Ancora un pezzo, ancora un po' di attenzione, la valle si allarga e si arriva al passo. La prima parte è fatta.





Non si può mai dominare la natura, l'alpinista deve assumersi le proprie responsabilità e non dare la colpa alla montagna. (Messner).

Arrivati sul passo è il momento di vestirsi, equipaggiarsi e iniziare il percorso. La voglia è tanta, è un momento desiderato e progettato da tanto tempo. Ma il meteo si sa è imprevedibile, in valle se c'è una nuvola questa si ferma proprio sulla cima della nostra montagna. E allora bisogna essere prudenti, troppe persone sono rimaste vittime della presunzione e della fretta. Si prova a temporeggiare, si aspetta, ma il tempo non migliora. Si guardano con invidia altri escursionisti che decidono di salire comunque, tedeschi, ma quelli non si fermano mai (e spesso li vanno a recuperare i ragazzi del soccorso...)

Oggi è andata così, ma è andata bene comunque. E' stata una bella giornata, il tempo non ci ha concesso la vetta ma ci ha comunque concesso molto, la nostra montagna si è fatta ammirare da tutti i lati, come una bella donna si fa desiderare. Pazienza, conquistarla avrà così un sapore migliore.

Osservando dal basso scorgiamo qualche escursionista sul percorso...mannaggia



Però, però...c'è un pensiero anche per noi, un piccolo regalino per tirarci un poco su il morale

"A valle, nelle città, le parole sono aria viziata, escono dalla bocca straparlate, non portano conseguenze. Quassù ce le teniamo in bocca, costano energia e calore, usiamo le necessarie, e quello che diciamo poi facciamo. Quassù le parole stanno in pari con i fatti, fanno coppia. Erri De Luca"

Chiudiamo l'anello in silenzio, ogni tanto diamo un'occhiata alla nostra montagna. E' una promessa, un'arrivederci, non certo un'addio.

Roby

grande Roby, grazie per avermi fatto rivivere le emozioni che da un pò non provavo nel vedere la montagna. Come ci disse un vecchio alpinista al Brentei: "la montagna va amata e rispettata, il migliore alpinista è quello che riesce a raccontare le sue avventure" Bruno Detassis.
Brao...

Bravo Roberto...il difficile è saper rinunciare...



belle foto...spero il prossimo anno di essere con te e affrontare insieme una nostra avventura...



almeno una volta tanto ci sarà qualcuno che fotografa me...

Grandi parole, grandi pensieri, grandi immagini...... grande Roby

Report veramente splendido. Complimenti sinceri e tanta ammirazione.

Sei un grande Roby! Ma cosa aspetti a fare una mostra dei tuoi lavori?!

Bellissimo roby