stessa musica stesso punto ma al destro, dopo tre settimane di sci.
Probabilmente la scarpetta si è assestata e ora c'è una compressione.
Penso basti una fresatina leggera allo scafo e la cosa dovrebbe risolversi.
Fatta da Mark, ovviamente, la fresatina, dopo consulto...

il dolore (alla palpazione, nelle scarpe strette) mi passa dopo un giorno tipicamente e non metto niente.

E' una borsite.
La diagnosi di magicrat è corretta, lo scarpone si è assestato e i punti di pressione cominciano a farsi sentire.
Prima di fresare o sbombare prova a rifare la termoformatura della scarpetta, a sistemare bene il plantare nella scarpetta e controlla che la zeppa sia ben ferma nello scarpone e vedi come ti va, perchè ormai con il piede infiammato il dolore te lo porterai avanti per un bel pò, anche allargando e di parecchio.
Alle volte, poi, non è solo la pianta stretta a creare questo tipo di problemi, ma può essere anche lo stesso alloggiamento delle viti/rivetti dei ganci dove la plastica tende ad ispessirsi un pò e quindi la ritoccatina va fatta anche in quel punto.
Ovvio che mark, che questo scarpone lo conosce meglio delle sue tasche, saprà trovare la soluzione migliore per risolverti il problema.
Intanto, per sfiammare un pò, quando vai la sera a dormire sul punto di dolore del piede metti una pomata antinfiammatoria (tipo lasonil, fastum-gel, bayrogel, artrosilene, etc.) e fascia il piede con della pellicola trasparente (quella che si usa per gli alimenti) per fare in modo che la pomata agisca a lungo e ti aiuti a sfiammare meglio il punto critico, magari se il dolore è forte dopo aver sciato metti anche del ghiaccio.

Pippetto, il ghiaccio dovresti applicarlo così:
40 minuti di fila, poi 10-20 di pausa e ripetere l'applicazione due-tre volte (almeno).
La pomata la metti la sera quando vai a dormire, tenere a mollo il piede mentre si dorme la vedo dura.......
Ah! per il ghiaccio va benissimo il sacchetto di plastica della spesa, basta che non sia bucato
:-)
Se poi vuoi fare una cosa rapida (ma molto dolorosa) ti puoi far fare delle infiltrazioni sul piede con del cortisone (raccomandati che usino aghi da insulina) oppure delle applicazioni di laser oppure di ultrasuoni.
Ma la cosa giusta (come dice il buon pippetto) è individuare e rimuovere la causa della borsite.

chissa' se con le nuove scarpette queste cose qua succederanno ancora.....
magic non ricordo, tu hai il 120?????

Dipende molto dall'imbottitura e da come cede.
Anche se dura, però poco cedevole, magari la nuova scarpetta può "proteggere" di più da inevitabili irregolarità degli stampi della plastica, molto evidenti nelle zone dove si alloggiano le viti/rivetti dei ganci oppre in corrispondenza di spoiler sulla faccia esterna degli scarponi.
Alle volte è questione di 1-2 mm di sbombatura all'interno della plastica che dopo qualche giornata (spesso capita dopo 3-4 giorni di sci consecutivi) ti si presenta il problema.
Oppure può essere il problema inverso: la scarpetta cede, il piede tende a muoversi in maniera impercettibile (vale a dire hai la stessa sensazione di precisione e di blocco unico con lo scarpone), ma inevitabilmente va a sfregare sulla zona sporgente e ti si infiamma.
:-(

scusa chip ma vedo solo ora il messaggio, ho il 120 e proprio ieri l'ho anche fatto allargare lateralmente da Mark perchè sabato ho sofferto dolori inenarrabili...
ora a secco sembra tutto a posto, ma per scaramanzia preferisco non pronunciarmi prima di un test specifico su neve di almeno qualche giorno.
Di sicuro, però, e me lo ha confermato Mark, la stagione è anomala come neve...e per questo una marea di gente ha inaspettatamente male ai piedi, anche chi non lo ha mai avuto (Italo escluso lui è Magistralmente immune..).
Sicuramente si lavora molto di spigolo, e la danza tra lastre e mucchi è all'ordine del giorno, la neve pesante poi crea vincolo molto forte e si spinge tanto lateralmente con lo scarpone.
Risultato: infiammazioni e dolori che arrivano inaspettati e si generano da configurazioni scarpone/sci che magari mai hanno dato fastidio.
vediamo se riusciamo a uscirne prima che si sciolga la neve...