Ti capisco Mammut ed anch'io come te mi sento di quotare piú o meno tutti.... magari con diverse sfumature......
Si ha ragione a dire che il calcio, o lo sport se volete, non c'entra, ma questo evidenzia maggiormente il problema:
Perché alcuni ragazzi si comportano in questa maniera (mi riferisco ai teppisti che provocano incidenti)? Criminalitá di massa? Ed allora come ci siamo arrivati?
E perché una buona parte delle forze dell'ordine va in strada col (comprensibile) terrore, e spesso i piú giovani rischiano di avere reazioni di panico o comunque fuori controllo? Ed anche a ció come ci siamo arrivati?
Non diamoci risposte semplici perché non é una trasformazione avvenuta in un giorno, ma un processo involutivo che secondo me purtroppo sta continuando.......
Ma voi riuscite ancora ad intrattenervi con i vostri amici e parlare di cosa vi angustia, o quando vi incontrate il tempo (non essendocene altro) é dedicato sommariamente a divertirsi? Eppure tutti viviamo di problemi piccoli e grandi...... E questi dove finiscono? Non tutti abbiamo la stessa capacitá di reazione o tenuta alle avversitá, allo stress, alle frustrazioni.....
I politici, di ogni forma e colore........ lasciamo perdere! Dovrebbero dovrebbero dovrebbero tante cose, ma non siamo forse noi, con forse qualche rara eccezione, che abbiamo avocato loro la facoltá di fare tutto tranne ció che riveste piú importanza, perché non abbiamo voglia, tempo, passione....... Non per niente sono sempre le stesse facce! Ed anche lí: Noi chi ci ASCOLTA? A chi PARLIAMO?
NAMASTÉ - Godi, Fiorenza, poi che se' sì grande, che per mare e per terra batti l'ali, e per lo 'nferno tuo nome si spande!
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