Confesso che quest'anno ho orientato il test un po' più verso il divertimento rispetto alla curiosità di scoprire nuove sensazioni o al "dovere" di recensire il maggior numero di sci possibile.
Complici due fattori: la mia rastrelliera contiene un Atomic XT Doubledeck 182 che è il mio sci preferito e totale (scoperto grazie ai test degli anni scorsi), un Head i.Speed WC 180, un Head Venturi 95-191 per il fuoripista ed un vecchio Head Magnum 177 per i sassi, quindi non ho in programma acquisti a breve, se non per eventuale rinnovo "da usura".
Secondo e più importante fattore, almeno per la prima mattinata di sabato, "l'effetto Schild" che mi ha fatto dedicare qualche discesa ad inseguire questa splendida sciatrice, che scende a velocità folle per noi umani con una naturalezza sconcertante. Grazie alla poca gente delle prime ore di sabato si poteva davvero cercare di seguirla, e la cosa bella è che ti veniva di farlo con una scioltezza indotta che ti faceva sciare al di sopra delle tue capacità normali senza troppo sforzo, piegando le ginocchia come mai prima e con scariche di adrenalina raramente provate (l'effetto sulle gambe l'ho sentito poi lunedì nonostante già diversi giorni di sci in stagione).
Inoltre Marlies è di una disponibilità e gentilezza davvero squisita con tutti, quindi GRAZIE a lei e ad Atomic e Mark per questo regalo veramente prezioso e graditissimo.
Dato che lo scorso anno sono entrato nel mio sesto decennio mi ero ripromesso di provare un po' di allround, che ho sempre snobbato gli anni scorsi; risultato: nemmeno uno
, mi sono troppo divertito con gli altri...
Devo dire che per me è stato un anno di test un po' anomalo, forse complice anche un certo anticipo di calendario che magari non ha reso disponibili dalla produzione le misure più lunghe che ho sempre privilegiato provare (180 e 185); salvo gli i.Speed PRO in 180, gli X9 in 181, un paio di Volkl e pochi altri preclusi ai miei 338 mm di scarponi gli altri sci provati sono stati in 175-177, misura che ho sempre considerato corta per me e da non comprare.
In realtà buona parte del divertimento è venuta da sensazioni inaspettate con questi sci più corti.
Va detto che lo stato del meteo, delle piste e del traffico che trovi influenzano non poco il giudizio, soprattutto quando è negativo: se ti trovi bene con uno sci a prescindere dalle condizioni non c'è problema, ma se ti trovi male in condizioni non ottimali è davvero difficle capire se è "colpa" delle condizioni, dello sci o di te stesso.
L'eccellente livello di tutti gli sci presenti fa davvero pensare che quando non si accende la lampadina i fattori esterni abbiano la prevalenza e comunque uno sci con cui non ti trovi bene tu può essere adatto ad altri.
Basta chiacchere, passiamo alle recensioni (sintetiche).
SabatoFISCHER THE CURV DTX 178 R17Il top di gamma non era disponibile per la mia misura di scarponi, per cui ho ripiegato su questo per iniziare la giornata di test.
E' capitato che nella salita a Drei Zinnen mi sia aggregato al gruppo con Marlies Schild, per cui la bella discesa in condizioni di pista perfette è stata molto veloce e necessariamente poco attena alle caratteristiche dello sci. Già il fatto che mi abbia permesso di tenere il passo senza crearmi problemi è un giudizio positivo sullo sci, di cui però non saprei dire di più.
ATOMIC G9 177L'anno scorso l'avevo provato in misura maggiore sulla pistina del passo e mi era piaciuto, ma mi era rimasta la voglia di provarlo meglio in campo più vario. Essendo ancora abbastanza presto li ho portati sulla Holzriese 2 e sono rimasto davvero ben impressionato da velocità, stabilità e maneggevolezza; mi è piaciuto tanto.
Poi, sceso dalla Signaue, ho ritrovato un altro gruppetto con Marlies e quindi anzichè restituirli ho fatto un secondo giro, sempre Signaue, Holzriese 2, Holzriese 1, Signaue; che dire, divertimento puro. Questa volta sul muro della 2 c'era un po' più ressa, quindi ho dovuto fare un po' di curve strette a bordo pista ed è stata una delle più belle discese su ripido che ho mai fatto.
Grandi sci.
SALOMON IRACE PRO GS 175 R15Nuova gamma Salomon e sarebbe stato bello provarla tutta dagli allround fino ai pro, ma in mancanza di tempo si parte dal top, peccato che quest'anno la misura massima fosse il 175, per cui non ci contavo molto.
Quanto mi sbagliavo!!! E' uno sci stupendo, che mi ha regalato un divertimento a cinque stelle, nonostante la misura "corta" o forse proprio per quello. Ha una presa di spatola strepitosa ed una manegevolezza superlativa, ma, ed è qui che stupisce, con una solidità e stabilità che danno la massima confidenza anche ad alta (davvero alta!) velocità. Lo sci top dell'anno.
ATOMIC X9 181 Race R16.2Ero curioso di provare i "miei" sci nella nuova versione con piastra gara, solo che la Drei Zinnen alle 11:30 era già scavata per cui il misto di chiazze dure e mucchioni di neve riportata non era certo l'ideale per una sciata come si deve.
