i funzionari pubblici della CE? come scritto nella parte sottolineata con le normative è stata data la possibilità ai costruttori di pneumatici di eseguire i test, questo non implica che questi necessariamente non si attengano - anche se chiaramente sarebbe preferibile un ente terzo - ma solo che abbiano dei parametri con cui poter influire nelle prestazioni: ho portato l'esempio delle omologazioni di scarico in cui c'è si chi ha evaso le norme ma anche la totalità degli altri costruttori che adottano degli "accorgimenti" legali per "ottimizzare" i risultati ma che di fatto creano un elevata discrepanza con i valori reali: allestimenti minimi e ruote che poi effettivamente non vendono venduti ai più, modifiche aerodinamiche, ecc
da parte politica invece la germania influenzata da gruppi d'interesse (i costruttori tedesci) ha frenato ed impedito la creazione di una nuova normativa di certificazioni di emissioni e consumi che fosse più realistica in quanto andava di fatto a penalizzare macchine di elevata cilindrata, il loro punto forte
a certi livelli non serve neanche infrangere le leggi, si creano ad hoc!

E' stata data la possibilità, che poi tutti praticano altrimenti non venderebbero,
o venderebbero molto meno.
Tant'è che se vai, ad esempio sul noto sito di vendita pneu vedrei che praticamente
tutte sono classificate.
Se poi una marca facendoli raggiunge un C però pubblica spot dove fa intendere
che è A, magari anche di più, si tratta di pubblicità ingannevole, dove già altre aziende
ci sono cascate, in altri settori, con le sanzioni che conosciamo. Affari loro!
Il problema piuttosto è un'altro: il consumer medio si sofferma solo sulle dimensioni
dello pneu e soprattutto il prezzo e le classificazioni spesso manco sanno cosa siano.
Stesso discorso per gli elettrodomestici.......

Ente terzo? Un'utopia in Italia, un po' meno a livello Europeo, mentre gli americani
come il caso di US EPA o Nhtsa, meglio non averci a che fare...... esempi a iosa con
sanzioni da capogiro!
Poi che non saranno mai i 50 miliardi sparati sui giornali è certo. Si pensi che l'inquinamento
del golfo del Messico alla BP è costato 18 miliardi. Per VW il danno causato (americano) è
moooolto o più limitato.

Ulteriore notizia: parrebbe che pure la Bmw X3 Drive 20d superano di undici volte i limiti previsti
dalle norme Euro 6. Questa volta Euro 6!!!!!

Sullo sfondo pare però scorgere una battaglia tra diesel (EUROPA) vs elettrico (USA)
Non per soldi, ma per denaro............ eh eh eh!!!!

E' stata data la possibilità, che poi tutti praticano altrimenti non venderebbero,
o venderebbero molto meno.
Tant'è che se vai, ad esempio sul noto sito di vendita pneu vedrei che praticamente
tutte sono classificate.
Se poi una marca facendoli raggiunge un C però pubblica spot dove fa intendere
che è A, magari anche di più, si tratta di pubblicità ingannevole, dove già altre aziende
ci sono cascate, in altri settori, con le sanzioni che conosciamo. Affari loro!
Il problema piuttosto è un'altro: il consumer medio si sofferma solo sulle dimensioni
dello pneu e soprattutto il prezzo e le classificazioni spesso manco sanno cosa siano.
Stesso discorso per gli elettrodomestici.......

Ente terzo? Un'utopia in Italia, un po' meno a livello Europeo, mentre gli americani
come il caso di US EPA o Nhtsa, meglio non averci a che fare...... esempi a iosa con
sanzioni da capogiro!
Poi che non saranno mai i 50 miliardi sparati sui giornali è certo. Si pensi che l'inquinamento
del golfo del Messico alla BP è costato 18 miliardi. Per VW il danno causato (americano) è
moooolto o più limitato.

Ulteriore notizia: parrebbe che pure la Bmw X3 Drive 20d superano di undici volte i limiti previsti
dalle norme Euro 6. Questa volta Euro 6!!!!! Ma la casa nega.
A me pare strano un su un modello solo, quando il 2000 d è montato su una miriade di altri
modelli. Vedremo!

