Il problema di tanti non è tanto uscire dal corpo infatti quante c'è capitato di vedere qualcuno e di pensare "questo è fuori di se" .. il problema vero è saperci rientrare e non pensiate che sia così semplice.
Questi viaggi metafisici sono percorsi nelle 4 dimensioni quindi nello spazio e nel tempo.
Viaggi lunghi come tempo impiegato normalmente comportano anche distanze elevate in termini di distanza.
Cosa fare quindi?
Innanzitutto fate dei viaggi brevi e non allontanatevi troppo dal punto di partenza.
Se volete viaggiare a lungo ma senza allontanarvi troppo il consiglio è quello di posizionarvi al centro di una rotonda stradale e una volta usciti dal vostro corpo cominciate a girare attorno alla rotonda.
In questo modo riuscirete a percorre molta strada ma senza allontanarvi. Questo sarà il vostro “circuito”.
Il consiglio naturalmente è di effettuare questi viaggi in periodi ben precisi.
Durante il giorno è difficile per via del traffico che non vi permetterà di concentrarvi e in particolare dei curiosi che scambiandovi per barboni potrebbero interrompere il vostro viaggio chiamando le forze dell’ordine.
Un brusco tentativo di risveglio potrebbe causare per sempre la rottura del legame che lega il vostro “io” al vostro guscio organico ovvero il vostro corpo.
Sarete destinati a vagare per sempre attorno alla rotonda.
L’unica speranza in questo caso è che l’amministrazione comunale di turno ne faccia una più grossa, l’abbellisca, ci faccia dei giardinetti ma se disgraziatamente era una rotonda di prova e ci rimettono il semaforo sarà veramente un’esistenza assurda. Peggio ancora se ci fanno un cavalcavia.
Il consiglio quindi è di organizzare questi viaggi di notte dove sarete più sicuri di non essere visti e disturbati per via del minor traffico.
Meglio ancora se effettuati in particolari momenti dell’anno.
Il mese di novembre in pianura padana ad esempio è il migliore per via delle nebbie che vi garantiscono maggiore privacy.
La nebbia però è un addensato di materia tra il 2° e il 3° stato ovvero tra quello liquido e quello gassoso. L’interferenza di questi due stati unitamente alla densa carica elettrostatica presente per via dell’illuminazione artificiale potrebbe causare il passaggio al 4° stato della materia ovvero il plasma.
Nel momento che il vostro “io” attraversa la nebbia per effetto della condensazione assorbe le minuscole goccioline areodisperse e basta una piccola carica elettrica per trasformarvi in plasma.
Ci sono persone dal quoziente intellettivo davvero piccolo che volgarmente sono descritte “questo non arriva al kilo” che hanno comunque voluto effettuare viaggi in queste particolari condizioni e per loro incoscienza sono inciampati in una scarica di elettroni trasformandosi in plasma ma come detto non arrivano al kilo definendosi quindi ettoplasmi per via dell’etto di solo peso del cervello.
Famoso per tutti è il film dal titolo “21 grammi il peso dell’anima” .. in questo caso siamo dinnanzi a grammiplasmi ..
Forme di vita inferiori non riescono a effettuare questi viaggi e quindi non si sono ancora accertati casi di centigrammiplasmi.
Vediamo però di capire perché taluni individui effettuano tali viaggi e cosa ricercano con essi.
Per comprendere questa ricerca dobbiamo scavare nel tempo e tornare all’epoca primitiva dove l'archeologia ha trovato le prime prove dei viaggia astrali.
Gli archeologi come tutti sanno ritrovarono l’
uomo di Neanderthal ucciso dallo stesso Neanderthal che era stato scoperto dalla moglie ad avere appunto effusioni omosessuali con questo uomo.
Di fatti l’uomo di Neanderthal sembra avesse i capelli rossi, tinti apposta per somigliare il più possibile a una checca… Mica era scemo lui e infatti gli archeologi gli hanno attribuito il nome di homo sapiens ..
Ma perché divenire checca quando era uomo?
L’uomo a quei tempi si sfamava di pastorizia, caccia, pesca ma anche mele e banane, ancor oggi simbolo fallico per eccellenza tra i vegetali insieme alle zucchine…
Tra un pasto e l’altro, tra una banana e una zucchina l’Homo Sapiens che scemo non era capì che per piacere al suo innamorato Neanderthal doveva cambiare… si tinse allora i capelli ma anche questo non bastava.
