Centro!

Come detto da Fabius piu' sopra, e' probabile, molto probabile. Se lo scarpone e' fatto per un piede piu' grosso, anche la caviglia sara' di dimensioni piu' ampie e quindi i malleoli sono piu' alto. Se lo spazio ricavato per i malleoli e' piu' in alto, il punto in cui lo scafo si rastrema per andare verso il tallone andra' a premere esattamente sotto i malleoli di un piede piu' piccolo.

Tieni anche conto che una prova in negozio quasi mai evidenzia questo problema perche' le forze che si riescono a produrre verso il basso sono relativamente piccole. Poi appena si cammina (magari carichi degli sci, dell'abbigliamento, del casco, bastoni, ecc.) ecco che il piede scende bene nello scafo e si inizia a sentire qualcosa. Poi sulla neve i carichi (da molte piu' direzioni) si moltiplicano e i dolori sono assicurati.

Ecco perche' la scelta deve essere fatta bene; chi e' capace, chi e' del mestiere, non solo queste cose le sa, ma sa anche riconoscerle ed e' in grado di far "combaciare" un determinato piede con un determinato scarpone, farne una scelta accurata, lavorarlo dove necessario (ma a partire da uno scafo che e' gia' adatto al 90% o piu').

Esattamente quello che è successo!!!
Provati in negozio sembravano perfetti, anche se mi sono accorto del mezzo numero in più...però visto lo scarpone e il prezzo non volevo farmelo sfuggire.
Poi una volta vestito da sci e sulle piste...l'inferno!!

Va beh...ormai la frittata è fatta, mi rimane solo la speranza della modifica allo scafo.

Eh, nemmeno LUI voleva farselo sfuggire ....

con tutto il rispetto mc124...

mi sa che hai abboccato CON TUTTI I PIEDI !!!

Cattivo

Ti sbagli,
lui non ha assolutamente insistito.

Strategia vincente!
Messosi seduto, ha atteso il cadavere del nemico lungo il fiume...

Onestamente, ho paura che la situazione farà molta fatica a risolversi...
Perchè, con ottima probabilità, il dolore lancinante che hai sentito ai malleoli ha coperto tutta una serie di dolorini al piede in se, che andranno sistemati, con conseguente spesa...

Se posso darti un consiglio, cerca di disfarti dello scarpone il più rapidamente possibile...
Hai fatto un acquisto azzardato, hai preso uno scarpone probabilmente eccessivamente duro di flex (sia per le tue caratteristiche tecniche sia in termini assoluti, neanche Cuche scia in campo libero con un 140), di mezzo numero in più, senza essere sicuro se si adatta alla morfologia del tuo piede, probabilmente sistemato (è uno scarpone racing, quindi...) sulle esigenze e sulle caratteristiche anatomiche di qualcun'altro, che ti fa un male del diavolo anche solo a camminarci su...

Le sensazioni piacevoli che hai sentito sono sicuramente la precisione che uno scarpone gara ti garantisce, precisione che è assolutamente inimmaginabile con qualunque cosa che sia "negozio"... però morire in uno scarpone non mi pare una cosa saggia.

Trova un bootfitter di cui ti fidi (qui però siamo un pochino di parte per quanto riguarda i consigli.... ), prendi un appuntamento, e fatti sistemare uno scarpone addosso.

Spenderai qualcosina di più rispetto allo scarpone ipergara comprato usato, o a quello in saldo preso da cisalfa a fine stagione (magari fatto provare da uno che fino a cinque secondi prima giocava al grande esperto di scarpe da maratoneta, certi negozi andrebbero chiusi per il bene comune...)
Però sei sicuro di aver comprato uno scarpone perfettamente adatto alle tue caratteristiche, che siano tecniche, fisiche o anatomiche, e nel caso qualcosa non vada bene hai comunque un servizio di consulenza post-vendita.

Ok....vedo come andrà dopo la modifica, se non risolvo farò sicuramente come dici. Grazie.

Esperienza personale: non conoscevo Mark purtroppo,scarpone con una stagione (di sofferenza) non adatto al mio piede, intervento per allargare la pianta poco risolutivo(spostamento dei dolori in altre zone) .Per mia fortuna ho scelto questo forum e oltre a partecipare ad un magnifico corso estivo con la banda sono stato illuminato su come scegliere uno scarpone, cioè mettersi nelle mani di chi sa
Sciare senza dolori non ha prezzo,un viaggetto ad Asola potrebbe migliorarti la vita

Davvero?



Dani (Head Switzerland) - inviato con iPad/iPhone

Mhhh, a questo punto temo di sbagliarmi, ma mi sembrava di ricordarmi di una discussione dove proprio tu ci raccontavi che Cuche usava un B3 per sciare al cazzeggio...

Se ho sbagliato chiedo venia....

Però, la validità del discorso resta, per sciare al cazzeggio in pista usare qualcosa più di un 130 non ha senso, a meno di condizioni moooolto particolari

Credo che ti sia confuso con l'ex discesista Dani Mahrer, istruttore di carving e tester/front man di Stöckli, che da qualche anno a questa parte usa il 130RD/B3.




Dani (Head Switzerland) - inviato con iPad/iPhone