Sullo sfondo pare però scorgere una battaglia tra diesel (EUROPA) vs elettrico (USA)
Non per soldi, ma per denaro............ eh eh eh!!!!

negli Stati Uniti hanno parteggiato per la benzina per favorire i costruttori nazionali, anni fa han favorito l'etanolo per svincolarsi in parte dalle importazioni di greggio, ostacolato il diesel per non favorire la concorrenza, l'elettrico? a livello di stati americani stanno ostacolando Tesla impedendole la vendita diretta ma non tanto in ordine di garantire il consumatore come preteso quanto di seguire i finanziatori dei politici... i gruppi auto americani
l'europa è restia all'elettrico, i motori li han sempre prodotti loro mentre le batterie son altra cosa; le materie prime per le batterie ed i metalli rari che stanno cercando lentamente di soppiantare, provengono per lo più da cina e giappone

Quali sono le 2 maggiori Company in USA a livello di utili e rialzi borsistici (in termini assoluti)?
Googe ed Apple! Guarda caso, appunto per la massa enorme di denaro fresco, cash, che hanno
in saccoccia, stanno investendo su autovetture elettriche.
Poi si sa che lo scuro della casa bianca punta da tempo sull'elettrico. Già ai tempi della crisi di
Detroit.

Ma tutto ciò con tecnologia fuel cells a combustibile metanolo + solare + recuperatori d'energia,
quindi senza la parata di batterie e soprattutto le colonnine di ricarica, quelle per cui Telsa, nonostante
sia USA (Palo Alto), fa fatica ad avere. Del resto 500 Kg. di batterie nun se possono vede!
Poi sul piano strettamente ecologico, vero che lei non immette nulla o quasi di nocivo, ma la colonnina
si! Ora che sono poche possono essere "rifornite" dal solare, ma pensando ad un parco macchine mondiale
il ricorso, ancora, al fossile è obbligatorio.
Mentre con le celle a metanolo no! E' praticamente ad emissioni 0.

essendo le prime società al mondo come capitalizzazione ed avendo buoni utili le possibilità a queste 2 società non mancano ma il loro obiettivo è diversificare, introdurre nuove tecnologie e nel caso di Google di estendersi ulteriormente nel settore (oltre ad Android Auto) in modo da crearci tempo libero in cui averci connessi: rimane il loro principale way to business ed infatti hanno più volte dichiarato che non intendono produrre auto da vendere ma solo sviluppare la tecnologia per l’auto autonoma di cui prevedono l’introduzione nel 2020, normative permettendo; l’ultima volta è stato ripetuto da un loro vicepresidente pochi giorni fa; tecnologia poi da cedere ai costruttori interessati
similmente Apple ha come obiettivo il 2019 ma per auto solo parzialmente autonome: riconoscono che il principale freno è normativo e quindi almeno iniziamente svilupperanno auto di cui manteniamo la responsabilità di guida anche se poi nella realtà saranno largamente autonome e facilmente il conducente distratto, è chiaramente un obiettivo piuttosto vicino e pensare che realizzino loro le auto non è proponibile, persino l’hardware dei loro prodotti elettronici viene fatto produrre in Cina ma un auto non è un telefono ed il partner di cui più si vocifera è BMW che si è già impegnata in telai e powertrains innovativi con la i8 e la i3
ma quindi si tratta di ben altri ruoli rispetto a quelli di produzione di auto e batterie come sta facendo Tesla, che pur andando di corsa sta impiegando diversi anni a rendere completamente operativa la Gigafactory, a testimoninza che non ci si può inventare costruttore di auto in tempi brevi, sopratutto se queste non son prodotti di nicchia; le difficoltà di comodo che Tesla sta avendo in diversi stati americani dimostrano l’importanza che ha finanziare la politica negli USA

quanto invece al confronto tra veicoli elettrici ed altre soluzioni non sono affatto d’accordo ma per non farla lunga e continuare a distanziarmi dal topic del forum sintetizzo con questo video, sottolineando solo che con un semplice aggiornamento software modestamente chiamato “ludicrous mode” Tesla ha già reso questo confronto una cosa del passato

Guardalo su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=JUW0l7bZn1s

Comunque, ali di là di tutto

















CHE BELLA FIGURA DI MERDA CHE HANNO FATTO I TEDESCHI!!!!!!!!!!!!

Francamente.............
venir sempre spacciati per ladri, mafiosi, etc.... nelle prime pagine dei
loro giornali e poi accadono queste maxi truffe proprio in casa loro
mi fa godere!!!!! Una nemesi.
Avremo i nostri Schettino e loro i Lubitz....., i Toto e i Chicchinvernali,
sarebbe opportuno non averne, ma una volta che ci sono, almeno ognuno
si conti i propri.....
Basta ed avanza! Chiediamoci, tutti insieme, perchè ci sono piuttosto.....

