Avevo preso il Dynafit Zzero 4-px (in pebax)... poi l'ho scambiato alla pari, con il 4U (in poliuretano), mi trovo un po' meglio, chiaramente il controllo è molto inferiore rispetto all'Head Mojo XP, ma sai com'è, bisogna scendere a compromessi in questo campo (leggerezza e camminata).

La misura è 27, lunghezza suola 306. Ma... perchè me lo chiedi? Non lo vendo, mica...

Come sci, ho il K2 Shuksan 174 con attacco Dynafit Vertical ST.

non si sa mai...sai che sei il mio fornitore ufficiale no?
a proposito, (domanda da perfetto neofita) non è che il controllo inferiore è dovuto all'attacchino?

No, l'attacchino guida bene lo sci, svariati test lo confermano, dai un'occhiata a questo: http://www.wildsnow.com/379/backcountry ... gust-2006/

Di certo l'attacchino non è l'ideale per fare i salti, ma nè io e nè (presumo) te abbiamo ambizioni da freestyle e cerchiamo cliff di svariati metri...

E' che proprio la struttura dello scarpone è piuttosto morbida e cedevole, tieni conto che si tratta di uno scarpone piuttosto leggero e quindi dalle plastiche abbastanza sottili... e con un rilascio piuttosto nervoso.

Anche lo sci fa la sua parte... lo shuksan non è uno sci facilissimo e godibilissimo, è un po' vecchia maniera, devi pilotarlo parecchio...

Ho anche un Rossignol B3 montato Diamir Freeride, attacco omologato sia UNI ISO Alpine, sia UNI ISO Touring, dove ho provato sia il Mojo sia lo Zzero... con quest'ultimo fai più fatica a "tener fermo" lo sci e dargli la direzionalità voluta... inoltre la minor inerzia dovuta allo scarpone più leggero, e la sua struttura nervosa e cedevole, ti obbligano ad essere più preciso nei movimenti di cambio spigolo in pista a buona andatura... l'esterno mi scappava molto più facilmente che col Mojo.

Il precedente Zzero che avevo, in pebax, per caratteristiche intrinseche del materiale, era ancor peggio in termini di controllo e direzionalità... ma la persona che ce l'ha adesso, si trova bene... ed è tipo che va a farsi le skirando sul Monte Rosa... evidentemente ha una tecnica in grado di ottimizzare il tutto.

Passando da uno scarpone performante da discesa ad uno specifico da skialp, all'inizio ci si sente parecchio spiazzati... con l'utilizzo e la pratica però ci si fa la mano, pardon il piede... e si riesce a scendere comunque in maniera decente. Basta non chiedere più del dovuto... ed iniziare in pista, su neve facile. La prima volta che avevo lo Zzero 4-px, ho fatto la salita dalla partenza della Leissè di Pila fin su al Couis, circa 800 m di dislivello... a scendere a impianti chiusi (20 cm di neve pesante), sciavo praticamente quasi a spazzaneve, dal poco controllo che avevo... è stato sconfortante!

mah nessuno nasce imparato...e comunque (mio pensiero) la capacità di affrontare tutte le situazioni di neve la sviluppi solo sciando molto ed in tutte le condizioni. Anch'io quest'anno ho fatto un lunedì pasquale drammatico a cervinia dopo una notte di neve fresca e pesante, con piste che già dopo un'ora erano piene di buchi e di gente per la chiusura alta dovuta al vento; per fortuna avevo i banditi che almeno mi tenevano un pò su...a mezzogiorno poi, all'apertura del ventina mi sono goduto una discesa in fresca pazzesca ma non essendo molto abituato ho avuto le mie belle gatte da pelare. Secondo me in quelle condizioni alla fine più che l'attrezzo conta la capacità di adattarsi all'ambiente altrimenti si finisce per essere passivi e subire la situazione sciando in difesa come accade regolarmente al sottoscritto.
Non ho ancora avuto esperienze su scarponi da scialp a parte qualche prova a secco - mi lascia comunque perplesso l'attacchino non fosse altro per la (apparente) difficoltà ad agganciarlo, è già complicato a secco figuriamoci sul campo magari in qualche situazione complicata...

