La mia è stata una esternazione dettata un pò da una mentalità da ex Rugbista.
Rugbista di tanti anni fà,quando questo sport non era ancora professionistico,
cioè che per andare in trasferta e giocare dovevi andarci con la tua auto e pagarti tutte le spese,
scarpe comprese,(di sponsor nada).
Poi vedevi gli amici che giocavano a calcio,con le loro belle divise,borse,e spesati,
e pensavi : fortunati loro o pirla io, màààààà chi lo sà. (forse tutti e due )
Due mondi completamente diversi,anche se ormai stanno diventando simili,grazie al DIO soldo.
Concordo che l'emozione che provi dentro a tanti stadi quando sono strapieni è veramente grande.
Penso che la cosa principale da far capire ai ragazzini,sono le cose negative che girano intorno a tutti gli sport,farmaci -soldi -fama,e tante altre cose .
Ogni sport dovrebbe essre praticato solo a scopo di divertimento e passione.(grande utopia).
L'importante è fare sport,quale sia non inporta,dovranno sceglierlo loro.
Personalmente le emozioni che mi hà dato la montagna,(non solo con gli sci) sono uniche,
ma io ormai ne sono malato terminale e non ne guarirò più.
ICE mi può capire.(lui è messo peggio di mè)
EX Juventino(come il mio papà) ultras Brescia per 3 anni e diverse randellate alle spalle.
E che neve sia......
e se è polvere mei amò .
alleluia alleluia.