Apprezzo i loro prodotti, però d'ora in poi se ne stiano un po' tranquilli
perchè, se non l'avessero ancora capito, tutto il mondo è paese!!!!
Ma i tedeschi non massificati lo sanno benissimo,




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@ tienigiù
concordo di cessare l'OT. Però se rileggi non ho scritto che le aziende citate
da me diverranno produttrici di autovetture, ma che investiranno una valanga
di denaro nella progettazione e che sono convinto non passerà sulla tecnologia,
datata di Telsa, al di là dei loro proclami.
Se quest'ultima tecnologia fosse definitiva ed innovativa i colossi avrebbero
già acquisito l'azienda e cominciato a produrre autoveicoli su vasta scala.
Del resto tutti i colossi hanno praticato tale tecnologia e ben prima di Telsa, ma
sapendo che non ha sbocchi su larga scala, hanno rinunciato.
Le tecnologia a batterie non sono il futuro (che già c'è, ma che Telsa non più
sviluppare/praticare per gli enormi investimenti, cosa che possono fare tranquillamente
le aziende da me citate, anche perchè sufficientemente forti da resistere alle pressioni
delle lobby petrolifere).

notizie che potran riguardare i possesori di VW

il 2 ottobre al tribunale di Venezia c'è una class action contro consumi dichiarati non realistici della Golf 1.6 TDI BM https://www.altroconsumo.it/organizzazione/media-e-press/comunicati/2015/il-2-ottobre-altroconsumo-porta-volkswagen-in-tribunale-a-venezia

è stata inviata diffida che chiede di riomologare le auto aventi il software incriminato di cui si sta discutendo in questi giorni e di risarcire i proprietari per via delle false aspettative , qualora queste richieste non vegano esaudite in 15 giorni avvieranno una nuova class action http://www.altroconsumo.it/auto-e-moto/automobili/news/altroconusmo-contro-volkswagen

La vedo durissima, è come citare per truffa una meretrice che ce l'ha spanata
Vuoi che un tribunale europeo dia ragione a noi magliari mangiaspaghetti maccaroni e torto ai puri e duri nibelunghi?
In pratica i consumi e le emissioni supposte sono delle vere e proprie..........supposte

beh in questo caso si tratta di tribunale italiano
questa associazione di class action e cause a livello nazionale ne ha già vinte parecchie, anche alcune contro FIAT, seppur di diverso contendere
non ho VW, segnalo solo perchè in particolare coloro che hanno loro auto potrebbero esserne interessati...

Così com'è...... è una diffida "ad minchiam"!
SE devono riomologarla o perdono un botto di cavalli*, oppure declassano l'euro5 a euro????
Comunque sia una iattura per il proprietario.

* parliamo anche di oltre 40 cavalli......

Aggiungo.

Nessuna marca può mettere a rischio l’immagine del valore residuo del veicolo, soprattutto
nel mercato dell’auto in cui gl'indici segnalano che l’acquisto del "nuovo" è in discesa (es.mercato europeo).
L'incremento delle quote vendita del nuovo passa proprio attraverso la minor svalutazione dell'usato,
che porta ad una più agevole rivendibilità e pertanto ad una maggiore accettazione da parte del consumatore
di cambiare l'auto.
Infatti, laddove non c'è un prodotto forte, vengono utilizzati sistemi, tipo rottamazione o super-valutazione
dell'usato, per cercare di far quota.
Alla fine credo che per evitare quanto sopra (chi mai acquisterebbe un'autovettura declassata?) saranno
trovate soluzioni del tipo: revisione delle procedure d'omologazione o un'estensione ponte o una incentivazione
presso i propri clienti alla sostituzione della vettura, dirottando l'usato sui mercati dove il declassamento non
ha la stessa importanza ecologica.
Tutto ciò costerebbe moooolto meno, non tanto sull'immediato, ma in tempi medio/lunghi potrebbe essere
un vantaggio. Vi ricordate la classe A ed il test dell'alce? Nonostante i capottamenti, poi alla fine quante ne
hanno vendute? Ecco, la prassi è simile, hanno salvato il prodotto nuovo e, soprattutto, il valore residuo così
tanto caro al consumatore!

non è ovviamente possibile con le normative attuali riomologare o anche solo reimmatricolare un auto con una normativa “euro” precedente

la revisione delle procedure d’immatricolazione è già prevista dall’europarlamento per il 2017 ma non certo in maniera più conciliante per i costruttori: l’intento è quello di avvinare i consumi e le emissioni dichiarate con quelle reali, non a caso son state denominate RDE: real driving emission http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2014_2019/documents/envi/dv/nec2_land_/nec2_land_en.pdf
entro il 2020 l’obbligo è di limitare le emissioni medie della gamma di ciascun costruttore a 95 g/km di CO2 (quest’anno è di 130) ma, ennesima insistenza tedesca, potranno escludere il 5% dell’immatricolato fino all’anno successivo, nella pratica una proroga di un’altro anno
c’è poi il meccanismo dei supercrediti per le auto con emissioni particolarmente basse ma inutile entrare qui nei “dettagli”
a livello italiano da inizio 2019 sarà vietata la cirolazione di veicoli M2 e M3 (veicoli con più di 8 posti a sedere + conducente) con emissioni inferiori all’euro 1

