Ciao a tutti sono un felice ed affezionato cliente di Mark, quest'anno purtroppo niente sci perchè ho effettuato un intervento per eliminare un ernia del disco invalidante (L5.S1) che non a caso mi era "uscita" durante un allenamento tra i pali da gigante ad ottobre in quel dello Stelvio. Sono qui nel forum per condividere consigli e timori nel riprendere l'attivita fisica e sopratutto il nostro amato sport lo sci alpino. grazie

Ciao Roby,

sono Enzo, iscritto da poco e laureato in scienze motorie. Mi occupo spessissimo di persone con problematiche analoghe alla tua, sia nel post-operatorio che, fortunatamente, nel caso in cui non sia necessario l'intervento chirurgico.

Io stesso, sono vittima di una protusione discale, proprio in L5-S1. Zona tra le più, statisticamente, colpite da problematiche discali.

Intanto, stai tranquillo, tornerai a sciare come prima. Ho questa protusione da più di 15 anni ed ho sempre sciato avendo problemi soltanto nei casi di fasi di dolore acuto, tra l'altro, mai provocato da una sciata.

Prima di tutto, dovrai avere il benestare del fisiatra e/o ortopedico, che ti hanno avuto in cura, a riprendere l'attività fisica (non sci, ma attività fisica moderata).

A quel punto dovrai necessariamente cominciare a praticare esercizi di rinforzo della zona definita, da un pò di tempo, "Core" che prevede tutti i muscoli interessati alla stabilizzazione della colonna vertebrale, in particolar modo della zona medio bassa, proprio quella di tuo interesse.


Il trasverso dell’addome
Gli obliqui esterni
Gli obliqui interni
Il retto addominale
Il quadrato dei lombi
I dorsali
Il multifido

Nel tuo caso, ossia post operatorio, sarà importante lavorare in questa parte per:

1. in ogni caso, rinforzare una zona molto sollecitata sempre e comunque in qualunque tipo di attività. A maggior ragione, nello sci.
2. rinforzare quella zona, proprio per evitare recidive.

Poi, a tempo debito, sarà utile inserire della corsa, in maniera molto graduale: le sollecitazioni sulla colonna sono simili a quelle di una sciata. Sarà un ottimo preludio a capire come reagisce la tua schiena in un ambito molto più controllato e gestibile, rispetto ad una pista.

Il modo è iscriversi in un centro fitness ed affidarsi ad un professionista. Come hanno già detto i ragazzi, scordati di fare da solo, di leggere qualcosa qui e la, di chiedere al cugino che giocava a calcio da ragazzo. Valgono le stesse cose che valgono nello sci: sarebbe come pragonare Mark al commesso della grande distribuzione oppure come pretendere di insegnare al proprio figlio una curva in conduzione se si sa sciare solo a sci paralleli.

A questo punto, hai due possibilità, in relazione alla tua città ed alle strutture fitness che hai a disposizione:

centro fitness grande (solitamente un network, ma non è detto) con massiccia presenza di personal trainers. In tal caso l'appoggio tecnico che avrai compreso nell'abbonamento, è pressochè ridicolo. Dovrai pagare alcune lezioni con un personal.

centro fitness piccolo e medio piccolo. Possibile che il supporto tecnico compreso nell'abbonamento sia valido.

In entrambi i casi, discorso a parte, se ti interesserà, sarà la scelta del professionista. Ti dico solo che non potrai affidarti ad un medico sportivo e, meno che meno, ad un fisiatra od ad un ortopedico. Attenzione, categorie splendide ed iper competenti, ci mancherebbe altro, ma non adeguate per due macro motivi: uno, le indicazioni date non vengono tradotte in esercizi specifici, due non saranno in palestra con te a dirti cosa, come, quanto, quando e perchè. Poi, come ha splendidamente osservato Mark, in un altro 3D, "un maestro di sci si intende di tecnica della sciata e non di materiali. Sarebbe come un ottimo pilota che è anche un ottimo meccanico: caso più unico che raro."

A disposizione.