Come scrissi sopra, i repentini mutamenti climatici causano situazioni imprevedibili anche ai più esperti...

Per quanto concerne le guide alpine che restano lassù... beh, é capitato anche in altre annate, solo che non ce ne ricordiamo più.
A dire il vero, non riesco a dimenticarlo.

la cabinovia assomiglia!! però le montagne no in effetti!!

ho letto da qualche parte che durante una calata in doppia si è incastrata la corda nel recupero (un classico); è una situazione molto pericolosa dove se la corda non si sblocca dal basso ti tocca risalire per trovare il blocco, il problema è che se non hai un'altra corda per farti sicura (praticamente mai) ti devi muovere quasi in libera sperando che l'inceppamento sia solido perchè non ti puoi affidare a nient'altro che alla stessa corda bloccata...la quale si può staccare all'improvviso o peggio si può portare dietro qualche scarica di pietre come sembra sia successo alla guida valdostana.
Ora se questo accade su parete facile o appoggiata se ne esce con qualche capello bianco, ma se la calata è avvenuta giù per qualche strapiombo o dove normalmente non si arrampica per le difficoltà troppo elevate sono veramente ca##i amari e a quel punto o si chiama il soccorso o si prendono dei rischi veramente pesanti perchè sei in un cul de sac e non puoi più scendere, e magari arriva il brutto tempo o il compagno si agita o sei in ritardo etc.
E spesso le calate (per fare prima) si fanno dove non si sale per definizione, anche se è usanza rimarcare nelle relazioni dove e se ci possono essere possibilità di incastro della corda.
La guida in questione era un decano delle guide valdostane e di grandissima esperienza; era in una situazione molto difficile presumo e questa volta è andata storta, suppongo che di doppie incastrate ne abbia sbloccate a centinaia, di sicuro sapeva il rischio a cui si esponeva ma era il suo mestiere, riposi in pace.
Quello della guida è un mestiere bellissimo ma terribile, che si fa solo per una infinita passione per la montagna, non certo per il denaro, guide ricche non ne ho mai viste almeno io.

a proposito di cambiamenti climatici....quando ero piccola feci alcune cime con mio papà ed erano relativamente facili per via della tanta neve che c'era e ghiacciai. ora dopo una 15ina d'anni le cose son cambiate...i ghiacciai si son ritirati lasciandosi dietro detriti, terreni friabili, scariche di sassi...e le stesse cime son diventate più impegnative!!
Ieri siam saliti un pezzo verso il Tresero (dal lato Ovest) lungo una cresta "poco simpatica"...con rocce esposte e terreno friabile che ti scappa sotto i piedi (brutta sensazione!) e sassi che cadono! per cui dopo un po' il buon senso ci ha fatti tornar indietro!! anche perchè non eravam partiti con l'intenzione di arrivar in cima ma solo di far un'escursione fin sotto la vetta!!! in cima ci andremo, se capita l'occasione, dal versante più "facile" e soprattutto meglio attrezzati e magari anche guidati da qualcuno più esperto!!

si si...come no....stai ma invecchiando !!!



e, comunque hai ragione in pieno....la montagna cambia...anche di anno in anno...

Kicca, me racumandi, fà la brava.....
sai che hai preso degli impegni con me e con Ottopiedi.....




PS.
bella questa Abe....
se Kicca sta invecchiando io e te (ma soprattutto io) cosa siamo? da ospizio o da camera di rianimazione????

ah ah ah !!!

si si... però io faccio come il vino buono: invecchiando miglioro !!!

io no invece....

del resto continuando continuando a bev giò bira........


magari sara' il caso che passi anch'io a fiorentina e vino rosso...(chianti immagino....)

ah ah ah !!!...

ma anche tu vedo che bevi bene...

e, cmq...in caso di "passaggio" da o per Firenze l' invito a farsi una fiorentina e un paio di gòtti di vin bòno è sempre valido !!!!

faccio la brava!!! vi aspetto st'inverno!!
comunque dopo la tentata salita al Tresero di quel giorno lì...ieri ci son salita davvero!!!! ora metto il report nella sezione giusta!