Ecco vedete un po’ che tutti i nodi poi vengono al pettine…… ed io di pettini e nodi nei capelli ho un certa esperienza e da lunga data………
Rimane il fatto che pure stoChicco, al fine di non ingarbugliarsi i nodi decite, tomo-tomo cacchio-cacchio, di raparsi, forse per apparere più ributtante di quello che era, proprio ora che anche l'ultimo dei Moicani (leggasi Ronaldo) ha pensato bene di sfoderare una pasciutta chioma.
Altri suggeritori m'instillano l'idea che ciò sia dovuto al fatto che non sia possibile trovare un casco della sua taglia, indi per cui anche i millimetri, che dico i millimetri, mill, incidono.....
Sogni e bisogni, di una notte di mezza estate……….
Allora, sabato sera verso le 23.00 punto la sveglia, perché dovendomi fermare per un’oretta a Bologna (esattamente a Sasso Marconi) da un amico, prima di raggiungervi, l’alzata è prevista verso le 6.30.
Fin qui tutto bene, m’infilo nel letto verso le 24.00, punto l’autospegnimento, ad una trentina di minuti, del TV (canale 114 Topcalcio 24 –quello degl’urlatori duellanti-) e mi lascio andare pian-pianino tra le braccia di Morfeo……….
Già perchè alcuni di voi non sanno che l'ora Morfeo una volta era Morfeosogna..... elidendo il sogna....... ora non si sa cosa può accadere.
Eeeee……., comunque sognando, qui inizia la giostra………
Mi ritrovo alla partenza di una gara ciclistica, esattamente una cronoscalata.
Era accaduto che Morfeo, al mio fianco al via, mi aveva scaricato “proditoriamente” dalle sue braccia e fatto inforcare una bici in carbonio, cambio a 48 velocità, 4 chili e rotti, tutta tempestata di diamanti.
Inutile dire che, dopo poche decine di metri, nonostante tutto sto bendidio di mezzo meccanico, mi afflosciavo, come una torta margherita mal cotta (torta non trota….), al primo tornante in preda alle convulsioni più disparate.
Le convulsioni sono state la diretta conseguenza delle visioni che poi andarono a seguire, nell’ordine: stoChicco, stoPapero, Renny, ABE ………… e Marry
Dunque mi appare stoChicco, che già di per se è devastante con la sua maglietta verde ramarro e la maniche vintage alla James Dean o Marlon Brando, il quale munito, anzi guarnito, di una serie di rapporti comincia a “monta e smonta” sulla mia bici……. Ovviamente dopo una mezzora molla il colpo vista l’indecisione con tutti quei pignoni e corone in mano.
La sua conseguenza immediata era una rincorsa alla velocità di un drago di Komodo contro il primo muro nei pressi, fortuna vuole che ai ripetuti urti con la capoccia (d’altro canto….Roma capu-t- mundi! ndr) era munito del nuovo, ma già non più utilizzabile, casco.
Direte voi che è solo un classico, vero, tant’è che all’orizzonte, in un frangente, scorgo pure Claudietta con il suo babbo che l’esorta:
"figghia mia!!!!! tu lasciallo devi! meriti di megghiu!
Perché poi i figli non seguano, se non raramente, le parole dettate dall’esperienza dei padri……….. Vallo a capire!
Finito l’incubo e che incubo, stoChicco, ecco che mi appare il rubicondo stoPapero (avete notato quanto egli sia simile nelle sembianze a Bacco? Una fatalità? Un monito? Effettivamente sembrano due siamesi “separati alla nascita”).
Lui sostenga che non gli era mai successo e che non accadrà mai più (…..), ma il paciarotto appena è a portata di lancio comincia a sversarmi una secchiata dietro l’altra…….a mo’ di panoramica!
Ovviamente di vino tinto, oste della malora e limitrofa tintoria “il salvagente” ringraziano sentitamente!
