Spiego subito il sottotitolo:
Non è un test in quanto ho acquistato lo sci sulla fiducia a occhi chiusi! E' da qualche anno che ho "scoperto" Mark e quando ho bisogno di qualsiasi cosa ci parliamo e lui mi propone la scelta giusta, ed anche stavolta ci ha azzeccato!
Già dalla primavera scorsa gli avevo esternato la voglia di buttarmi sulle curve a raggio ridotto, slalomeggianti, le clasiche serpentine in pista e al bordo della stessa, ed ecco che mi mostra alcuni modelli ma alla fine mi orienta sul ROSSIGNOL 9SL SLATNOUSE TI TPX, essendo un peso leggero in fase di apprendimento per questa tipologia di sciata, la misura cade sul 161.
Le mie caratteristiche sono:
Altezza cm.170
Peso kg.67 variabile.
Condizione fisica: buona, sono allenato tutto l'anno (oltre allo sci, MTB, Kayak, A.M.)
Età: 48
Scarponi Head Raptor RS130 (rigorosamente by Ornello).
Livello sciata:...non saprei definirmi!
dopo un decennio di inattività da qualche stagione sono tornato allo sci con entusiasmo e ho una media di 2/3 uscite settimanali. Mi sono ricondizionato alla "moderna sciata" prendendo lezioni e sulle piste scendo da qualsiasi pendio.
Ma veniamo al dunque.
Domenica 9 c.m. con un amico che reputo un ottimo sciatore, mi reco al Bondone.
Giungiamo tardino, verso le 09,30 circa, la mattina è fredda (abbastanza tipico per la zona) e le piste all'ombra (parlo di quelle servite dalla seggiovia Palon e che mi sembrano le più interessanti).
Nota positiva: c'è poca gente, sembra un giorno feriale.
Le piste sono ben tenute e con il fondo duro, a tratti direi ghiacciato (il giorno prima c'è stato parecchio vento e l'azione del medesimo si vede a "occhio").
Appena messo gli sci ai piedi guardo le punte e quasi non le vedo: panico!
ho abbassato di 10cm la lunghezza a cui mi ero abituato e mi chiedo cosa succederà.
Faccio le prime curvette con molta circospezione e da subito noto che, come appena inizio a spostare il peso loro girano, allora inizio ad aumentare il ritmo e conseguentemente la velocità e dopo poco mi ritrovo a zigzagare come un forsennato con le pulsazioni che salgono e la bocca che si apre in cerca d'ossigeno! Gli sci rispondono bene e la sensazione è di essere costantemente su due binari, nonostante cerco di diminuire sempre più il tempo tra una curva e l'altra, non viene mai meno la sensazione di condurre.
Dopo un po' il pendio si addolcisce ma la velocità siè fatta tale che inizio ad aumentare il raggio delle curve e a carvare, in un attimo mi trovo in piega con la mano interna che tocca il terreno per tutto l'arco di curva e mi dico: che bello! Poi di nuovo il pendio è più ripido e di brutto cambio il ritmo e torno a fare corto raggio e tutto questo senza problemi e così fino alla partenza della seggiovia Palon!
Sono andato avanti così tutta la giornata sino alle 15,00 con un paio di sostarelle per un the caldo e una piadina, poi ho smesso perchè i quadricipiti iniziavano ad abbandonarmi e le tibie a forza di spingere dolevano.
Ho torturato ben bene gli sci sul cortissimo (qui ho ancora da imparare!) e medio raggio e non mi hanno mai tradito, mentre a velocità elevate ho sentito la la misura corta dello sci, ma comiunque nonostante qualche sbatacchiamento han tenuto.
Sui tratti duri e ghiacciati mi son trovato veramente bene e un pochino li ho provati sullo smosso ma troppo poco per sprimere pareri.
Conclusione:
uno sci che in mano pesa e sembra difficile da piegare e torcere, ma che messo ai piedi diventa subito leggero e ben gestibile. L'ho trovato facile e divertente (mi sembrava d'esser tornato adolescente!
). Antonio, il mio compare d'avventura a più riprese m'ha detto che sembravo sciarci da anni!
Comunque nonostante la facilità (mai stancante), quando ho spinto ha risposto alla grande: sempre in presa sugli spigoli, mai un incertezza, pieghe al limite senza problemi: l'inizio curva facile e immediato, la chiusura idem a patto di "starci sopra" e chiudere l'arco per davvero.
Scusate se sono stato lungo, è la prima volta che commento l'utilizzo di un paio di sci e non so se ho reso l'idea delle sensazioni che ho avuto, ma sicuramente sono molto contento di questo acquisto. Naturalmente queste sono le mie impressioni e non consiglierei mai l'acquisto di un paio di sci: per questo c'è Mark!
Un'ultima cosa per Mark: che figata la borsa riscaldata per scarponi modello double, altro grande acquisto!