CARO FABIO RICOMINCIAMO DA CAPO VAI AL POST!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CIAO

Beh, prima che Carcentina ci racconti il suo ultimo disastro, ci tenevo a dirvi che...

il sito head.com é stato tradotto in italiano!!

http://www.head.com/ski/?region=it

Yeppa!

ALLELUIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


CIAO

io non ho mica capito cosa ha combinato sto giro carcentina con gli sci!!!!

Succo di sciolina.
Ha estratto il succo di sciolina passando sopra gli sci con la macchina.
Ancora non ho capito come ha fatto a raccoglierlo, ma il succo del discorso è questo

praticamente è passato con l'auto sopra gli sci? daiiii devo aver perso qualche pagina del post e non riesco a capire!

Nessuno lo sa: Carce é sparito, con sci e scarponi...

Bè, questo è periodo di vendemmia e come si sa, prima l'uva viene pigiata, poi si lascia fermentare per qualche giorno ed infine si passa al torchio.
Grosso modo è la stessa ricetta per estrarre il succo di sciolina, solo che non ricordo quanto il mosto di sci viene lasciato a fermentare.
Ad ogni modo, a s.martino (la nebbia agli irti colli/piovigginando sale/e sotto il maestrale/urla e biancheggia il mar/)
tutto dovrebbe essere pronto per la prima "spillata".
Il succo è molto utile per la saturazione delle solette a freddo...........o con il freddo?
Boh!!!!!!!

Tornando allo scarpone di Bode...

Con il collega Estro lo abbiamo potuto osservare bene e, in barba a quanto alcuni dicano sul fatto che sono completamente differenti dai Raptor che si trovano in negozio perché costruiti ai piedi degli atleti, beh... possiamo confermare che non é così.

Lo scarpone di Bode esce dallo stesso stampo dal quale escono i Raptor RD (ora B2 e 3) che trovate da Mark.
A cambiare sono le "alchimie" delle plastiche: voi vedete un possente Bode e una leggiadra Sarka entrambi con lo scarpone "neutro" ai piedi e un possente Didier e una leggere Wendy con il grigio. Ciò non vuol dire che chi porta il "neutro" abbia per forza un flex di 150 e chi porta il "grigio" uno da 130: le caratteristiche delle plastiche (neutra: molto reattiva, "nervosa"; grigia: progressiva, ammortizzante) restano, cambiano le durezze. Bode si ritrova quindi con un "neutro" B2 (che poi lui rinforza ulteriormente con una "front plate" - in stile vecchio RD96 - montata sotto la plastica del gamebtto in corrispondenza dei due ganci superiori), Sarka con un B3; Didier con un grigio B2 rispettivamente Wendy con un B3.
In pratica: gli atleti scelgono la tipologia di plastica e le durezze, ma la base - la forma - é identica al Raptor RD che utilizzate voi.
Il bootfitting in questi casi é... estremo: molti atleti utilizzano due numeri in meno (p.es. Bode ha un piede 27.5 misurato e scia con un 25.5, guardate solo dove arriva lo spazio creato per le dita rispetto al puntale) per avere il massimo in fatto di controllo, reattività e sensibilità... Però tengono chiusi gli scarponi solo per una discesa di 1-2', poi li riaprono, e questo o per 1-2 discese (gara) o 6-7 (allenamento). Poi per loro la cosa finisce lì. Ovvio che per noi, che utilizziamo gli scarponi TUTTO il giorno, é insensata...
Altra piccola particolarità di Bode: usa tacchetti in metallo.

Ma Bode é Bode...

Fonte: http://www.skionline.ch/index.php?secti ... ry&cid=186