Papà... sento il rumore della tastiera ipad... e vedo, so che c'è, la sento, l'ombra dell'X-LAB su di te...

Stavo per fare lo stesso commento.....ormai la vostra vita familiare non ha più segreti

LOL
Fantastici ragazzi

Tomyyy tommyyy cresci cresci che ti aspetto ihihi il mio idolo

Mmmmmmmmmmmmmmmmmmhhh...

La mia vocina dentro mi dice che questa frase è uscita fuori in versione politically correct...

Pensare che mi sono imposto di lasciare il posto alle vostre recensioni e rispondere altrove su HEAD per non "inquinare" questa discussione... e voi l'avete trasformata in Pechino nell'ora di punta.

Scusate il ritardo ma tra lavoro e altro non ho avuto molto tempo. Veniamo a noi.
Test in queste condizioni climatiche sono un vero divertimento. Calcolate che mediamente per ogni sci ho cercato di fare 2 al massimo 3 piste per poi cambiarli.
Queste le mie personalissime opinioni:

Atomic XTI 176 Premium
Premetto che, lo faccio sempre, con la casa austriaca non ho gran feeling (MH SL a parte).
Se l’obiettivo è creare uno sci ad alte prestazioni per sciarci tutto il giorno direi che ci sono riusciti. Gira tantissimo (forse anche troppo) con un minimo di angolazione e offre un’ottima tenuta generale. Mi è piaciuto in inserimento e in conduzione di curva, forse un pizzico troppo sensibile in coda in caso di arretramenti visto il suo target cliente. In generale mi sembra sia un ottimo prodotto, anche se graficamente abbastanza deludente.

Atomic XT 182
La premessa è quella di prima.
Bello sci, nulla da dire, bella sensazione, ottima tenuta, spatola un pochino dura e non molto progressiva ma fulminea in ingresso curva, soletta molto veloce, uscita di curva molto secca ma non fastidiosa. Come l’XTI non gradisce molto i leggeri arretramenti, e te lo fa capire subito (com’è giusto che sia). Fisicamente è uno sci che impegna e che costringe ad una sciata come si deve per sfruttarlo o comunque per riceverne profitto. In cortoraggio molto, troppo, impegnativo, si capisce che preferisce la velocità (dove del resto fa il suo dovere). Serve fisico e tecnica per portarlo a spasso, però a quel punto prendo un GS o SL specifico, anche FIS. Oppure ho capito male io. Help RENN!!!!!!

Fischer RC4 WC SL 165
Innanzitutto voto 10 per la grafica.
Sci facilissimo (forse anche troppo per essere uno slalom), gira in un fazzoletto. Molto adattabile a vari archi di curva, pur essendo lo stretto la sua natura, spatola abbastanza rapida in ingresso e coda molto permissiva, molto difficile farsi sparare per aria. Molto buona la tenuta anche in discreta velocità (Ski Tracks ha segnato 80 Kmh). Dal punto di vista di chi come me ama lo sci da slalom puro e cattivo non ne sono rimasto particolarmente colpito, se mi immedesimo in uno sciatore che cerca un bell’attrezzo facile e che perdona molto direi che questo SL di Fischer è “tanta roba”.

Salomon XLAB 165 SL
Sci facile, veloce nei cambi e molto maneggevole. Spatola poco convincente per come piace a me, a volte l’ingresso è un pochino lento. La coda reagisce molto bene pur non essendo troppo cattiva nella risposta. Tenuta in velocità forse migliorabile ma proprio per essere pignoli. Direi bene, ma nulla di particolarmente emozionante.

Volkl Racetiger SL SPEEDWALL 165 UVO
A me il giallone tedesco è sempre piaciuto, e anche quest’anno non ha tradito.
Sci veloce nei cambi, coda bella reattiva in cambio (la fionda c’è) e spatola bella progressiva. Uno sci non troppo impegnativo ma con un suo bel carattere se frustato come di deve. Aggiungo inoltre ottima sensazione sotto i piedi, molto sensibili alle variazioni. Ottimo anche in velocità su curva ad ampio raggio. UVO inguardabile, per il resto come look a me piacciono molto.