Doveva ricercare un altro “io”, più femminile … Chiaro che non poteva andare a mignotte alla luce del giorno e tanto meno di notte… che figura c’avrebbe fatto lui che era checca?
E allora cominciò una ricerca interiore di quella sua femminilità nascosta tra una boscaglia di peli che gli faceva da scudo al suo guscio biologico.
Oltre a tingersi i capelli, cominciò a depilarsi, a farsi il trucco ma non bastava ancora per piacere farsi piacere a Neanderthal.
Cadde in una grande depressione e le uniche cose che lo tiravano su erano le solite zucchine e banane che però lo spingevano a lunghe migrazioni per recuperarle e quindi lunghe astinenze quando non era stagione per la frutta e la verdura.
In una notte di queste lunghe migrazioni in astinenza, in una lunga riflessione su se stesso e con se stesso provò vari stati: ira, rabbia, amore, odio, abbandono e proprio quando si stava abbandonando a se stesso si ritrovò fuori dal suo corpo.
Si vide bello! O meglio bella … Una bellissima checca talmente bella che ebbe vanto di se, decise quindi di cambiare nome e da allora cominciò a farsi chiamare Narciso.
Mitologico divenne e la sua fama ebbe apice all’epoca dei Greci. Anche i Greci praticavano viaggi astrali alla ricerca del sapere.
Celebri sono le frasi di Aristotele tra queste due in particolare ..“L'amore è cercare ciò di cui siamo privi....” e ancora “La natura non fa nulla di inutile..”.
Da ulteriori ricerche compiute da filosofi moderni, con queste perle di saggezza risolse definitivamente la piaga che afflisse l’Homo Sapies …
Infatti se, l’amore è cercare ciò di cui siamo privi e la natura non fa nulla di inutile.. si capisce bene che l’homo sapies per quanto avesse un alto quoziente intellettivo alto rispetto ai suoi predecessori, non aveva capito che la natura le aveva fatte apposta le zucchine e le banane.. proprio perché non erano inutili e lui migrando le cercava perché ne era privo !!!
Questi viaggi astrali sono stati compiuti dall’uomo in tutta la storia.
Galileo Galilei, si anche lui. Nato di per se già sfigato per il nome che portava non era un gran genio… infatti i genitori gli diedero appunto tale nome simile al cognome per facilitarlo nel momento in cui doveva ricordarselo…
Lui i viaggi astrali (tra le stelle) oltre che come distacco dello spirito dal corpo li effettuava però anche tramite uno strumento da lui stesso costruito chiamato cannocchiale. Giorni e notti a scrutare il cielo alla ricerca del "creatore", del motivo dell’esistenza dell’uomo .. lo portarono all’esaurimento.
Aveva una moglie che spesso si lamentava perché gli privava le normali effusioni notturne.
Lui prendeva la scusa che era impotente che non funzionava…
Una notte di soprassalto mentre stava effettuando uno di questi viaggi astrali disteso nel suo letto dovette rientrare immediatamente nel suo corpo perché vide il gatto che stava arrampicandosi sul cannocchiale. Rientrato in fretta e furia si svegliò e si accorse di avere un’erezione ed esclamò la celebre frase <<Eppur si muove!>>
La moglie si svegliò di colpo entusiasta ma il cannocchiale era troppo prezioso e lui si alzò dal letto lasciando la moglie sola sul letto già tutta mezza ignuda…
Troppo incazzata dalla reazione del marito, alla sua occasionale erezione, il giorno dopo lo sputtanò per tutto il paese e tale frase <<Eppur si muove>> si diffuse a macchia d’olio per il paese e poi ancora a quello a fianco e così di paese in paese… fino a Roma.
Il Vaticano è li a due passi e sapendo della cosa fece subito un’inquisizione. <<Come fa questo ad avere un’erezione una volta nella vita e non tromba.. sto qua o è malato o è scemo..>>
Lo chiamarono al proprio cospetto e Galielo invece che dare spiegazioni dell’accaduto si mise a raccontare dei suoi viaggi, delle sue osservazioni.
Diceva che sosteneva la teoria copernicana sul moto dei corpi celesti in contrapposizione niente di meno alla teoria aristotelica-tolemaica.