Magic, indubbiamente è vero che conta di più la capacità di adattamento, ma ti assicuro che c'è un abisso in termini di guidabilità e divertimento tra attrezzatura da pista e skialp... lo sai che ormai è un po' che vado fuoripista... e di solito me la cavo, a parte quando le condizioni sono impossibili, anche con gli sci e gli scarponi da pista... E' che con un certo materiale, scendi più che sciare. E ci vuole un certo apprendistato prima di riuscire a maneggiarlo al meglio. E ti assicuro che faccio comunque fatica come quando faccio fuoripista con l'iSpeed 180 e i 130RD ai piedi.

Per quanto riguarda l'aggancio dell'attacchino, a secco, su pista battuta in piano, ci vuol niente ad agganciarlo... basta fare un po' attenzione a infilare correttamente la punta dello scarpone... è su un pendio o neve fresca che diventa più problematico agganciarlo. Se si è formato del ghiaccio sui buchini dello scarpone, bisogna rimuoverlo con un punteruolo, e l'attacco deve essere ben libero da neve...

Il trucco in neve fresca, è quello di infilare lo sci per la coda in diagonale, quasi orizzontale, nel manto nevoso, lasciando libero l'attacco e la punta...... così eviti di doverlo agganciare su un piano inclinato, ed elimini il problema della neve che va a depositarsi sull'attacco (e ne rende difficoltoso l'aggancio).

Secondo me il problema principale dello skialp (per uno che di solito scia in pista con amici/famiglia, fa lo stagionale, ecc), è dover investire un sacco di soldi nel materiale (solo l'attacchino costa sulle 300 €, le pelli 100-150 €, lo scarpone compatibile Dynafit dalle 300 € in su, già scontato), e poi non sapere se lo si sfrutta... le gite che faccio io, in un anno, si contano nelle dita di una mano... per usarlo di più, dovrei non fare lo stagionale (che faccio fatica ad ammortizzare, occorrono almeno 30 uscite annue)... e il mercato dell'usato qui ha prezzi improponibili (l'usato da skialp svaluta pochissimo, perchè c'è poca offerta e richiesta molto alta).

Nel mio caso, aggiungi pure qualche impegno, come un invito a qualche matrimonio (quest'anno per me 2 in questo periodo), il meteo avverso, le strade chiuse per lavori (sabato ho dovuto rinunciare ad andare al Mont Fourchon perchè la strada del Gran San Bernardo era chiusa per lavori, nonostante sul sito dell'ANAS e su quello della regione VDA fosse indicato aperto), finora di uscite skialp ne ho praticamente fatta 1 sola (più una in cui abbiamo semplicemente raggiunto una zona ideale per fare un camp ARTVA)...

è il dubbio che ho anch'io - alla fine o vai in pista o vai a fare scialp...il tempo è limitato - i miei soci del cai escono spesso ma praticamente nessuno fa pista, e a volte stanno fuori due giorni o tre. E' anche gente che ha tanto tempo (molti turnisti e pensionati) ma alla fine si dedicano solo allo scialpinismo, che è già abbastanza impegnativo senza anche abbinarci la pista. Scelta difficile, sono tentato di iscrivermi ad un SA1 (corso base CAI)...giusto per vedere anche se riesco a cavarmela...ci vuole comunque l'attrezzatura ma magari qualche usato si becca in giro. Nel dubbio andrei su un attacco standard piuttosto che l'attacchino, almeno in prima battuta.
vedremo, certo mi piacerebbe provare....

Aloha,

se ti è venuta la voglia di provare ....assecondala !!!

e, secondo me, è un' ottima idea quella di iscriversi al corso SA1 (io ho fatto anche il SA2)...inoltre, da noi, per i neofiti c'era la possibilità di un prestito temporaneo (per la durata del corso....ed un pò oltre) dell' attrezzatura di base in sezione....in modo tale da poter comprare un pò di cose alla volta senza far un mega acquisto in un colpo solo...

Bravo Magic....ottimi programmi !!!