il quarto mistero di Fatima!


eh eh eh!!!

No lo spoiler, manca lo spoiler.

Tolto lo spoiler ho spostato le cremagliere del gambetto perchè le spine non bastavano più, ma ho tribolato tutto il giorno senza trovare la configurazione giusta: o troppo largo o troppo stretto. La senzazione era quella di avere un'altra scarpa, molto più brutta e poco solidale con il mio piede.
Il giorno dopo ho rimesso lo spoiler e la scarpa è tornata bellissima come me la ricordavo, un tuttuno con la gamba, un'estensione del mio corpo.
Ho poi fatto una prova comparativa tenendo le cremagliere di un gambetto spostate nel foro "più stretto" e le altre in quello "originale". Il gambetto nella prima configurazione mi genera una sensazione di chiusura non avvolgente, poco precisa (con vuoti e leggeri punti di pressione).
La mia configurazione ideale è quindi con spoiler e con cremagliere in posizione originale, senza se e senza ma.

Questo dimostra due cose:
1. non esiste una regola per cui lo spoiler non vada usato sempre e comunque, ma dipende da persona a persona
2. Mark aveva ragione quando mi ha detto "io lo spoiler lo terrei su"

Comunque ancora non capisco come lo spoiler possa cambiare l'angolo della caviglia: se sciando la tibia è appoggiata sul linguettone, lo spoiler non può variare alcun angolo, ma solo riempire il volume posteriore mancante quando si ha un polpaccio snello come il mio.

Credo che Marcolino avendo visto il tuo NON polpaccio
abbia già capito che lo spoiler era utile a far "densità".

Ma prima di scrivere (sul discorso angolo) altro la domanda
sorge spontanea: hai il booster (quello vero ed originale) o quello ED?

se non ricordo male ha l'originale ED....

Come mi pare di avere già scritto, quello di serie lo trovo molto meglio di quello originale perchè è molto ben modulabile e più regolabile (i due passanti a distanza differente permettono di variare la "durezza" dell'elestico e scegliere quella ottimale in base alla neve ed allo sci che si ha sotto). E così perfetto che non sento la necessità di spostare quello "originale" dal vecchio Salomon.
A vederlo non ci avrei dato un centesimo, invece mi sono dovuto ricredere: è molto funzionale e azzeccato!

MY PERSONAL OPINION

dedichiamo troppo tempo a sentire
cremagliere
spoiler
lamine
tuning
solette
altro

e troppo poco
per ascoltare il proprio corpo e capire quali miscoli attivare
e quali disattivare.

prendiamo ad esempio il primissimo fotogramma (02)
quando la nostra simpatiocissima cavia entra nella curva a destra:
quali fascie muscolari deve attivare e quali disattivare per evitare quell'ingresso in curva che poi condizionerà
tutta le successive fasi?

this is the problem

Aloha,

ho avuto un pelo di tempo e mi sono visto il video di SP.

Comincio con il dire subito che mi piaci molto di più quandi cortoraggi (e quando balli) che quando allunghi un pò le linee... mi sembri molto più "a tuo agio"....

Concordo con Italo che a volte ci incasiniamo sui dettagli di attrezzatura che poi sviano la nostra attenzione dal gesto motorio e, soprattutto, dal "sentire" quello che i nostri piedi e tutto il corpo ci comunica

I piedi sono ancora troppo stretti e vicini per il mio modo di vedere (preferirei una traccia a larghezza anche più naturale) ma per un corto raggio potrebbe anche andar bene; non mi piace invece il fatto che inizi la fase di curva come se i piedi non lavorassero, cioè (visto da moooooooolto lontane, eh !!!) sembra che gli alluci ed i mignoli non vadano a forzare sulle piante degli scarponi per fare la fase di indirizzamento degli sci, che il muscolo interno della coscia (il vasto mediale di Magistariana memoria) non prema e non tenga la gamba esterna sotto, spostando il peso troppo in anticipo sulla gamba interna (che Bill vede giustamente che tiene lo sci piatto) e poi, nuovamente i piedi, non ridiano pressione per la chiusura della curva così chè hai quella sorta di apertura a spazzaneve e un allungamento delle linee che ti fa prendere velocità e perdere il "controllo della situazione"...

