Jobs ha fatto un grande lavoro e ha innovato enormemente il settore del personal computing dopo anni di stagnazione intellettuale e tecnologica dovuti all'imperversare della piattaforma windows imposta a colpi d'ariete dalle major del mercato IT.
Se oggi potete scegliere tra un tablet linux o un notebook android, tra uno smartphone symbian, android, ios apple etc lo dovete al signor Jobs, che avrà avuto anche i suoi difetti ma ha messo passione e genio nel creare prodotti facili, utili e funzionali, e (vivaddio) anche belli. Senza di lui avreste windows anche nelle scarpe e sareste costretti afermarvi ogni 10 passi ad allacciare le stringhe ad ogni crash...
Ha ridefinito il concetto di applicazione dandogli funzionalità innovative e mai neanche intuite dalla concorrenza, ha curato il cancro che sembrava ormai irreversibile del mercato musicale inventando nuovi canali su cui veicolare i contenuti e rivitalizzando un settore defunto. In poche parole ha creato innovazione vera come raramente si vede sul'ormai asfittico panorama della tecnologia mondiale, tant'è che la concorrenza va faticosamente al traino.
Certo c'è il rovescio della medaglia: sistemi operativi chiusi, piattaforme di sviluppo rigidamente controllate, interfacce con scarse (inesistenti) possibilità di configurazione, politiche sul prodotto a volte troppo rigide. Queste però apparenti negatività sono in realtà la vera forza della apple, perchè limitando i gradi di libertà degli sviluppatori e la possibilità dell'intervento dell'utente si aumentano stabilità e affidabilità;più è limitato l'intervento dell'utente e più controllato è quello dello sviluppatore più è facile tenere sotto controllo un sistema informativo e farlo funzionare bene. Se pensate che non sia così, chiedete ai grandi nome dell'IT come gestiscono i loro sviluppatori e quanto spazio danno agli utenti...chiedete a SAP, per citare un gestionale, o a Oracle o SAS...oppure a cosa faceva BigBlue (IBM) quando aveva il monopolio dei mainframe...
Considerate poi (quando vi chiedete del perchè di tutto questo polverone) che la apple in agosto ha capitalizzato più di ogni altra azienda al mondo e questo, in chiave capitalistica ha dei significati, anche e soprattutto a livello mediatico.
E considerate poi che il signore ha venduto solo 100 milioni di ipod e prevede(va) di vendere 107 milioni di iphone entro il 2012.
Vorra mica dire che ci sono 107 milioni di coglioni (compreso il sottoscritto
) che l'hanno comprato? Che l'hanno preso solo per emulazione e marketing-sciacqua cervello?
O magari la verità è che il prodotto funziona, raggiunge gli obiettivi di funzionalità, è semplice da usare, è bello, facile da configurare e serve anche per millanta altre cose, magari non tutte utilissime (ma molte si...).
Ora sia chiaro non sono pagato da apple (anzi...) ma da vecchio professionista dell'informatica, passato dai mainframe ai primi minicomputer fino ai personal e avendo attraversato mille sistemi operativi e piattaforme (S/38, VMS, RSX, vari UNIX, dos, windows, SAP, Oracle, etc) sono dispiaciuto della prematura fine di quest'uomo che avrebbe potuto sicuramente dare ancora moltissimo. Apple è sempre stata una leggenda, e le sue creazioni sempre sono state considerate nel settore degli indicatori molto importanti sulla strada da seguire per fare prodotti innovativi e a misura d'uomo.
Mi dispiace anche leggere giudizi superficiali e dettati solo da anticonformismo di bassa lega, ce ne sono a bizzeffe sui media.
Jobs è stato un uomo importante che ha fatto del suo meglio per innovare e infondere passione nei suoi prodotti, e ha dato un grande impulso alla diffusione dell'informatica nella vita e per migliorare la vita di tutti i giorni, non era Ghandi nè Einstein, non ha salvato delle vite, non era un eroe ma non per questo non merita rispetto, e personalmente eviterei colate di sarcasmo fuori luogo, non fosse altro perchè un uomo importante se ne è andato prematuramente, e qualcosa abbiamo perso tutti, anche se, magari, non ce ne rendiamo conto.
The rangers had a homecoming in Harlem late last night
And the Magic Rat drove his sleek machine over the Jersey state line