scusa Roby ma ammetto di non averci capito una beata ma77a...
magari me lo spieghi meglio tomorrow...
ovviamente anche con dimostrazione pratica....

come sugli sci insomma....

Semplice semplice Davide.



Lo "slittone" (foto qui sopra) è un complesso telaietto
con uniball che sostituiva quasi completamente
l'ancoraggio del ponte e l'interconnessione
con le sospensioni posteriori al telaio.
Cosa da me mooooolto aprezzata sul tuo modellino.
In pratica è la cosa che più evidenzia una macchina
da gara (di quel tipo).
In sostanza si "slegava" il complesso (parzialmente)
dal telaio (rimanevano montante superiore e
ancoraggio del differenziale, così da poterlo
far "muovere" più indipendentemente.
La seconda foto è l'insieme dell'ancoraggio
posteriore di serie.

Mentre l'anteriore (foto sopra) rimaneva di serie ed alla
molla spesso capitava di andare a fondo corsa
(tampone con freccia).
Ora utilizzano delle sospensioni (molla ammortizzatori)
derivate dal F3 (attuali) così si ha un l'assetto anche sul
l'anteriore più libero, si ha più corsa e l'effetto d'alzare
la gambetta scompare (parzialmente....)

@santoyonni
Chissà quante volte ci saremo incrociati,quando non facevo il navigatore era d'obbligo l'assistenza(naturalmente esclusi i mesi invernali )

chip63 ha scritto:

“

Paolo, senti, ehm, ehm, mi dispiace ma e' piu' forte di me.....ti passo la Daf di Gio'....

”

Azz, ammetto che non mi era mai successo prima d'ora di darmi una "ravanata" per una Daf......., non so poi se essendo di Giò abbia qualche valore aggiunto.... .

Bene Cippone, a questo punto non posso far altro che risponderti in merito.....(naturalmente apro le danze degli OT..... ), ma quì siamo all'apice!!!!!

Sedili reclinabili e leva del cambio assente la rendevano molto comfortevole.........
Chppone, la bianchina giardinetta è stata, invece, la prima auto che ho guidato in vita mia. Versione panoramica, quella con il tettino in tela che si scopirva fino ai sedili posteriori, grandissima macchina!

@Giò cit: <grandissima macchina>

Mammmmmmamia Giò non ti sei fatto mancare niente.....
Spero che tu le abbia rivendute tutte altrimenti mi sa
che Madame Tussauds "te fa 'na pippa....".

Comunque, non oso pensare con quale macchina giri oggi......

beh roby concordo ovviamente con te che la Bianchina Panoramica (si chiamava così...) non sia certo da annoverare tra i miti della storia a 4 ruote...
però converrai che questo outing "amarcord" parte nopeo e parte romano cambia un po' le carte in tavola...in primis perche' non stiamo parlando di un forumista anonimo qualunque et in secundis perche' i "panorami" cui il medesimo e' abituato sono degni della massima considerazione....ne converrebbe anche il fiorellino ligure, sono certo....
sì, insomma voglio dire che se solo solo si puo' ipotizzare che la Bianchina Panoramica abbia contribuito anche in minima parte ad orientare le successive scelte professionali dell'emulo de li castelli romani di Richard Gere versione dr.Travis (passava ieri sera in tv.....), beh, direi che qualche punticino nella mia personalissima classifica lo recupera....

anche se, minkia, + che una macchina mi sembrava una conigliera, l'antesignana della Matiz....
una conigliera ho detto??? appunto........

Oggi giro con una "merdeces" sw, vista la sua età, ma non me ne può fregare di meno, non voglio più spendere capitali in macchine che poi abbandono nei piazzali degli ospedali

Se devo spendere due soldi allora preferisco rimettermi a posto il vecchio pallas di famiglia, comprato nuovo sul finire del 1967 e che adesso giace dormiente in garage.
Prima serie con fari a goccia, ha ancora il cruscotto (tutto in pelle come anche la selleria) con il conta km rettangolare, cambio meccanico a 4 marce, motore rifatto con pochi km sulle spalle.
L'ho usata fino a quando non mi sono definitivamente ritrasferito a roma nel '95, ma questa è un'altra storia.
Per intenderci questa

Bianca con tettino grigio

Gli interni falli tutti neri

la Pallas era proprio una macchina da cuccadores....

non ho ben capito la storia dei falli tutti neri all'interno.....