Volkl Racetiger SPEEDWALL GS 180 UVO
Lo dico senza tanti giri di parole, dal punto di vista del test è quello che mi è piaciuto più di tutti, o meglio quello che mi ha sorpreso di più.
Facile facile facile, veloce, stabile, maneggevole….una bicicletta. Spatola bella progressiva e veloce in inserimento e coda bella reattiva in uscita con un cambio velocissimo. Come per l’SL anche in questo caso sotto i piedi una bellissima sensazione, lo sci risponde tempo zero. Sicuramente uno sci che comprerei.

Volkl Racetiger SPEEDWALL RC 180 UVO (spero di ricordare bene la misura)
Ripeto tutto quanto scritto per il GS, solo in versione più facile ancora e più godereccia. Mi ha fatto venire in mente le sensazioni che avevo con il mio vecchio P30RC the original di molti molti molti anni fa (che è ancora in garage). Per sciare tutto il giorno (e anche smanettando) Tanta Roba

FISCHER WC GS FIS 188
Erano circa 22 anni che non usavo un Fischer da Gigante (che bei ricordi il mio vecchio Vacuum…preistoria)
Non ha molto di un gigante da gara come lo intendo io a dir la verità; spatola per me troppo morbida, lenta e incerta (provati subito la mattina sul “millerighe” del gatto e non “rasoiavano” come avrebbero dovuto). In uscita di curva non ho trovato quella spinta in accelerazione che dovrebbe essere più che naturale in uno sci come questo, l’anima race non l’ho decisamente percepita in simulazione gigante sul muro della Croda. In sciata a campo libero diciamo che non se la cava male, ma non si prende uno sci del genere per questo scopo. Uno sci abbastanza neutro, nel bene e nel male. Però sci facile, forse troppo facile. Se non deve essere uno sci da uomini questo allora cosa?

Salomon XMAX 175
Messo ai piedi con una certa titubanza (pare uno sci di carta da quant’è leggero), ho imboccato la Signaue con calma. Ohibò ma come risponde bene, acceleratina e lui viene dietro. Ma dai, mica male sto X-Max. In effetti lo sci è piacevolissimo, facilissimo e con un’ottima sensazione generale. Si piega da paura e lui rimane bello in traiettoria. Messo alla frusta sono usciti i limiti, ma per un utilizzo giornaliero anche di discreto livello vi assicuro che basta ed avanza. Lo sci non stanca mai, sciancratura azzeccatissima. Su terreno mosso si sente che “manca qualcosa” però nel complesso direi che in Salomon sono stati bravi: bello sci, a secco non l’avrei mai detto.

Head I-RACE 180
Diciamo che in Head sanno fare il compitino bene con il minimo sforzo.
Lo sci di per sé non è mai andato male, a parte qualche parentesi più o meno riuscita, quindi non cambiando troppo è difficile cannare. La piastra ha senz’altro giovato, lo si “sente” di più sotto i piedi e in conduzione infonde molta sicurezza, infatti si piega da paura. Forse ha perso qualcosina in cortoraggio, ma in generale lo hanno facilmente migliorato per quello che basta. Del resto prodotto vincente non si cambia (o il meno possibile). E' l'I-Speed cos'aggiungere?
Ho letto di qualche paragone con l’RD. Io l’RD l’ho provato e, scusate, è un’altra cosa.

Piccola considerazione sugli sci da SL. Molto buoni tutti, qualcuno mi è piaciuto di più (Volkl), qualcuno di meno (Salomon), però devo dare a Cesare quel che è di Cesare: L’Atomic MH 165 per me come SL rimane il punto di riferimento in tutto (Serigrafia a parte), sensazioni come con quello sci lì io non le ho trovate da nessun’altra parte.

Purtroppo causa il volo di sabato pomeriggio la domenica ho dovuto dare forfait, quindi altri modelli e la gamma Rossignol Dynastar che dovevo provare è rimandata. Ma da quanto mi pare di aver capito non è cambiato molto dall’anno scorso.

Ciao

Cris

Scusate l'HEAD è l'I-Speed PRO e non l'I-Race.

Mamma Head mi fa confondere......

Cristiano, scusa se ti chiedo una precisazione...
L'ultimo sci della tua rece è i-Race o iSpeed Pro?

Si scusa, era I-Speed Pro. Adesso correggo.
Grazie

ok...per quanto mi riguarda si può mettere una pietra tombale sulla diatriba pro/RD si, pro/RD no.....l'opinione di Cristiano mi basta e avanza...quel che hanno sentito le mie gambe e quelle di altri si conformano al suo sentire...quindi dite quello che vi pare il discorso per me è chiuso...