In questo caso hai due possibilità:

1. prendi il numero che hai sempre preso e ti fai fare una scarpetta ad iniezione (attenzione però: $+$+$);

2. prendi un numero in meno e ti lasci eliminare le zone di pressione dal dottor Mark.

Quello della scarpetta che all'inizio tiene e poi si lascia sino a far navigare il piede nello scafo é sinonimo di numero di scarpone troppo grande.

Vai da Mark e vedrai che tutti i tuoi dubbi spariranno...

@ Konad

In linea teorica e per sommi capi (non sapendo come scii).
Oggi si dovrebbe sciare più avanzati poggiando in fase d'ingresso
curva ed "indirizzamento" principalmente il metatarso.
Solo nell'ultima parte di curva si tende ad appoggiare anche il
resto del piede (brevemente - per il minor tempo possibile).
Intendiamoci il piede è sempre appoggiato, parliamo di "forze".
Quindi ne risulta un certo "sfondamento" della parte anteriore della
scarpetta, unitamente anche alla parte posteriore, ma con tempi più
lunghi.
A conforto di ciò se guardi internamente le zeppe noterai che hanno
una inclinazione tale da favorire appunto il movimento sopracitato.

Come puoi immaginare, non esiste nessuna scarpa e scarpetta che possa
durare nel tempo come "mamma l'ha fatta".
Personalmente ho constatato che poco oltre le 100 giornate
la scarpetta perde definitivamente di densità (diviene mollacciona).
Parlo di scarpette comode non di quelle dure e rastremate tipo "race"

Il tutto riferendomi al fatto che scrivi che "già tocchi in punta"
a secco e nuovo, in negozio insomma.
Come dice @Dani (nel secondo punto) quella è la strada. All'apparenza
magari più costosa rispetto prendenderli dove risiedi, ma in pratica no.
Uno sci si può anche sbagliare ad acquistarlo (si viene giù lo stesso),
con una scarpa sbagliata si smette di sciare dal male!
Magari potrò sembrarti monotemetico, suggerendoti un acquisto quasi
"imposto", ma se sapessi le mie tribulazioni........., se scio ancora,
oltre alla mia tenacia, lo devo a Mark ed ai suoi suggerimenti/modifiche,
e quest'ultimo aspetto non è che lo trovi sempre dietro l'angolo.

Ciaoooo, mo parto e vado a farmi uno (degl'ultimi) giretto allo Stelvio, con l'ultima
mia modifica ai Raptorini <definitiva>.

konrad
per quello che mi è stato detto da Mark (su cui non discuto) il fatto che tocchi in punta il ditone rientra poi nella sciata per arretramento e riposizionamento del tallone nella scarpetta, perlomeno sciando bovinamente come faccio io.

Chi è bravo bravo (come puntualizza Santo) usa metatarso e le dita per indirizzare la spatola, una 'visualizzazione' di ciò, nell'ottica di alcuni maestri è immaginare, nell'indirizzamento, di schiacciare la suola dello scarpone cominciando con il mignolino esterno e poi con tutte le dita.
Però dipende da quanto tocchi in punta...l'alluce lo devi muovere comunque un pochino.
Considera comunque che tecnicamente il brao bootfitter interviene sulle zeppe cambiandole (alte o basse) o abbassandole fresandole o sulla rastrelliera in punta della suola fresandola.
Ricava così più volume verso il basso e quindi aumenta la distanza dell'alluce facendoti 'toccare' meno.
Nel mio caso Mark mi ha risolto il problema e credimi se è questa la tua preoccupazione vai pure avanti perchè non è sicuramente grave.

E comunque dopo diverse decine di uscite rassegnati lo scarpone cambierà radicalmente ma a quel punto potrai sempre intervenire (su uno scarpone serio) alzando la zeppa, cambiando la posizione dei ganci, registrando lo strap (che nel RS ha due utili posizioni) o lo spoiler etc o magari anche con una nuova scarpetta.

ciao
pino

cosa cavolo dici Willis????

cioe' volevo dire Santo.....

x Konrad:
- io ho il RSS rosso dell'anno scorso, non ho ancora potuto nemmeno provare a secco il 120....soffro molto a livello di appoggio tibiale, ho la pelle massacrata, la linguetta imbottita dell'RSS ha fatto miracoli ma lo spanciamento (soprattutto al caldo primaverile) mi ha fatto pensare di provare il 120 il cui gambetto e' di molto piu' tosterello....
- non farti troppe pare sulla cedevolezza delle scarpette: quelle del raptor sono veramente buone, ben imbottite a livello di linguetta ma si deformano e cedono come le altre, quindi dipende da quanto scii e da come appoggi....cedere cedono e questo lo devi considerare quando provi lo scarpone a secco...
- 1,76 x 68 kg????
minkia, come il sottoscritto prima di sposarsi....15 anni fa.....
forse allora ti potrebbe andare bene anche l'RSS....

guarda konrad circa mia moglie non solo cucina alla grande ma proprio le piace farlo, non fa nessuna fatica, a volte lo fa per rilassarsi...
tenendo conto anche delle abitudini alimentari della mia famiglia credo di poter dire che ho imparato a mangiare e ad apprezzare il cibo da quando ho conosciuto mia moglie....
purtroppo, come la stragrande maggioranza dei meridionali di mia conoscenza, ha una certa tendenza a sbagliare le dosi....e sempre per eccesso...e sempre per colpa della bilancina pesa alimenti....
poi si mette a fare le diete le fetentona.....

