Caro giò, mi sei sembrato un po' troppo "in fregola" e mi sa che non hai letto con la dovuta attenzione... o forse ho scritto un pappone incomprensibile e nauseante da leggere, il che è probabile!!!!
Ho scritto testualmente:
Cita:
“
ed era molto compiaciuto [Mark, ndr] quando gli ho detto alla fine del tutto: "no non facciamo nessuna modifica, aspettiamo di metterlo sulla neve e valutare sul campo il da farsi"... ha compreso la mia disposizione al sacrificio per arrivare a customizzazioni mirate e per questo ottimali...
”
Il problema ce l'ho col piede sinistro (che 7 anni fa ha subito un forte trauma distorsivo giocando a calcetto), e oltre alla solita compressione sull'arcata plantare dovuta a una sporgenza/callosità ossea (dovrò farmi vedere da un buon podologo per quello), c'è un osso poco sotto avanti e poco sotto il malleolo interno (non vorrei dire fregnacce ma potrebbe essere lo scafoide, zona tra tarso e metatarso) che sporge e quindi avverte compressione, ma dopo la termoformatura le cose sono migliorate molto, tenendolo quasi 1 ora al piede con un fastidio sopportabile.
Quindi le uniche lavorazioni che quasi sicuramente faremo in futuro, sarà la fresatura in tale punto (che individuerò con precisione sul campo), e riduzione del gambetto per renderlo più morbido. Dietro, una sola vite.
Tieni presente anche che l'ho preso della normale misura (scafo 27 per un piede lungo 270 mm a sx e 272 mm a dx, collo medio/basso, piede sottile, larghezza avampiede 26), con dita dei piedi comode e libere, ma ben bloccato su tarso e metatarso...
Scarpetta incredibilmente morbida, e molto imbottita ai lati per essere una scarpa di questo tipo... altro particolare molto importante che mi ha fatto decidere per il "grande passo"