io ce l'ho già

ma non li ancora provati...nè la sacca, nè gli scarponi
Novembre è il mese giusto

sabato ho messo il mio 130rd per la prima volta.
E' esattamente come mamma l'ha fatto.
Allacciato al mattino e slacciato solo per toglierlo.
Sembra fatto su misura per il mio piede.
Anche perché continuo a prendermi un 26.5 e non mi cerco dei guai con misure più piccole...

ecco invece qualche esempio di chi la misura la sceglie più piccina

Svelato il mistero delle plastiche bianche in "spermacolor"!!!!!!!!!! (grazie magi per lo scoop!!!)
Tutte cazzate quelle scritte sui pigmenti rossi, viola, fucsia, etc., etc., per buonampace di tutti!
Il "neutro" è il colore migliore per segnare i punti di modifica e scrivere nome e cognome dell'atleta!


A dire il vero, magi, l'anno scorso a fine stagione, quindi con la mia bella borsite al culmine del doloresdepiede, ho calzato un 150 rd 313 mm.
Bè, devo dire che senza plantarino o personalizzazioni con pochi interventi sarebbe diventato una pantofola.

Piede regolare mm. 265
misura scarpe 40.5 / 41.

Ok potrei anche infilarmi in un 25.5, ma chi me lo fa fare??

p.s.
grande Giò!!

Dipende dal piede, questa é l'unica risposta valida...

Interessante lo scarpone di Gauthier: é un 60/40, mentre il mio é un 50/50; ma il mio é una plastica B3, la sua sicuramente una B2 come il grigio di Didier...
Quello sotto, grigio (Kjetil, esatto?) é invece un 50/50, probabilmente anche quello in B2...

Oppure... no?

A tutti, Dani escluso:
Attenzione Dani da i numeri

Divagazioni a parte, mercoledì siam stati tutti a Baar: i bambini erano in vacanza, così abbiamo approfittato per fare una "gita famigliare" combinata con la scelta ed il bootfitting degli scarponi per mia moglie.



Così, mentre Häse le scanerizzava i piedi, elaborava le impronte al pc ed inviava il tutto alla fresatrice, Fred montava i tacchetti (quelli posteriori con un inserto in gomma a "T" per camminare più agevolmente e senza l'obbligo di cat track, che mia moglie non ha mai utilizzato perché "scomodi") e preparava la scarpetta per la termoformatura.
Noi tre, invece, abbiamo fatto un giro dell'intero stabile, ma solo dopo aver visto come lo scanner prendeva l'impronta del piede (sono riuscito a portarli via solo ad operazione terminata).
Altro punto di enorme interesse, per loro, é stato vedere l'enorme robot della Montana che stava lisciando gli sci da gara che Martin stava preparando per gli atleti (SL e GS)...
Nel frattempo Fred stava già "bombando" a caldo le zone in corrispondenza a quegli ossicini interni che solo le donne hanno, talmente sporgenti da sembrare in secondo malleolo...

Insomma: siamo arrivati alle 9.15, alle 9.30 siamo andati con loro a bere un caffé, alle 11.30 mia moglie aveva già finito.
scannerizzazione piede, fresatura e rifinitura plantare personalizzato incluso montaggio riscaldamento, termoformatura scarpetta, montaggio tacchetti (speciale quello sul tallone), prove di calzata varie, ultime fresatine di ritocco: quei due, a lavorare, sono due macchine perfettamente sincronizzate, in meno di due ore hanno consegnato a mia moglie un paio di B3 perfettamente adattati.

Poi abbiamo guardato anche per i nostri bimbi: Raptor 70 per entrambi, 21.0 per mio figlio e 22.0 per mia figlia.
Il 22.0 non era in sede: l'ho ordinato in ufficio alle 11.45, il giorno successivo alle 8.00 era già a casa, arrivato direttamente dall'Austria!
Che servizio!

Siamo trooooppo forti!

... dicci, dicci, dani....


I numeri di Dani da giocare al lotto sulla ruota di Locarno