ne ho avute 3 a gas ...
se vuoi ti faccio un trattato meglio della Landi che fa impianti a gas ..

Grazie Annibale sei un tesoro




Cmq per Magno..
Te la spiego in breve perchè ho mollato...
Prima avevo una Thema 2.0 8V con impianto a gas tradizionale.
Poi sono passato a una Thema 2.0 16V dove ho speso 3.500.000 lire per montare un impianto a gas a iniezione.
Ritirata la macchina dopo che l'installatore mi sono trovato insoddisfatto rispetto alla resa fluida che aveva a benzina.
Dopo 4 giorni sono tornato da lui a fargli rifare la rimappatura della centralina. Siamo usciti insieme a provarla, io la guidavo e gli dicevo dove la macchina strappava, dove non andava e lui in tempo reale correggeva la taratura della centralina dando gas o togliendone ai vari regimi, lavoretto di una mezzora e la macchina andava bene. Ed ero molto soddisfatto.

La macchina per i primi tre mesi è andata bene, poi:
- minimo irregolare, si alzava e abbassava fino ad arrivare che non lo teneva più
- candele da cambiare più spesso perchè il gas essendo più "secco" le consuma prima. (tra l'altro sono dovuto passare dalle 4 punte Bosch a delle normali 2 punte e di una gradazione termica inferiore "candele più fredde" perchè altrimenti la macchina a gas strappava molto.
- ho dovuto fare togliere il cut-off. Mi spiego. Tutte le auto per risparmiare carburante e ridurre le emissioni, in fase di rilascio dell'accelaratore, frenata, scalata, tolgono l'iniezione del carburante e viene chiamato cut-off. Il motore però a gas scendeva troppo di giri facendo si che la macchina si spegnesse. In pratica scalavo e frenavo per arrivare al semaforo e la macchina si abbassava di giri tanto da spegnersi. Togliendo il cut-off, la centralina continua a dargli gas e quindi ho evitato questo problema. Il problema salta fuori dopo però, quando riaccelleri, ovvero il motore per il troppo gas è ingolfato.

Quindi riprogrammata di nuovo la centralina, cambiate le candele, pulito il polmone dall'olio che si deposita.

E siamo andati contro la stagione invernale .. ritarata di nuovo la centralina...

CONSUMI.
Io ho il piede pesantino e con quella macchina facevo i 7/8 km al litro a gas. Siccome costava la metà della benzia è come se facessi i 14/15 a benzina. Di per se il gioco valeva la candela. Sempre se non tenevo conto dei 3.500.000 spesi per installazione e collaudo.

Fatti due conti, il gasolio costa meno della benzina e con il diesel faccio anche 16/18 km/l quindi a conti fatti conveniva di più il gasolio.

Parliamo ormai di 6 anni fa.

Oggi i sistemi di iniezione si sono parecchio evoluti e parecchi problemi sono risolti.

Il mio consiglio però rimane quello di prendere un'auto che esce già di serie con doppia alimentazione o sulla quale è la casa madre che installa l'impianto a GPL e non rivolgersi (se possibile) a installatori aftermarket.

Oggi con le restrizioni in materia ambientale e le entrate limitate in città, il blocco del traffico, il GPL o Metano conviene.

IL Metano conviene ancora di più del GPL (miscela di Propano e butano) e da meno problemi.
Contro: scarsa distribuzione sul territorio nazionale, ingombri maggiori per le bombole, peso maggiore dell'auto (in alcuni casi bisogna cambiare gli ammortizzatori posteriori soprattutto sulle auto piccole e metterli di più rigidi).


Come dice Santo, la Chevrolet (ex daewoo) da molti anni propone gli impianti a gas sulle loro auto, così come la Fiat (anche se tanti non sono nazionalistici) e se non sbaglio anche la Opel.

In ultima.
Più sono complicati i motori (parte eletronica e sua gestione accensione-iniezione) e meno è adatto quel motore per instalalre l'impianto aftermarket a GPL.

Detto questo .. fai tu.