SILVER82:
ti rimando ad una discussione già fatta in passato con PICCOLO che chiedeva consigli come i tuoi...
p.s. vedo che sei un appassionato...ti consiglio di prenderti un pò di tempo e leggerti le 80 e passa pagine della sezione ALPINISMO in VARIE...non sai quante cose interessanti ti sei perso...tanto sei uno studente e problemi a leggere e 'ripassare' non ne hai
eccoti i link
http://www.ornellosport.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=352&whichpage=60
soprattutto questi due interventi:
ciao piccolo. innanzitutto son contento che il giro sia andato bene e che ti sia piaciuto.
ed è bello anche che le dritte avute da alcuni di noi qui sul forum ti siano servite...
bene bene...continua così...un giro si può fare eccome prima o poi!!!
riguardo agli scarponi...beh...innanzitutto ringrazio spino per i complimenti e per aver giustamente integrato il discorso con altre scelte...
condivido ovviamente che in fatto di scarponi, La Sportiva e Scarpa son da considerarsi le marche migliori su cui fare affidamento. il modello di La Sportiva che ti ha indicato Spino è un ottimo scarpone. ce l'ha mio papà e lo usa un pò per tutto...quindi sicuramente un ottimo acquisto...
io avevo 'mirato' leggermente più in alto e ti consigliavo soprattutto il modello http://www.lasportiva.com/catalogue/catalogo.php?cat=1&cod3=338&Language=IT
perchè è comunque uno scarpone con suola semi-rigida e ramponabile con ramponi semi-automatici ma ha già la struttura dello 'scarpone' vero e proprio pur essendo più confortevole e 'sopportabile' anche in condizioni 'normali' come ferrate o lunghi trekking.
il secondo modello che ti ho consigliato (che tra l'altro ho visto ai piedi di un tuo compagno di salita nelle foto) è già un modello tecnico con suola rigida...ed è già un salto netto rispetto all'altro consigliato da me e a quello consigliato da spino...quindi ci rifletterei bene e devi vedere quali sono i tuoi obiettivi. camminare per ore su sentiero con scarpone a suola rigida ti assicuro non è facile e non è comodo...
in definitiva (restando su la sportiva ma stesso discorso vale per scarpa) sia il modello di spino che il mio primo consiglio vanno bene...
io faccio semplicemente questa valutazione personale:
se devo avere un solo scarpone per fare un pò di tutto (entro certi limiti ovviamente) allora punterei sul mio primo consiglio perchè hai una ottima via di mezzo tra uno scarpone tosto d'alpinismo (nepal top, nepal extreme) e un ottima pedula polivalente (il modello citato da spino)...così facendo allarghi maggiormente il campo di utilizzo mantenendo comunque una discreta comodità anche se son d'accordo al 100% con spino quando dice che volendo con il TRANGO fai di tutto lo stesso...
ti dirò che io ho distrutto i miei vecchi scarponcini-pedule da battaglia coi quali facevo tutto ciò che non è tecnico...dalla lunga camminata su sentiero alla tranquilla uscita su rocce, roccette ecc...quindi da un paio d'anni ho solo i miei nepal extreme...ebbene...io li uso a far tutto...li ho usati anche per andare in guglielmo...io sono abituato eppure mi accorgo ovviamente che non è il loro habitat naturale...son sprecati...quindi da un pò voglio finalmente comperare un paio di nuovi scarponcini-pedule e l'idea è proprio di prendere i trango...
però li considero un ottima accoppiata con i miei extreme...son complementari e posso decidere quale dei due usare in base al tipo di uscita...non li prenderei però come scarpone unico...ma è ovviamente un parere personale che nasce da quelle che sono le mie esigenze...
non so se son stato chiaro...valuta i tuoi obiettivi...
e non star a guardare il prezzo!!!
ho dimenticato un consiglio fondamentale:
OCCHIO ALLA SCELTA DEL NUMERO!!!
noi siamo abituati con mark che ci accorcia le misure fin a far entrare i piedi laddove non avremmo mai pensato potessero entrare...
per questo tipo di scarponi cambia tutto!!!
è fondamentale prenderli della misura giusta...che non vuol dire la misura
DEL tuo piede...ma la misura giusta
PER il tuo piede...
ovvero una misura che ti permetta di NON toccare assolutamente in punta...ma non con piede fermo, orizzontale e a riposo...
NON devi toccare in punta soprattutto in due circostanze:
1-in discesa
2-e in battuta con la punta dello scarpone (movimento che si fa quando si procede con punte dei ramponi frontali nella neve)
se il secondo caso non ti riguarda più di tanto (è fondamentale se uno prende uno scarpone con intenti di salire pareti, cascate, canali ecc), il primo ti riguarda eccome...
quindi il mio consiglio per la mia esperienza è che lo scarpone non deve essere giusto giusto...ma piuttosto leggermente lungo (anche per consentirein determinate situazioni di mettere una calza più grossa per il freddo)...
quando li provi in negozio devi camminare un pò normalmente in giro (anche se tenerli ai piedi a lungo come fanno alcuni non serve a niente...anzi!!!) e poi devi provare a fare una piccola discesa...
in discesa infatti il piede tende ad avanzare leggermente...e se in questo avanzamento le dita vanno a sbattere ogni passo contro la punta dello scarpone...beh...ti garantisco che dopo 1-2-3-4 ore di colpi fa un male cane...
ovvio che un pochino in discesa toccherai sempre...ma il trucco è imparare a distinguere il toccare dallo sfiorare...
in moltissimi negozi non ti fanno certo porre attenzione a questo particolare purtroppo...ma la prova su piano inclinato è F O N D A M E N T A L E!!!
devi quindi trovare una leggera discesa oppure chiedere se hanno una piccola pedana inclinata dove simulare la discesa...
difficilmente purtroppo trovi negozi i cui commessi si tengano una pedana e ti faccian fare questo tipo di prova...
credimi però che è importantissima...soprattutto perchè gli scarponi costano, devono durare un bel pò e non ti devon spaccare i piedi...anche perchè se ti fan male i piedi non vai più da nessuna parte...
COMUNQUE, CONCLUDENDO TI DO COME CONSIGLIO PERSONALE DI PRENDERE SEMPRE SENZA PROBLEMI ALMENO UN NUMERO IN PIù DEL TUO NUMERO DI PIEDE (QUELLO EFFETTIVO MISURATO, NON QUELLO DI ALTRE SCARPE)...
ICE