Mi piace invece il busto che guarda sempre valle, anche se le braccia le terrei un pelo più avanti ed alte (forse ti aiuta anche a "sentire" meglio la pressione sull' avampiede, in modo anche da caricare bene le spatole in fase di inversione)

Besos

E invece è così, caro SP!
E sai perchè??
Perché lo scarpone (come la carburazione dell'Harley, ma questo è un discorso che magari solo Mark può seguire... ) va visto nel suo complesso, e dunque in posizione di riposo, senza spoiler, assumi cmq una posizione più arretrata rispetto alla posizione spoilerdotata (quando chiudi il gambetto, i lembi anteriori vengono tirati di più - come hai visto dovendo cambiare buco alle cremagliere - e vanno a fasciare la tibia nella nuova posizione, appunto più dietro).
A quel punto, senza spoiler, il tuo corpo non farà altro che resettare il tutto partendo dalla nuova posizione.

PS: a me il cortoraggio del tuo video piace, però - premesso che è davvero lontano e difficile, fattene fare uno più da vicino! - concordo con i piedi troppo stretti e aggiungo che sembra (sembra, lontano...) che parte della tua azione sia dettata da una sorta di azione sbandata di anca, che mi piace assai meno. Ripeto però che la distanza non mi aiuta, non metto la mano sul fuoco...

Mah, quell'idea lì sui booster, caro Paperotto, sei l'unico, penso al mondo, che
se l'è fatta.
Detto questo, anche questa volta, si riconferma la regola del "cent cò, cent crap!",
quindi meglio ritornare al Maggy pensiero.

Esatto, le sensazioni sono per ognuno personali, non mi stancherò mai di dirlo, ovvero non si può fare una regola per tutti: ognuno deve provare e poi decidere.... poi ci sarà un motivo per cui mi definisco "eretico" ovvero non mi adeguo a priori ai dogmi e ai principî del pensare comune, no? .... comunque proprio l'unico non sono, lo so per certo
Per quanto riguarda lo spoiler, senza non sono riuscito a resettare il corpo semplicemente perchè sentivo i miei piedi andare a spasso dove volevano loro, come una sensazione di gambetto lasco. Quando ho provato a chiudere di più (leggi 3 giri di micro) ho cominciato a sentire pressioni strane e non omogenee sulla caviglia e un principio di pressione sul collo del piede.
Il corto raggio invece mi riesce meglio semplicemente perchè mi è naturale da più di 30 anni (ho sempre usato degli SL) ... ma tenete conto che ai piedi ho uno sci FIS donna da 23m, anche se morbido e non piastrato

Ah, dimenticavo: grazie a tutti per i consigli, e spero che possano essere utili anche a qualcun altro (altrimenti cosa mi sono messo al pubblico ludibrio a fare, no?)

MY PERSONAL OPINION

dedichiamo troppo tempo a sentire
cremagliere
spoiler
lamine
tuning
solette
altro

e troppo poco
per ascoltare il proprio corpo e capire quali miscoli attivare
e quali disattivare....

GRANDE ITALO!!!!!!!!!!!!

Anto ( superpapero) ma come fai a scrivere in altri forum tutte le tue cose cosi tecniche e precise, che ad altri non interessano che si scrivano cose troppo tecniche su sci e scarponi?? forse il tuo forum dove puoi discutere di mm e spoilerini e decimi di spessore del D2 resta questo?? in modo simpatico naturalmente te lo dico he!!
mark

È quello che ti dicevo io, Mark: il tuo forum è la culla degli hezbollah dei materiali e chi vuole approfondire questioni tecniche/tecnologiche non deve far altro che venir qui
Ogni forum ha una sua filosofia: per fortuna, dico io, altrimenti sarebbero tutti uguali!



Dani (Head Switzerland) - inviato con iPhone

Non sono l'unico

aaaaa....... perchè mo te pagano pure a te.......

ma non vedi che è una fotina pubblicitaria, quando mette il pettorale
manco vedi che roba monta (coperta rigorosamente dalla tutina).....