alle 8.00 spino era super presente, primo davanti ai solitamente primi.
I cm di fresca era anche più di 30.
Sotto la busazza la polvere era delle migliori e così è rimasta tutto il giorno.

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la sgualdrina,
io german e marco,
ce la SIAMO FATTA TRE VOLTE
spino DUE
e ice solo UNA...

Mitico Spino.....eh eh eh!!!

Nooooooooooooo!!!!!!

Spino e SR con soli due giri all'attivo.......
Non son più le sciate di una volta.....
ehehehehehehe!!!!!

Giornata FANTASTICA.
Ore 8 partenza ovovia della Paradiso, passo del Tonale.
La comitiva preventivata, io, italo, Ranieri e il German, si é arricchita strada facendo di un caro amico, Ice, e di suo padre, beccati sul Presena all'ultimo minuto e di un nuovo Ornello, grande sciatore, al secolo Marco.

Il Cantiere é un posto incredibile, Italo e Ranieri e il German sono splendidi sciatori e non é un modo di dire o i soliti convenevoli che si fanno per piaggeria.
A me Italo fa uno strano effetto, sembra di conoscerlo da sempre, é come sciare con un babbo, mi mette anche soggezione, proprio come un genitore, si vorrebbe far bella figura ed ecco puntualmente che si sbaglia tutto...
Ranieri é lo zio buono, disarmante per quanta tenerezza ed umanità ci sia dentro a quel bestione.
Vorrei davvero abitare più vicino e poter godere sempre della loro compagnia.

La giornata é filata via liscia come l'olio, con un sole pazzesco, troppo caldo per i miei gusti... e con una neve fresca da paura.
Butto là qualche foto, giusto per dare una idea ma niente può restituire la VASTITA' del Cantiere se uno non l'ha mai fatto di persona. Semplicemente INCREDIBILE.
Un unico consiglio mi permetto di dare ai futuri partecipanti: CASCO in testa PRIMA di uscire dalla macchina e possibilmente ARVA acceso...


Dunque, si arriva da lassù:



E si passa da qua...



E si arriva laggiù...



Sempre protetti da lui...




Grazie ragazzi.

per una buona conoscenza nonché comprensione del cantiere è bene effettuare un frazionamento, anzi due.

Si parte da tremila e si arriva sotto i 1800.

ovvio che a fine aprile le condizioni siano notevolmente diverse sia in verticale che in orizzontale.

In verticale dividerei per tre

dall'imbocco fino al piano:
neve nuova farinosa

dal piano fino alla galleria:
neve nuova tasformata dal sole del pomeriggio prima e ghiacciata con il freddo della notte.
Ottima per trasferirsi velocemente

dalla galleria sino alla macchina:
neve trasformata che continua a trasformarsi ora dopo ora.

Dividerei poi l'anfiteatro che sta in alto di nuovo per tre ed esattamente guardando dall'alto verso il basso:

lato destro(sotto la busazza)

centro

lato sinistro


Al primo giro siamo scesi al centro perché era passata poca gente e quindi c'era veramente poco di tritato.
Solo il german si era spinto leggermente a destra, ma neanche troppo.

é la via più facile e quella con meno incognite.

Al secondo giro la combriccola formata da
spino, s.r. e ice(complimenti per la regolazione degli attacchi) sono rimasti al centro, ma troppo spostati sul lato sinistro, dove il sole era già intervenuto.
Li ho lasciati fare perché lì li sapevo al sicuro, anche se ero certo che la qualità della neve sarebbe scaduta con la perdita di quota.

Sembrava perfino che avessere fretta di uscire dal catino per inserirsi velocemente nel piano e riacquistare la tranquillità...(morbo di chip??)

Io, il german e il marco ci siamo tenuti il più in alto possibile
e il più a destra possibile alla ricerca di canali spettacolari con pendenze elevate, neve in abbondanza e di ottima qualità.
Cosa che abbiamo trovato.

Ma trattasi di pendii dove è bene muoversi velocemente,
con una buona esperienza di base
e dove è obbligatorio avere:
ARVA
PALA
SONDA.

Strumenti che i nostri tre amici ancora non hanno,
seppur di CASCOdotati

belle foto!! anche qui sabato c'era tutta quella neve fresca!!
ma ho fatto solo una foto nel bosco


invece la domenica di Pasqua abbiam fatto un po' di fuoripista..non la solita Valle Dell'Alpe ma altri giri..il prossimo anno dovete scoprire anche queste zone/vallette!!!!



il primo a lanciarsi ovviamente il babbo!!!


ecco la bella discesa vista dal basso! si arriva sulla strada..ma scendendo da tutt'altra parte!

convinci il chip,
io e s.r. non mancheremo di certo

repetita NON juvant....

sii obiettivo:
l'unico reale pericolo è quello di non vedere il cartello che ti segnala di curvare a sinistra.

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ma se ti metti l'ARVA e noi ti ritroviamo comunque..

dai ormai sei lanciatissimo!!!!!!!!!!!
altrimenti c'è anche questo..più difficile ma bello. da in cima alla seggiovia Sunny Valley..giù diretti dal davanti verso Santa. (non dietro verso Valle dell'Alpe)

Diavolo, Chip, ormai non ti ferma più nessuno. Già prenotato il completo da fricchettone per il prossimo anno?

lanciatissimo?
ah beh guarda Kicca, l'unico modo per farmi fare quel....muretto lì sarebbe proprio quello di lanciarmi.....col paracadute.....

e sempre con l'Arva beninteso.....

ma in quel branco di piccoli esploratori c'era anche il Maury????