oggi sono finalmente riuscito a fare la prima uscita stagionale con la neve...dopo tutte quelle che mi sono successe pensavo che quest'anno non sarei riuscito ad andare sulle piste e invece il momento finalmente è arrivato!
la situazione non era delle migliori: sono andato qui in appennino (sul cimone) ma poca neve e temperature tra 0 e 5 °C quindi molto CALDO!

test SALOMON 24H
esattamente ciò che mi aspettavo: uno sci per tutto il giorno! niente di eclatante ma fa il suo sporco lavoro sia il mattino sulla neve dura e ghiacciata (causa pioggia dei giorni scorsi), sia su quella sfatta delle 3 di pomeriggio dopo una giornata così calda...
danno subito confidenza, non sono troppo impegnativi anche per uno sciatore con una tecnica discreta ma una preparazione fisica direi pessima come me! soddisfatto

test HEAD Raptor 130
era quello che mi interessava di più...sono passato da uno scarpone grande e con flex 55 a questo senza mezze misure!
fortunatamente leggendo qui sul forum ho letto le disavventure di chi ci si era già spappolato i piedi e ho cercato di seguire in consigli dei più esperti: agganciati solo dopo la prima risalita, sganciati ogni volta a fondo pista...
inizialmente forse li ho stretti un po' troppo e stavo andando decisamente in sofferenza, poi ho cominciato a stringerli il minimo indispensabile e mi sono stupito del risultato: niente dolore e piede ben bloccato! c'è da dire che mark mi aveva già spostato le cremagliere ma è incredibile come lavorino bene già sui primi ganci!
così a poco a poco ci ho fatto amicizia fino a fare le ultime 4 piste senza nemmeno sganciarli!!!
rispetto alle mie vecchie ciabatte meno fatica e MENO DOLORE !!!
esito: PIENAMENTE SODDISFATTO!

attendo di riprovarli con temperature più rigide per vedere la differenza di comportamento delle plastiche, per ora posso dire solo una cosa:

GRAZIE MARK e GRAZIE AL FORUM perchè sciare così è ancora più piacevole di quanto potessi anche solo immaginare fino alla scorsa stagione!

spero di non avervi annoiati....a breve le impressioni sulla seconda uscita!

Ottimo, felice del buon esito!!

Grande Golfo, leggere queste cose il lunedì mattina mette di buon'umore!!



Flex 55 (cinquantacinque)??

Ma che erano, gli scarponi di tuo figlio?? I miei fanno i nove tra un mese ed hanno un Raptor 70...

eh dani, questo è ciò che succede a fidarsi di persone che lavorano per il profitto e non per passione...
oggi primo giorno della mezza settimana che mi aspetta a campiglio e confermo tutte le mie impressioni:
prova eseguita con temperature dai -11°C a temperature che non so dire con precisione ma garantisco che era pareccchio freddo...
prima metà mattinata a tribolare un po' per indovinare le giuste combinazioni con gli spinflex, apri e chiudi ogni risalita e piedi freddini, poi come per magia è arrivata la configurazione ideale: scarponi sempre chiusi e piedi non dico caldi ma decisamente vivibili (con solo una calza mico)!
io che ero uno che con i vecchi scarponi (e sci) alle 2 di pomeriggio mollavo perchè ero sfinito oggi ho sciato fino alle 4.30 e ho partecipato alla fiaccolata dalle 6 alle 6.30 senza andare troppo in sofferenza...credo che questo sia possibile perchè prima il flex INFIMO mi costringeva a spingere tantissimo per far fare agli sci ciò che volevo mentre ora ogni minima pressione viene trasmessa con la massima precisione...gran soddisfazione!
merito anche degli sci che accompagnano bene in tutte le sitazioni e risultano non troppo impegnativi (anche su neve molto molto dura) e molto divertenti!
nei prossimi giorni vediamo come si evolve la situazione...

Grande report, Golfo!

Però permettimi una piccola correzzione, anche se poi lo hai scoperto da solo...