Devo essere sincero, mi pareva del Sangiovese, però, in quanto mischiato al mio sudore, l’identificazione era alquanto complicata……. Diciamo pure adulterata.
Sono sommelier, mica sommelier con l’aggiunta di sali……
Resta il fatto che, grazie ai braccioli conservati dall’Elba di Renny, riesco a prendere la riva di quell’improvvisato fiume in piena…….. rosso ambrato con riflessi paglierini ed un forte retrogusto di parquet…….., dovuto inequivocabilmente all’invecchiamento in barrique.
Intanto mi appare all’orizzonte, fluttuante nell’aria, un tipo, nuovo del forum, ma non ricordo sul momento il nome (pardon!), che, manco fosse la Madonna di Loreto, mi suggerisce di passare alla RB, chiaramente a patto che mi assuma tutti i rischi del caso!
Vabbbbbè, mo’ me lo segno per la prossima volta che nasco………. e sempre che arrivassi terzo o quarto!
Mi sveglio agitato……. Forse no, dormo ancora, ma sicuramente ero in un bagno di sudore e questa volta nella realtà. Erano le 2.50 del mattino.
Vabbbbbè era solo un sogno……… un brutto incubo, credo che la peperonata della cena abbia sortito i suoi malefici effetti….. e nel mentre riprendo sonno (forse) suona il telefono………..
Era ABE! Dopo i convenevoli comincia con tutto un giro di parole tendenti ad avvertirmi che le cameriere non erano di certo delle topmodel. Vabbbbbè, gli dico io, pure io…….
Ma lui insiste quasi paventando che, ad esempio, la Mazzamauro poteva essere ancora considerata un tipo…….. o che la Rosy, per la sua innata classe e la Susanna, avvezza come non poche alle… sfilate, avrebbero potuto tranquillamente essere le nuove veline di striscia 2011/12!
Ma non voglio crederci………. (allora…. è certo che proprio dormivo ndr) e mi ritrovo seduto a tavola con uno sciame di forumisti e steCameriere che mi ronzano tutte intorno, manco fossi miele! Ciccio son ciccio, ma ste ”mosche” m’avevano scambiato per la ciccia……..
Inorridito mi alzo e scappo, ma inseguito……… ed ecco che sulla porta del locale viene in mio soccorso Marry, lo riconosco subito dal color senape del maglione, a bordo della sua vettura……, con tanto di ribaltabili a scatto automatico, che guardandomi con un ghigno mi dice sinuosamente:
“Presto sali, ho puntato il navigatore…….. rotta verso l’ignoto!!!”
Capito? Gli pareva d’essere l’orecchione vulcaniano di Star Trek!
A questo punto, mi volto, ma le Minusmazzamaruro sono ad un passo e Marry dall’altra parte, a bordo dell’Enterprise……….. Ma un viso amico in quegli istanti m’appare è Renny che con la sua flemma anglosassone…… mi dice: “Amico mio, fidati di uno che c’è passato ben prima di te, non hai più l’età!”
Ecco……… alle 6.30 partire il rassicurante buzz della sveglia, forse per la prima volta in vita mia quel dannato ripetitivo rumore mi appare come musica celestiale……….. ed ancora tutto sudato come un caprone sfuggito alla tosa di Luglio……… allungo il braccio spegnendo la sveglia e rigirandomi dall’altra parte del letto……. Ma questa volta non affidandomi all’uomo del Clarmontisciair……., ma ad una bella e rassicurante dose di Tavor……
Ha ragione Renny……… non ho più l’età………, ha ragione ABE meglio diventar vegetariano!
Ma la forza di far vincere un qualche dieci euro vince la pigrizia, mi alzo, guardo fuori dalla finestra, piove, madonna come piove, mi rinfilo nel lettuccio e sognante mi autogiustifico:
“Vabbbbè, non mi hanno fatto dormire, anzi m’hanno fatto passare una notte infernale, dai.. sarà per la prossima volta…….., il “beau geste” è solo rimandato!”