Giò, come scritto sopra, io NON avverto pressioni: il mio piede é perfettamente avvolto, posso stare tranquillamente tutto il giorno senza aprirli.
E sai come chiudo gli scarponi: ho fatto una lezione sul come bisogna chiuderli correttamente, quotata dal grande magi(co)ster...

In immagine:



Ovvero: primo gancio al minimissimo (lo chiudo con il mignolo); secondo gancio leggera pressione (non si deve aprire da solo quando il terzo é stretto); terzo gancio = gancio vitale, va stretto bene poiché é lui che "fissa" il piede; quarto gancio chiusura media (e da come lo vedi nella foto é ancora molle).

Non ho assolutamente dolori: perché dovrei modificare una situazione che mi dà il massimo sia dal lato del confort che da quello sciatorio, quindi del divertimento e delle prestazioni?

Ecco perché metterò il riscaldamento (che poi sarà utile anche durante gli skitest, dove un po' scio ed un po' regolo attacchi).

Ma infatti, dani, non è necessario sentire dolore perchè la pressione sui tessuti molli del piede/caviglia sia eccessiva, o meglio, tale da alterare un pò troppo la circolazione a livello dei piedi.

E per chi non utilizza il riscaldamento (o non vuole farlo) ci sono questi piccoli accorgimenti:

1. dopo aver guidato, togliere le calze (che nel mio caso sono già sudaticce), mettere una crema antitraspirante, massaggiare bene il piede e mettere la calza da sci ASCIUTTA (quindi NON quella che utilizzate per guidare)

2. calzare gli scarponi CALDI (ovvero riscaldati durante il viaggio con il boot-warmer presa accendisigari 12v), in modo da partire con piedi caldi e asciutti

3. ai primi sintomi di freddo (dopo un'ora/un'ora e mezzo di sci, a seconda dei casi) fare una pausa pipì/té con gli scarponi aperti (ricordarsi ti togliere la neve dallo scafo prima di aprirli!)

Ieri sciavo da solo e quindi ho potuto applicare il punto tre: sono stato da Dio...

E non solo per gli scarponi, nevvero Giò?

Giò, hai sicuramente ragione (e ci mancherebbe, visto che i tessuti molli sono il tuo lavoro...), ma io non posso chiuderli meno di così: sono già al minimo per una sciata precisa e redditizia.

Ed in più non ho dolore...

giò domanda forse stupida ma provocatoria,

se tutto ciò è vero, e ti credo, allora

il viagra potrebbe risolvere il problema ?

Credo che ieri anche i "lumi del cielo" abbiano provato invidia

Gli scarponi si mettono ai piedi, non si usano come i profilattici!

Azzolina Giò spettacolare il tuo post.
Chip non ha il formicolio quindi è un discorso che più rispecchia il post di Mark (temperatura e condensa).

Ma altri (me compreso) abbiamo più problemi di vascolarizzazione, quindi il grisù non risolve, meglio il plantare personalizzato.
Dalla prima prova con plantare di serie all'ultima con plantare personalizzato e scarpetta Lange 130 WC (molto piò rastremata di quella dei Raptor supeshape) la faccenda è migliorata e di molto. Certo rimane un problema il formicolio.
C'è da dire che, scanarizzando i piedi, ho scoperto di essere un Don Lurio dello sci, in quanto praticamente appoggio e cammino sulle punte delle dita. Oltre a ciò il gambetto maggiormente angolato dei rossi aumenta "l'avanzamento" facendo ancor più gravare il peso sulle punte.
Queste rimangono "obbligate" "oppresse" ed a quel punto partono di formicolio.
E' il dazio da pagare al nuovo, inevitabile, assetto.
Capitolo Booster. Quoto anche qui Giò, non va stretto troppo ed usato alla Bode cioè esterno appunto per non stringere troppo il polpaccio, che oltre a limitare l'afflusso del sangue al piede, forma una sorta di "sigillatura" termica all'interno dello scarpone, favorendo la condensa.

ma la circolazione non migliora dovunque ?

Per chi ha problemi cronici di circolazione, sì.

Ho l'esempio classico a portata di mano: mia moglie, che utilizza il riscaldamento dall'inverno 94/95 (anno nel quale faceva la stagione nella Scuola Svizzera di Sci di Celerina/St.Moritz).

Ogni tanto (raramente) si dimentica di ricaricare le batterie: quelli sono i momenti del lamento, ha freddo anche quando la temperatura esterna é -1°.
Altrimenti silenzio assoluto.
Quando le chiedo "come vanno gli scarponi", mi risponde "se non dico nulla vuol dire che vanno bene."

La circolazione.......
L'ho capito tardi.
Quella periferica (cioè alle estremità mani e piedi) diminuisce con il passare degli anni.
Quindi il problema ho già previsto aumenterà!
Pilloline blu docet!

Prova a montare il booster come da manuale (sotto le plastiche) e fletti: vedi il booster che si tende e si rilascia.
Monta il booster sopra le plastiche e fletti: il booster lavora allo stesso modo?

Lo so Dani il booster sono anni (3 questo è il 4°) che lo uso..... dentro, fuori, sopra e sotto.
I vantaggi migliori si hanno dentro, ma anche fuori è meglio del velcro tradizionale.
Poi c'è da dire (qui Mark m'accoppa..... ehehehehe!!!) che con il velcro originale dei Raptor si può fare tranquillamente a meno del Booster made in Bode, se non si fanno gare.

@ Dani: se hai problemi di circolazione le solette riscaldanti sono ok (e del resto le femminucce ne soffrono molto di più dei maschietti), se invece concorre anche il materiale che usiamo a procurarceli allora proverei prima tutte le messe a punto possibili e poi tirerei le somme.

@ Santo: devo proporre al responsabile pfizer del viagra oltre alla commercializzazione della forma "myte" per l'autoerotismo anche il dosaggio extralight per piedi freddi.