con il susseguirsi delle normative i costruttori hanno spesso modificato i motori preesistenti con cali di potenza inesistenti o comunque trascurabili

il test dell’alce non è, purtroppo, parte di una normativa come lo sono i test inquinamento in questione; ricordo anche la prima Smart aveva avuto problemi e poi erano intervenuti con modifiche di carreggiata ed assetto piuttosto importanti in modo da far passare il test ma anche altri costruttori hanno avuto problemi, i SUV non brillano quanto a stabilità ma la gente continua a comprarli, malainformazione o addirittura convinzione che siano più sicuri o semplice moda? un mix, penso io

da conteggi attuali ma indubbiamente aggiornabili ci sono circa 11 milioni di veicoli globalmente coinvolti, VW ha detto di aver accantonato 6 miliardi e mezzo di € per far fronte a questo problema, facendo una semplice divisione sarebbero circa 590 € ad auto, ma poi vanno conteggiate le multe e risarcimenti da definire, nonchè son numeri ancora provvisori, quindi giusto a dare un idea
si sommeranno i danni d’immagine, i consumatori che non vorranno comprare tale brand o per certi modelli neanche potranno: la Svizzera ad esempio ha bloccato le vendite dei TDI in questione, ovviamente dopo un’approfondita indagine si aspettano anche le reazioni a livello di governo europeo ed italiano
il mercato Europeo che era in discreto recupero rispetto alla battuta d'arresto di pochi anni fa verosimilmente verrà frenato fintanto che tutto sarà definito: per un consumatore meglio aspettare e vedere come la situazione si evolve ed in tutte le direzioni...
poi chissà che non aumenteranno le scontistiche

etichettare l’iniziativa di questa associazione in tal modo mi pare quantomeno ingeneroso, per non dire dell’altro...

comunque ancora si sta andando troppo off topic da quella che voleva essere una mia semplice segnalazione

Capito che siamo OT, ma rilanciando a ripetizione.........


Si può! Basta creare, in deroga, l'applicazione della legge, che già avviene, quando acquistiamo una
vettura inferiore di quella euro del momento.
Basta che sia prodotta nell'anno precedente all'entrata in vigore del nuovo.
Visto la mole di prodotto sul mercato è un passaggio più che naturale, tant'è che è un'istanza proprio
dell'iniziativa legale da te linkata. Passaggio stretto, ma in deroga si può farlo.
Il problema e se al consumatore convenga farlo.
Chi fa omologare, ad esempio, autovetture storiche provenienti da mercati dove non è mai stata omologata in CE
sa benissimo come.


Si sta vedendo oggi come: con i trucchi!
Un vecchio adagio recita: Tanto mangi, tanto cag....! Il continuo aumento di cavalli ha generato ovviamente
un aumento dell'inquinamento.
Guarda caso per i vecchi motori (sino al 2008) ad iniettore pompa sono esenti da questo problema.
Il perchè VW sia stata colpita dagl'USA (in europa sapevano già da tempo....) è perchè troppo vicina al
Bundestag, luogo un po' indigesto ultimamente a livello mondiale.


Il riferimento al test dell'alce è solo esemplificativo sulla salvaguardia del prodotto e del residuo, anche perchè
non esiste alcun obbligo d'omoloagazione per superare tale test. Mi sembrava evidente!
Poi Smart i problemi li ha avuti prima della commercializzazione..... Ma ricordo che Smart (vecchio modello)
non dev'essere accumunata a vetture tradizionali. E' altra cosa basta alzarla su un ponte per capire che non
è un'auto .


Solo del fatturato del terzo trimestre (l'attuale). Il totale non è previsto ne preventivabile attualmente.


No-no dillo pure, per quanto mi riguarda le Iniziative del genere sappiamo poi come sono andate a finire in Italia.
Potremmo scriverci dei libri..... C'è gente che aspetta ancora il dovuto da 40 anni.
Qui deve intervenire il governo per salvaguardare i consumatori, altro che un'associazione (etichettata?).......
Ribaltiamo i fatti, cosa hanno fatto, ad esempio, per gli uliveti o per il vino al metanolo i krukki?
Facciamolo anche noi, almeno una volta!
Mi si dirà che le nostre aziende forniscono VW per 1,5 miliardi all'anno e potremmo danneggiare il settore
se bloccassimo le vendite al produttore furbetto.
Vero, allora rivediamo le norme sull'antinquinamento......., oppure diciamo: cara VW intanto ti metti in riga
con l'emissioni, costi quel che costi e poi paghi un tot del nostro servizio sanitario nazionale per i danni
che direttamente o indirettamente hai causato.
Hai fatto i soldi sulla pelle dei consumatori e cittadini? Bene! Adesso, quantomeno, paghi!