circa le scarpette rispetto a quanto gia' detto penso si possa aggiungere solo che, esattamente come succede con le scarpe che si portano tutti i giorni, la tendenza a "sformare" la scarpa e' tanto maggiore quanto piu' ti calza stretta e tanto meno di qualita' sono i materiali impiegati...
nel caso specifico, e ci sono degli esempi al riguardo anche tra i forumisti, mi sembra chiaro che se pigli un numero piu' piccolo poi il piede il suo spazio se lo crea comunque e tendera' a "sfondare" la scarpetta a prescindere...
se invece lo scarpone lo prendi giusto e la scarpetta e' una buona scarpetta molto probabilmente si deformera' di meno, o comunque solo in relazione all'uso e non all'adattamento forzato imposto dal tuo piede...
ovvio che giochi un ruolo fondamentale la perfetta simbiosi che deve esistere all'origine tra scafo/gambetta e scarpetta..
niente spazi vuoti, nientye interstizi, nulla di nulla, tutto pieno, come nei modelli race a iniezione...
da questo punto di vista credo che il raptor sia un passo avanti rispetto agli rs degli anni precedenti anche per la qualita' della scarpetta....

C'é chi va in aereo, da Mark... ;)

Intervengo per dire 2 cose riguardo la pigmentazione dei Raptor 120RS/130RD:

1) il flex non dipende (come qualcuno potrebbe erroneamente interpretare leggendo il post di Dani e la successiva quotatura di Morfy) dalla quantità di pigmentazione, ma dalla tipologia di plastiche impiegata.

150RD: plastica H1
130RD: plastica H2
120RS: plastica H3
Raptor Supershape/MojoXP: plastica H4

2) a proposito della pigmentazione degli scarponi, ricordate Morfy e Chip quei 2 modelli di 130RD, perfettamente uguali, ma l'uno un po' più scuro dell'altro, che vi ho fatto notare nella cripta lo scorso 11 ottobre?

Konrad, la mia sulla giusta misura degli scarponi, e sulla scelta tra RSS e 120RS:

-misura giusta degli scarponi:

quoto Chip quando dice:

"ovvio che giochi un ruolo fondamentale la perfetta simbiosi che deve esistere all'origine tra scafo/gambetta e scarpetta..
niente spazi vuoti, nientye interstizi, nulla di nulla, tutto pieno, come nei modelli race a iniezione..."

Ma dal mio punto di vista questo significa che bisogna provare entrambe le misure, 26,5 e 27, di RSS e 120RS, per via del fatto che la scarpetta è diversa e di conseguenza lo è anche il contenimento del piede. Il fatto che lo si scelga "giusto" o leggermente più piccolo e poi lavorarlo minimamente, dipende dalle tue esigenze e necessità: se vuoi un buon compromesso, lo scegli "giusto", mentre se vuoi la prestazione senza compromessi, prendilo leggermente più piccolo e successivamente lo lavori nei punti di fastidio. Questo chiaramente significa doverti rivolgere a un buon bootfitter, per cui se vuoi praticare questa strada, da Udine non trovo alternative al dover andare da Mark (ammesso che gli sia ancora rimasto qualcosa in negozio, perchè quando ci sono andato in negozio, l'11 ottobre, aveva già pochissima scelta, non ho potuto provare il 120RS perchè il 27.0 li aveva finiti).

-scelta tra RSS e 120RS:

Io sono 172x75 kg, non scio di forza ma neppure di stile, ho il Mojo XP che è identico in tutto e per tutto al RSS (cambia il colore, il mio è il famoso CACCACOLOR o CUOIOCOLOR o CIOCOLOR che dir si voglia, e la zeppa che è morbida, essendo indirizzata a chi fa freeride/freestyle), anche il mio tende a spanciare flettendolo, però come scrive il buon Giò, che ne sa tanto di fi"e quanto di sci, c'è una semplicissima equazione: sci morbido=scarpone morbido; sci duro=scarpone duro.
Per intenderci, con l'Head Supershape, e con il Supershape Speed, il mio scarpone è perfetto, mentre con l'Head iSpeed, di livello superiore, devi darci dentro per sfruttarne la struttura, e arrivo abbastanza facilmente ai limiti strutturali e prestazionali del mio MojoXP(=RSS). Per ora ho aggiunto una vite al gambetto, se sarà necessario ne metto la seconda, se anche questa non dovesse bastare... l'anno prox prenderò uno scarpone adeguato.

Quindi, visto che pesi 68 kg e hai leve più o meno lunghe come le mie, per risponderti con cognizione di causa (sempre secondo la mia personalissima e discutibilissima opinione) vorrei sapere che sci usi, e che tipo di sciata hai, se granturistica o agonistica.

Chiaramente, se hai uno sci equivalente ai Supershape, e hai sciata granturistica, vai di RSS, altrimenti se hai uno sci tosto e ti piace darci dentro, vai di 120RS.

Questa è la mia umile opinione.

Giusto... grazie Morfy! ;)

qualcuno potrebbe postare le immagini delle scarpette del rss e del rs 120. grazie