve prevedere lo strato più freddo sotto, e a seguire in sovrapposizione gli strati più caldi.
Quindi verde-viola-rossa e non viola-verde o rossa-viola.
A meno che non si passino i legni al forno, ma non è questo il nostro caso.
Quando devo rifare il tutto, cioè ricominciare d'accapo il ciclo, uso il solvente.
E scelgo di nuovo la base da dare.

Ci vuole il giusto per la normale manutenzione, l' esagerazione eccessiva diventa un tormento, ma anche il menefreghismo non premia, chiaramente mi riferisco ad un pubblico che ama e frequenta lo sci, poi ognuno agisce come meglio crede.

Difatti, la mia era una sana provocazione, ed è così che dev'essere intesa, non un invito al menefreghismo, nel senso il vento ci vuole ma che non strappi le vele, altrimenti non diventa più una passione ma quasi un secondo lavoro.....
Esatto, ogniuno agisca come meglio crede...........nessuno punta la pistola ad alcuno, ci mancherebbe.