Ho ricavato l'impressione che la piastra racing desse fin troppa aggressività alla presa di spatola, ma quasi certamente erano le condizioni e le mie gambe non più fresche ad essere fuori fase.
L'estetica mi piaceva di più arancione, ma in effetti così si distingue dal G9, il cui rosso differiva di sfumature.
HEAD i.Speed PRO 180 R18Anche quest'anno non c'erano i 185, che resto curioso di provare, ma non posso che confermare le ottime qualità di questo sci, che è stabile, preciso, relativamente maneggevole. Signaue e Holzriese erano messe meglio della Drei Zinnen per cui si riusciva ancora a divertirsi.
ROSSIGNOL HERO LT TI 177Come al solito Rossignol non aveva quasi niente che si potesse provare con la mia misura di scarponi, tanto meno in Master. Speravo in qualcosa di buono dal rinnovo dell'LT, ma francamente mi hanno detto molto poco. Per carità non è certo un brutto sci, ma confermo passate sensazioni di "niente di speciale".
VOLKL KENDO 177Sci "ciccione" di medio-alta sezione al centro (91 mm), adatto al fuoripista e alle piste sfatte, da confrontare con il mio Head Venturi. La Drei Zinnen sfatta è un discreto terreno di prova e sottolinea come questo attrezzo, molto leggero e maneggevole nonostante la mole, si comporti abbastanza bene anche in pista, accettando anche qualche spigolata sul duro senza fastidiose vibrazioni. Non mi piace tanto il rumore da "sci nautico" tipico per diversi sci di questa tipologia su fondi duri, ma andrebbero portati sui pendii vergini a loro più congeniali (e da sciatori più giovani).
Domenica
ATOMIC X9 175 Race R15.4Prima che arrivi la calata della domenica inizio con la misura più corta del già pluriprovato X9; l'anno scorso mi era piaciuto molto e poi volevo confrontarlo con il 181 di ieri. La Orto del Toro era un biliardo e mi sono divertito davvero molto. Un po' meno sulla Drei Zinnen, dove per una scelta incomprensibile che mi dicono abituale, nella notte hanno sparato diversi mucchi di neve artificiale che poi lasciano non tirata, creando delle trappole in cui è bene non cadere. Dicono che lo fanno per scoraggiare i velocisti della domenica, posso capirlo ma non condividerlo, infatti già dalla prima mattina ci sono stati diversi infortuni, dovuti attendibilmente a queste condizioni pericolose.
Tornando allo sci devo dire che l'effetto della piastra race rende assolutamente solido e stabile l'attrezzo, che potrei tranquillamente sciare in ogni condizione.
HEAD i.Race 175 Non c'è ancora disponibile l'i.Race PRO, che ero curioso di provare, per cui mi accontento del fratellino minore, già provato in passato senza infamia e senza lode. Sensazione confermata, mi è piaciuto un po' di più che in passato ma probabilmente per fattori contingenti.
VOLKL RACETIGER GS 183 R25Uno sci che mi era piaciuto tantissimo l'anno scorso ed unico superstite, nel test di quest'anno, dei "lunghi" da velocità. Estetica a mio gusto ulteriormente peggiorata, ma poco conta; lo sci è sempre lui, la discesa sulla Signaue non è stata gran che per motivi di traffico che ovviamente impediscono di usarlo come si dovrebbe.
SALOMON IRACE PRO GS 175 R15Sì, di nuovo lui, mi è piaciuto così tanto da volerci fare un altro giro. Trovo una Holzriese 2 semideserta e lo faccio correre: goduria pura. A sera leggerò su i.ski tracker una punta di 106,81 che credo di non aver mai toccato prima...
La Signaue di rientro la faccio privilegiando le curve ed anche qui adrenalina e puro piacere. Mi verrebbe davvero voglia di comprarlo.
Mi dicono allo stand che dovrebbe arrivare anche la 182 ed il FIS in raggio 24, ma saranno sicuramente sci con caratteristiche molto diverse, da provare a parte.
VOLKL RACETIGER GS 180 R19Anche questo sci già provato in passato, ma devo accontentarmi di quello che trovo disponibile. Confermo buona impressione di facilità e stabilità, ma senza grande entusiasmo.
HEAD i.Race PRO 175 R15.3Finalmente riesco a provare uno dei miei obiettivi primari, risposta Head ad Atomic X9 e Salomon PRO in campo "master". Siamo decisamente su un altro livello dal fratellino minore ed è decisamente più emozionante ed appagante; a mio avviso e gusto resta leggermente sotto i citati.
Mi sono dilungato come al solito, chiedo scusa e chiudo con i ringraziamenti a Mark per l'organizzazione, Achille Marcello ed il team del ristoro per l'abituale ed eccezionale allestimento gastronomico, a tutte le case che ci permettono questo piacevolissimo rito annuale, ed in particolare a Head per la solita squisita cortesia e ad Atomic per la gamma e l'ospite di eccezione.
Infine un grazie a tutti gli amici che ogni anno rendono gradevolissimo il weekend a me e Giovanna.
Al prossimo anno!
PS: forza Chicco, ho visto solo ora cosa ti è capitato in chiusura