La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita. E' la celebre frase del film Forest Gump.

Questa "pagina" non la troverete in altri forum di "solo sci", ma potrete trovarla in forum "di soli amici".
Proprio In funzione dell'amicizia che provo per tanti di voi, soprattutto "del Marcolino nostro", che mi rivolgo per dare un segno tangibile dei valori personali di questa comunità.


Parto con illustrare una fotografia.
La foto, una tra le tante pubblicate sul forum che ritraggono certi eventi, ritraeva un gruppo di amici in una giornata meravigliosa, colma di felicità, d'affetto, di serenità. Proprio come la quiete prima della tempesta.
Vorrei pubblicarla, preferisco di no..........., ma i più attenti ed "attempati" forumisti sanno quale illustro......

Parlando, qualche giorno fa, con uno dei commensali seduti al quel festoso desco mi ha ricordato di questa foto, inserita in un 3D molto "particolare".
Mi manifestava lo stridente contrasto di quei giorni con gli eventi accaduti inseguito.

A volte nella vita accadono degli eventi che hanno del sovrannaturale.
Congiunzioni astrali che capitano una volta ogni mille anni...... proprio il rovescio della medaglia di vincere milioni e milioni al superenalotto.


E' incredibile rivederla oggi e poi pensare che buona parte dei felici commensali ha perso sorriso.

Nulla quel giorno poteva far presagire che quel gruppo così affiatato, In modi diversi, in tempi diversi, chi più, chi meno, ha dovuto confrontarsi con dei propri tsunami emotivi che ci condizioneranno il resto della nostra vita.
Alcuni sin son messi al riparo appena in tempo, altri si sono già prontamente ripresi, altri fanno forza sul raziocinio, altri ancora sono alle prese con quella poderosa ondata e chissà se riusciranno a mettersi in salvo, indubbiamente Cirellino nostro è quello che ha pagato il maggior contributo.
Solo pochi si son salvati e spero che il buon Dio possa loro dedicare una benevola intercezione.
Mentre per chi non è credente possiamo far fede sul calcolo delle probabilità.

In tanti penseranno ad un sortilegio.
No, credetemi, non è questione di iella, malefici, messe nere ed altre amene cavolate del genere, è solo l'ingrato fato che ha deciso così, magari con un pizzico di nostra involontari o volontaria, impreparazione.
E' il fato che determina avvenimenti a volte completamente imprevedibili, a volte prevedibili, ma non percepibili preventivamente.

E' così!


Per quello che mi riguarda, ho perso ogni certezza, anche le più solide e radicate e vivo questa ondata come se fosse l'ultimo mio respiro, ritrovandomi, dopo anni di dedizione e sublimazione dei valori morali con "con solo vento tra le mani".
Pensavo, ero certo, che dopo il mio sciagurato evento collegato alla mia integrità fisica, d'aver toccato il fondo, ma ora constato, sbigottito, che c'è ancor più fondo in questo baratro.
Sono perso in un deserto e non so come trovare la via d'uscita ed ora vivo nel terrore di non poterla mai più trovare.
Neanche una piccola oasi per rigenerarmi momentaneamente.
Sì, perché, se guardo, è come se vedessi solo macerie tutt’intorno a me e poi come volando radente attraverso questa città di macerie, questa città intrisa d’errori, omissioni e sottovalutazioni, in spregio ai più alti valori morali, scorgo, come in terza persona, il mio corpo redento che passa tra quelli che mi hanno portato in questo deserto, in questa città spenta di sentimenti, come se fossi un’invettiva contro coloro che hanno fatto di una splendida città una città in resti.
Spero solo di ritrovare dentro di me le mie più splendide proprietà e che, per chi mi vorrà ancora bene, possa donare un attimo di sole che sorga sopra tutti noi e che illumini la strada della lucidità, riscaldandoci solo d’amore e di pace.

Spero che il buon Dio m'illumini, c'illumini........ Addio.


PS: Non chiedetemi altro, anche privatamente. Non chiedete in giro, sarebbe un'inutile esercizio di curiosità.
Questo mio intervento non è teso a cercare consolazione o supporto, è solo un grido contro un fato maligno che ha colpito molti di noi ritratti in quella fotografia.

Ciao, Roby.

Il tempo lenisce tutto e quello che adesso è nero, piano piano diventerà grigio scuro, poi sempre più chiaro.

Te l'ho giù detto a suo tempo. Se serve, io ci sono.

Ciao.

...e non solo Sergio c'è

un abbraccio

Appunto perchè ci sono persone come voi ed altre che ho più direttamente sentito vicino in questi
giorni, che ho lanciato qui il mio urlo.


