hehehehehe....hai ragione....

in ogni caso, se mi vieni a trovare all'Elba, io la Sacker non la so fare, ma se vi accontentate di quattro spaghettini con le acciughe fresche...

ci stiamo lavorando....te lo assicuro...

ottimo!

La ricetta l'ho avutra da una austriaca che ho operato diversi anni fa.....
E per la glassa bisogna usare il cioccolato fondente perugina, quello a blocchi da 1 kg.
La marmellata di albicocche se non è quella fatta in casa allora si va su quella delle suorine trappiste (la vende castroni, oppure la trovi allo spaccio del vaticano al 50%), la panna è a richiesta, nel senso che non è obbligatoria.
La cosa migliore è farla per il giorno dopo, per dare il tempo alla glassa di riposare.

mai provato in autunno....sarebbe un'esperienza da fare....



Trentino: paesaggi e sapori

Anche quest'anno le Dolomiti coccolano i viaggiatori d'autunno con un menu speciale dedicato a loro



Anche quest'anno raggiungere le Dolomiti in autunno riserva sorprese speciali ai viaggiatori. Sono numerosi, infatti, i rifugi che rimangono aperti anche in questa stagione e molti di essi aderiscono alla sfiziosissima iniziativa I Rifugi del Guso che coccola i visitatori con i piacevoli sapori della tradizione enogastronomica trentina. Chi sceglierà uno di questi rifugi durante il proprio soggiorno, infatti, oltre a godere delle bellezze incontaminate delle Dolomiti e scoprirle in una stagione dell'anno che regala colori ed atmosfere uniche, avrà l'opportunità di sperimentare i piaceri dell'ospitalità dei loro gestori e di essere oggetto di una coccola tutta speciale dedicata a chi viaggia in autunno.

Si tratta di un menu speciale ideato appositamente per quei rifugi che prolungano la propria stagione di apertura e che consente ai visitatori autunnali di scoprire tutto il gusto di una gastronomia dai sapori inconfondibili. E' stato lo chef stellato Rinaldo Dalsasso ad elaborare questo speciale menu e, grazie ai suoi colleghi dei rifugi, lo propone sulle tavole dei viaggiatori in un trionfo di sapori e tradizione bagnati dall'inebriante gusto dei vini DOC del Trentino che incanteranno i palati più esigenti.

Già dal momento dell'arrivo ci si rende conto che quello nel rifugio sarà un soggiorno all'insegna del gusto. Tutti i viaggiatori, infatti, saranno accolti dal caldo sorriso dei gestori che offriranno un graditissimo calice di vino Trentodoc. Un piacevole assaggio dello speciale appuntamento a tavola, sulla quale sfileranno portate d'eccezione come i canederli ai funghi con burro di malga fuso, zuppe, formaggi tipici, spezzatino alla trentina e, dolcissimi piaceri quali flan di mele della Val di Non, torta di carote e tantissime altre prelibatezze, dolci o salate.

Gli ospiti vengono coccolati, dunque, dall'aperitivo al dessert che possono accompagnare con etichette come Trentino DOC Nosiola, Trentino DOC Marzemino e Teroldego rotaliano DOC. Ma non è finita. Lo chef, infatti, con la collaborazione di esperti nutrizionisti ha ideato il Piatto dei Rifugi del Gusto, un trionfo di sapori trentini che tiene conto dei valori nutrizionali delle ricette. Quest'anno il Piatto dei Rifugi del Gusto propone un'ottima trota marinata all'aceto di mele, canederli alle erbe e ai formaggi e brasato di manzo con polenta. Un piacevole sfizio che alla soddisfazione del palato aggiunge la sempre gradita attenzione al benessere.