Si si proprio allo stesso Aristotele delle banane e delle zucchine.
Anche se nessuno del vaticano era interessato a tutto questo lui per dimostrare le sue teorie costruì pure un modello in scala del sistema solare e lo mise in movimento…
Ufficialmente venne condannato per eresia in realtà con il suo modellino in scala messo in movimento fece troppo girare le palle (gli astri pardon..) a qualcuno… e così decretò la sua fine…
Avrebbe dovuto capirlo che dopo aver illuso la moglie dicendo <<eppur si muove>> non poteva sostenere la sua teoria con le palle per giunta messe in movimento.. la moglie mica scema voleva la zucchina e ci teneva mica da ridere …
Qualcuno più avanti nel tempo durante i suoi viaggi astrali riuscì con la scusa della ricerca del creatore a trovare balle più convincenti per spiegare le proprie disfunzioni sessuali.
E’ il caso di
Isaac Newton che un giorno seduto sotto una pianta di mele (alle sue latitudini le banane non c’erano e per le zucchine non era ancora periodo) mentre ravanava con la testa chinata tra l’arco formato dalle sue gambe gli cadde una mela in testa …
Formulò con questo evento la teoria della gravità e la spiegò pure alla moglie che, anche se un po’ sciocchina credette comunque che era la terra ad attirare verso il basso la zucchina del maritino.
Lui prese così la scusa che per riattivarla doveva cercare un’elevazione (eccerto!) e che per far ciò doveva cercare al di la del fisico il trascendentale.
Dopo tante ricerche interiori enunciò i seguanti principi:
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Primo principio (di inerzia) Ogni corpo persevera nello stato di quiete o di moto rettilineo uniforme, a meno che non sia costretto a cambiare da forze impresse a mutare questo stato.
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Secondo principio (variazione del moto) Il cambiamento di moto è proporzionale alla forza motrice impressa e avviene secondo la linea retta lungo la quale la forza è stata impressa ossia, F = m*a
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Terzo principio (di azione e reazione) Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Legando i tre principi ne uscì una teoria che dice: <<Se il tuo amico laggiù perservera in uno stato di quiete anche rettilinea ma tendente verso la terra pur essendo in presenza di forze impresse in linea retta da una femmina con la F maiuscola, tu maschio con la m piccolina vuol dire che hai un’attrazione (a) nulla e se non glielo dai a sta poveretta lei non ti caga più e infatti ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria...
Concetto chiaro che non fa una piega… dritto dritto ma di basso profilo..
Ai tempi moderni invece grazie alla tecnologia, l’uomo diventato nel frattempo sempre più sapiens ha creato macchinari inauditi.
L’ultima creazione è al CERN (Centro Erezioni Ricercate da Neanderthal) a Ginevra.
Si dice che laggiù stiano cercando la particella di Dio il cosiddetto “
bosone di Higgs”.
I romagnoli però non ci credono e dicono che Higgs sia in realtà lui stesso una gran b(u)sone e che abbia tutti questi adulatori che per lui hanno costruito questo enorme tunnel circolare sottoterra dove compiono viaggi astrali ma senza allontanarsi troppo … un po’ come la rotonda municipale descritta al’inizio.
Laggiù in realtà dicono di accelerare le particelle e di farle scontrare tra di loro solo per vedere cosa c’era quando si è creato il Big Bang, questa enorme botta di culo talmente forte che qualcuno teme diventi nero dalla forza impressa… il cosiddetto buco nero dove tutti potremmo sprofondare ed essere risucchiati.
Dopo questa ricerca storica che ho effettuato personalmente io di viaggi astrali non ne intendo fare per paura di prenderlo in …
E la prossimamente non farò nemmeno quel piccolo viaggetto fino a Asola in occasione della visita del ex governatore del Lazio Marrazzo o per gli amici Maraso…
Lui si che di viaggi fuori dal suo corpo ne ha fatti.. e altri li hanno fatti nel suo…
Al momento ho deciso che non userò cannocchiali per andare a spiare nessuno, di uomini sapienti non ne voglio incontrare, di mele non ne mangierò e per mia fortuna Peter Ware Higgs è nato nel 1929, non so se sia ancora vivo ma nel caso data la venerata età ora per fortuna è innocuo…
P.s.
William Buhlman ... enculet !
Con affetto vostro affezionato Morfy ...