Chi consiglia sganciarli OGNI VOLTA a fondo pista non é un esperto, ma probabilmente qualcuno che li allaccia eccessivamente (o che non possiede uno scafo adattato al proprio piede o che non ha fatto la termoformatura o più di queste probabilità messe assieme).
La prima risalita va fatta con i ganci sganciati, in modo che la plastica si raffreddi (passando dal calduccio della macchina o della borsa termica) a temperatura esterna: in questo modo lo scafo si restringe e, una volta giunti in cima, chiuso in una posizione che non varierà più di tanto durante la giornata (a meno di sbalzi termici tra il mattino ed il pomeriggio).
Consiglio di chiuderli, alla prima discesa, in modo sufficiente: non devi faticare come una bestia né chiuderli con un dito, devono esser chiusi al punto che quando sollevi la levi con un dito, questa lo faccia senza eccessivo sforzo per un paio di mm (trazione).
Man mano che scii (e che lo scafo si raffredda) puoi aumentare la chiusura.

Arriverai quindi al punto che sei arrivato tu alle ultime 4 piste, ovvero poter sciare senza aprirli...

Ancora una nota: se fai delle pause in ristorante (dentro, non sulla terrazza all'esterno), ove la temperatura ambiente é molto più alta dell'esterno, sganciali; gli riaggancerai in cima alla risalita, ovvero quando lo scafo si sarà nuovamente raffreddato un pelino (in pratica stessa situazione del mattino passando dall'automobile alla pista).

a me lo ha consigliato Mark

però forse io sono un caso particolare

Come detto...

SE hai lo scafo che é stato adattato al tuo piede (in caso di bootfitting necessario)...
SE é stata effettuata la termoformatura della scarpetta (di regola prima del bootfitting)...
SE non hai chiuso i ganci in modo eccessivo ma corretto...

Non é necessario aprirli ad OGNI discesa, ma al massimo le prime due/tre...

Ma se DEVI farlo, qualcosa nei tre SE é sbagliato.

hehehehehehehehehehe Cirexxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

che non si era capito?

sono un CASO
sono PARTICOLARE

Caso particolare o... caso raro?
Caso raro o... più unico che raro?

Occhio che sei in via di estinzione...

meglio essere unici
che confondersi con la massa


(quasi sempre)
(quasi)

in questo caso forse sarebbe meglio essere nella massa

Con quella giacca ti distingui, non ne girano molte in pista...

Bé, oserei dire anche che l'apertura può dipendere anche un po' dal freddo e dal sistema circolatorio.
Ad esempio io ogni 3 o 4 risalite apro per far circolare meglio il sangue e non far gelare i piedi.
Sabato sul gran sasso era caldino, quindi aprivo ogni 7/8 risalite.
Ma ho notato anche che a fine giornata il piede era più "affaticato" e infastidito.
Pur se negli scarponi il sinistro (+ piccolo) sta come un guanto e il destro (+ grande purtroppo di oltre mezzo numero) sta bene...

Sarebbe meglio chiarire il termine "aprire"
Un conto è aprire i ganci in modo totale.......,
altro è aprirli lasciandoli però puntati nel suo normale livello
in rastrelliera. In questo caso direi...... "smollarli"




Detto ciò, mi toccherebbe dar ragione a Dani........

Ma....... (eh eh eh!!!!!!) tenerli sempre chiusi in caso di RS,
direi che (con tutti i SE) è corretto, mentre in caso di un RD,
veramente stretto, giusto-giusto, ci sta di aprirli e pure spesso.
Altrimenti, pur con tutte le scarpette iperpesonalizzate, alla
fine della giornata uno si ritrova il mellino al posto dell'alluce....


@Fabio cit:
"oserei dire anche che l'apertura può dipendere anche un po' dal freddo e dal sistema circolatorio."

Per far circolare è giusto, ma poi subentra il fatto che entra aria fredda che a contatto della scarpetta
e del piede, "calda" genera poi la condensa, con il risultato di aumentare la sensazione di freddo.
Una spirale perniciosa........