Vedi Renny, hai perfettamente ragione, ma alla mia età, con quello che ho già dovuto dare di me stesso,
con un lungo futuro che sarà certamente ricco solo di dolore............ non c'è altro colore che nero.
Sono gli atti che compiamo oggi che determineranno il nostro futuro, ma nella vita non sempre ci si
può autodeterminare, a volte tocca anche valutare l'imprevedibilità altrui....... e spesso conta di più dei
nostri desiderata.

Alla fine se fossi stato vacuo, leggero, basico, tutto sarebbe stato più facile.
Ma io non sono così e pago le conseguenze del mio essere persona vera!
Certo è un vanto, ma oggi per me, per chi ancora mi vuole bene e mi è accanto, per il nostro futuro,
è solo una ancor più triste e magra, consolazione.

Passerà? Fiduciosamente direi sì, ma chissà quando, speriamo......

Un abbraccio anche a voi.

lo scorso anno ho fatto questa foto... mi ricorda il suo grido straziante.... come proprio lui, il Figlio ridotto così....



Un abbraccio.

Grande Roby, bentrovato.
Mi piacerebbe poterti dire che anche io ci sono, in realtà al momento devo aggiungere "si, ma al telefono", per tante facili ragioni.
Però ci sono col pensiero!
In ogni caso, se vuoi solo sfogarti, il numero lo hai...
In bocca al lupo e a presto,
f

Roberto, tieni duro e non mollare, sai bene che un amico di cuore ce l'hai ed è sincero.
Un abbraccio grande, amico mio, ricordati che la nostra salute passa da un pizzico di egoismo che non guasta mai.

Non ci conosciamo, ma a un "grido" e' sempre difficile rimanere indifferenti.
Spero che tu possa trovare almeno buone "orecchie" che vogliano ascoltare.

Leggo quanto scrivi e "capisco", ma non capisco...
Ci siamo incontrati dal vivo solo una volta, quindi probabilmente non ti conosco abbastanza per capire bene.
Inutile che ti scriva cose a vanvera.
Quando ci rivedremo, magari capirò di più, se ti andrà.
Ma un abbraccio te lo mando comunque.

Anche io non so' ... non capisco...... perchè non ci conosciamo e non so' a cosa ti riferisci ....ma di sicuro devi trovare la forza dentro di te per una grande reazione ci sarà qualcosa o qualcuno di bello a cui aggrapparsi . Mi sembra che i ragazzi del forum stiano lanciando prontamente un grosso salvagente e non vedono l'ora che tu ti ci aggrappi dicendoti con forza " NON SEI SOLO" . Qualunque sia il problema che ha minato tutte le tue sicurezze spero che lo risolverai al più presto .

P.S. Spero di non aver capito niente del post .... nel caso ... FORZA ROBERTO

Anch'io non ti conosco ma dei pensieri simili non possono cadere nel vuoto perchè farebbero un rumore assordante...mi sembra di capire che alcune pesone ti vogliono bene, tienitele strette perchè sono tra le poche certezze della vita...anch'io ho passato momenti difficili e tutt'ora li sto vivendo ma ho accanto persone speciali che mi ricordano con un sorriso che un po di colore nella vita c'e' sempre...un grande imbocca al lupo...con grande affetto.

Ciao roby!
Sinceramente sei stato molto criptico e non ci ho capito molto. Comunque qualunque cosa possa turbarti ricordati che la vita ti sorprende ogni giorno. E come lo fa nel male lo fa anche nel bene! Ma te ne accorgi solo se sei positivo verso te stesso e gli altri. E sai che qui un appoggio lo troverai sempre!
Spero di.incontrarti presto. Un abbraccio.

Ciao,

Ci siamo incrociati solo una volta di persona e qualche volta su tastiera. Troppo poco per dire di conoscerti. Ma se le impressioni a pelle contano qualcosa per me sei una bella persona, checchè ne dicano di te. Non conosco il dettaglio, non so a cosa tu ti riferisca con questa tua. Ma non ha molta importanza, intendendo con questo il caso specifico. La vita è una scatola di cioccolatini, è vero, e normalmente quelli che escono non sono molto buoni, anzi un pò amari a essere ottimisti. Ma a volte si pesca un jolly (ricordi questa cosa del jolly?) e allora le amarezze passano in secondo piano, diventano ricordi che smumano nel tempo. Vorrei tanto che tu, e non solo, pescaste un'altro di quei jolly e tornaste a sorridere.

Per quanto possibile sono con te.

Roby