stoChicco....... a sto punto
"La Banca di Monate" !!!!!!!!
cerca....... cerca sul tubo & co.

eh eh eh!!!!!!!



PS: Straordianrio film da non perdere assolutamente..
tratto da un racconto di quel genio che era Piero Chiara

Considera anche WeBank...sono on line da un sacco di tempo

ho cambiato da un annetto il c/c ai miei perchè di andare in Banca non se ne facevano niente

sono contentissimi e io faccio le operazioni VIA INTERNET che gli servono

tutto a spese 0

ottimo

cmq le on line sono tutte senza interessi esatto?

non che sia chissà cosa è...però psicologicamente aiuta...

per Chicco

io un anno fa ho lasciato la mia banca (che per inciso è quella dove lavora mia moglie, per cui avevo un c/c agevolato perr dipendenti, cointestato) e sono passato a c/c arancio



spendo molto molto meno (zero spese, zero tutto) e devo dire che è molto efficiente

anche io come te non ho esigenze particolari,

soprattutto non devi movimentare troppo contante, in quel caso avresti alcune spese, per il resto è ottimo, anche secondo alcuni raffronti fatti da riviste specializzate (mi pare di averlo letto proprio sul Sole24ore)

ciao

beh forse per chi ha del denaro da mettere da parte o liquido sul c/c

Webank ha 3 tipi di deposito: sul c/c 0 interessi, deposito tasso BCE (mi pare) +0.1% - linee vincolate con tasso a seconda di quanto tempo vincoli (max 1 anno) e TUTTE SONO FLESSIBILI che se vuoi a disposizione il tuo denaro puoi farlo senza DISINVESTIRE NIENTE, quindi senza spese

vai sul sito e guarda i loro video sono molto esplicativi

Vai di banca online!
Ce ne sono anche di quelle che ti danno anche un discreto tasso d'interesse, le carte gratis, ecc....

stavamo vedendo con Claudia...al momento conto arancio non sembra male....

Da correntista (e mutuatario!) di ING devo dire che mi sono trovato bene.
Però credo che non ci siano grandi differenze tra ING appunto e altre online pure, tipo we@bank, CheBanca! e qualcun'altra di queste...

grazie...

Con WeBank puoi tenere il conto corrente vuoto e metter tutto su conto deposito al BCE+0,1%.
Quando ti serve qualcosa lo sposti con una operazione istantanea o ci pensa il sistema in automatico senza perdere neanche un giorno di valuta.
Se poi vuoi farli rendere qualcosa di più, puoi aprire una o più linee vincolate, e nel caso in cui ti servissero non ci perdi nulla (ritornano sul conto deposito e ti viene calcolato il tasso BCE+0,1% come se non li avessi mai vincolati).

Correntista Fineco dalla sua nascita, da alcuni anni uso Conto e Mutuo Arancio (adesso anche Conto Corrente Arancio, che non è la stessa cosa...), nonché utilizzatore di cheBanca quando al lancio ti davano il 4% di interessi su le somme che vincolavi a 1 anno (e te li davano in anticipo...).

Fineco: all'inizio era gratuito (pagavi solo il bollo), poi ha messo un canone di 5 euro mensili che viene azzerato se accrediti lo stipendio/pensione, oppure abbassato se movimenti il conto con operazioni di trading o se fai un certo volume di spesa con la carta di credito. Ma il bollo me lo addebitano sempre e gli interessi sono 0%. Hai una password personalizzabile per abilitare le operazioni (niente tessere da portarsi dietro).

Conto Corrente Arancio: al momento, non mi addebita il bollo e da l'1% lordo sul deposito (senza vincoli). Se sei socio di AltroConsumo ti riconoscono un'ulteriore 0,20. Tesserino con codici da portarsi dietro per abilitare le operazioni. I contanti li prelievi da ATM o dalle poste (in questo caso con 5EU di addebito).

CheBanca: praticamente non lo uso più, ma anche loro mi pare abbonino il bollo sul conto corrente (io ho il conto deposito, adesso rende l'1% lordo). Tesserino con codici da portarsi dietro per abilitare le operazioni. I contanti oltre che via ATM li puoi prelevare dagli sportelli del gruppo Mediobanca, ma non conosco le modalità esatte (tipo se tocca prenotare l'importo, come faceva una volta Fineco).

Se hai solo necessità di gestire liquidità, Conto Corrente Arancio è preferibile per il minor costo (bolli abbonati) e per quel po' di interessi che ti danno. Ma ogni tanto il loro sito è in manutenzione (un po' troppo spesso per i miei gusti...) e ti obbligano ad usare un tesserino con codici random da inserire per abilitare un bonifico (anche CheBanca fa lo stesso). CheBanca ha la stessa metodologia di autenticazione e autorizzazione delle operazioni di ING Direct (tesserino con codici) ma il loro sito di solito è più reattivo e sono allineati con le offerte di ING Direct.
Fineco continuo a mantenerlo perché faccio molte operazioni di trading e investimenti; come opzioni e offerte è il sito più completo e versatile.
WeBank lo ha un mio amico e ci si trova bene. Ma non so le caratteristiche nel dettaglio.

Interessante CheBanca per i mutui a tasso variabile con CAP, leggermente migliore di Mutuo Arancio con cui ho un tasso fisso in corso che all'epoca era il più basso sul mercato.

I miei due centesimi...

Vero, una funzione che mi era piaciuta, la loro. Fissi un quorum sul conto corrente e loro lo mantengono stornando la differenza dove guadagni qualcosa in più.

Non uso più banche "reali" da ormai 10 anni e non ne sento il bisogno.
Nel caso dei conti correnti, quello che spesso non capiscono le banche è che è il correntista che fa un favore a loro a tenerci i propri soldi e non il contrario (è il correntista che "presta" i propri soldi alla banca e non il contrario). Diverso naturalmente è il discorso se è la banca che presta i soldi.
E' un ragionamento che spesso non entra facilmente in testa perché il sistema ci ha abiutati ad essere "spremuti" (avrest dovuto vedere la faccia di un direttore di banca, quando a seguito di una sua proposta gli dissi "la richiesta la faccio io: quando mi darete carte, home-banking gratis e conto con almeno il tasso BCE, ne riparliamo.")

sono pienamente daccordo con te...la vedo proprio così...e mi fa una rabbia il loro modo di comportarsi....



di carne al fuoco ora ce n'è tanta...vediamo di mandarli a quel paese presto....farò uscire anche i miei dalla BNL....e pensare che ho un conto agevolato (secondo loro) per convenzione con il ministero degli interni (polizia)...figuriamoci se non avevo la convenzione...

Non c'é convenzione che tenga, una banca fisica costa e costerà sempre di più di una virtuale...
E' anche giusto che sia così, per carità.
Però io non sono pentito di aver cambiato verso lo online.
Trovo ottima la sintesi di Rospus, aggiungo che da settembre a oggi non ho mai trovato il sito ING in manutenzione (facciamo i dovuti scongiuri!).