@Giò cit: <Oggi giro con una "merdeces" sw>

Già lo sapevooooo....... (dai mercedes non merdeces...)
Si vede che a maneggiar determinate cose si migliora.....
(così rispondo anche a Davide)


1o Comunque sull'età (ma una mercedes ha mai un'eta?) non
posso che quotarti, visto come posteggiano nella città
eterna.....


2.o Comunque di Pallas ne so pochino, tolto il fatto che per
rimetterla in sesto spendi come prendere un 911.... nuovo!
Comunque il "ferro da stiro" non è una cess-car, ma una
bellissima macchina da collezione vera.
Piuttosto noto che la leva del cambio a pianale latita sempre,
come la Daf..... Proprio una mania, una bella mania!



Cjà ti dono una proposta modaiola per Ponza....., ma per un
oggettino così farei anche follie.....



PS: in Francia e Germania se porti una berlina fanno il
lavoretto "belvedere", quindi la reimmatricoli in Italia.

Davide intende in pelle nera al posto di tabacco...

Vero da cuccadores, antesignana degli SW.....

Se andavi in una disco per bene (non di quelle "scapigliate" romagnole...)
e ti presentavi con una SW cuccavi, se ti presentavi con una spider dovevi
sperare sono in una PR.....
Il motivo era psicologico: la SW era predisposta per accogliere una famiglia,
quindi dimostravi (all'apparenza) buone intenzioni alla lei....
Ciò fino ai primissimi anni '90, con le tùse d'adess il discorso di complica.

Eheheheheheheheheheheh!!!!!!
Carissimo santo, non sai quanto fosse comodo il "divano" anteriore al posto dei soliti due sedili.
La macchina, poi, è omologata per 6 persone e fino a 50 km/h viaggia in tutta sicurezza su 3 ruote, non con la 4° bucata, ma proprio su 3 ruote, una la puoi togliere (potenza delle sospensioni idropneumatiche)
Quello che costa una tombola è il circuito idraulico, fatto tutto con tubicini di rame, e quello che partono sono le cuffie degli ammortizzatori, in gomma. Partono perchè l'olio del sistema idraulico è semisintetico e corrode la gomma, se la macchina rimane ferma.
E' l'auto che in un solo progetto aveva tutte le possibili novità per l'epoca, dalla linea aereodinamica, al sistema frenante, al sistema di sospensioni che permettevano diversi assetti di marcia variando l'altezza del pianale da terra e la taratura della durezza delle molle. Parliamo ormai di 50 anni fa, ma grazie a quelle novità abbiamo, oggi, tutte i dispositivi gestiti elettronicamente che migliorano la sicurezza e la tenuta di strada delle auto attuali.
Alla citroen avevano anche messo a punto un sistema antibloccagggio delle ruote idraulico, mediante pistoncicni che allentassero la pressione dell'olio al momento del bloccaggio delle ruote, ma rimase tutto su carta visto che poi, per gli alti costi, la ds fu sostituita dalla cx all'indomani della crisi petrolifera del '73.
Nel 1967 quella macchina costava 3.000.000 di lire, nel 1973, per continuare a costruirla e venderla senza perderci, doveva costare almeno 5 volte tanto e fu dismessa.

a parte che a Ponza le auto mi sembra che non possano circolare ovviamente salvo le solite eccezioni....
pero' devo dire che ti vedrei proprio bene sopra un ferro simile....
magari se a Ponza non hai le entrature giuste potresti sempre ripiegare su Schiopparello......
(chissà perche' mi viene adesso in mente Hazard....)

e mi azzardo a dire che con un bel portasci per i Magnum fissato sul baule posteriore secondo me anche al Baradello avresti quel certo non so che di distintivo....
soprattutto arrivando nel parcheggio antistante scapottato quando la stagione sciistica ormai avanzata volge a termine....

secondo me te la fregherebbe Santino....
anche se gli atomic non si abbinano cromaticamente....

Le Alfa son sempre le Alfa, però Zichichi il Nobel se lo sogna come me...