Aloha,
Ero un pò indeciso su dove inserire il mio post...poi, visto che sono un ottimista per natura, ho pensato di mettrelo qui per dare una "spintarelle" in più per andare da Mark alla Cripta...

vengo da una tre giorni di sci total immèrsciòn ...
arrivo sulle piste ore 08.00 fine delle operazioni ore 16.30 (chiusura impianti...
Temperature che variavano dai -5° della mattina ai 2° e più del pomeriggio...
Neve: le abbondanti precipitazione di neve sono state messe in pericolo dalla piggia di venerdi...ma sabato la neve che tendeva un pò a bucarsi e quindi ci costringeva a sciare un pò sulle uova si è trasformata sabato e domenica con belle gelate notturne favorite anche dal cielo sereno e ...spettacolare...
Tipologie di sciata: sabato tutto il giorno con i ragazzi dell' agonistica a fare un pò di esercizi e giochetti tanto per riprendere; domenica e lunedi dalle 09.00 alle 14.30 corsi e poi un'oretta con i ragazzi della squadra fino a chiusura impianti...praticamente dai "primi passi sulla neve" a qualche piccolo missile...
I miei Raptor, che nascevano con un flex di 120 e tutti tempestati di viti (tutte e tre) si sono comportati più che meravifgliosamente...
L'ingresso del piede va aiutato un pelo aprendo bene la linguetta e allargando lo scarpone in maniera decisa, ma poi passato il primo istante il piede scivola dentro benissimo e con una ottima sensazione di compressione ma non di fastidio.
l'alloggiamento per le dita dei piedi (molto più bombato rispetto al modello precedente) mi ha dato molta soddisfazione e mobilità per le dita (evitando così formicolii strani e gelate alle dita)
La pianta è stretta (ma il mio piedone (110 di larghezza) ci si è trovato alla grande, grazie soprattutto ai precisi interventi di Mark nei punti giusti...
Probabile che la mia costituzione e "stazza" abbia agevolato le flessioni del gambetto anche alle basse/nulle velocità tenute durante i corsi...ma anche quando mi sono lanciato in un paio di passaggi tra i pali o quando siamo stati a fare un pò di fuori pista insieme ai ragazzi lo scarpone mi è sembrato preciso e reattivo ...
A fine giornata la sorpresa più bella: calza asciutta...forse un pelo di umidità data dalla sudorazione del piede...ma una gran bella soddisfazione...
Concludo dicendo:
Andate da Mark...ferme restando le nostre convinzioni in fatto di marche e modelli, Lui ci aiuta a capire bene cosa il nostro piede cerca e di cosa ha bisogno...poi ci mette del suo lavorando e fresando i punti che ci potrebbero dr fastidio...
Percui:
Grazie ad Head che ha fatto questo gran bello scarponcino...
ed un Grazie enorme al Mark che ci sistema le scarpe e ci fa godere mentre sciamo...
P.s. in questi giorni ho sciato esclusivamente con il mio JO pro model....anche tra i pali da gigante (ah ah ah ...son troppo forte !!!...scherzo !!!)

no no...
non scherzo...ho fatto tutto con quelli....dallo spazzaneve ai pali da gigante...
e... ti dirò...

...anchio vorrei spezzare una fiocina... (cit. Paolo Migone)

Mark ha finalmente messo fine al mio calvario, martedì scorso ho potuto sciare senza pensare al dolore ai malleoli..., mi si è aperto un nuovo mondo, sciare può anche essere divertente!

P.S. per mark: se ci ripensi per quei due legni grigi fammi sapere.