Beh, uno che prende uno scarpone race da 110 di flex, boosterizzato e tacchettato dovrebbe sapere quale livello tecnico ha raggiunto...
Sfiorare l'oro base, almeno...

beh, io ad esempio conosco un tale con un 130 (Atomic mi sembra, ma potrei sbagliare...) che ha avuto dei ripensamenti e se li voleva addirittura far tagliare...

meno male che San Mark da Asola c'é!!!

già...

Sì, per prendere uno scarpone ci vuole la certificazione di livello.
Sì, la frase é stata dovutamente/volutamente incompleta, visto che Blizzy non ha fornito informazioni in merito.

Non é solo una questione di flex in senso puramente numerico: uno scarpone di derivazione gara (come questo o il Raptor 115RS) ha un rapporto prestazione/comfort di 80:20, ovvero priorità (quasi) assoluta alle prestazioni; inoltre la costruzione di questo tipo di scarpone é differente rispetto ad un modello "sportivo" (p.es Vector 120), dove il rapporto prestazione/confort é quasi in pareggio (60:40).
E chi é in grado di sfruttare tali prestazioni? Lo sciatore che possiede la tecnica per farlo.

La tecnica é il parametro più importante, perché più il livello scende, più lo sciatore arretra il suo baricentro e meno forza riesce ad imprimere al gambetto: un argento avanzato può pesare anche 100kg ma non riuscirà mai a spingere sul linguettone come un oro avanzato di 60kg.
Stile: puoi esser "cattivo" finché vuoi, ma se il tuo livello tecnico non ti permette (ancora) di schiacciare la spatola nella neve durante la fase di condotta uno scarpone di derivazione gara (o gara) da 110/120 é troppo.

Lo stile (aggressivo/tranquillo) rientra nei parametri di scelta quando lo sciatore raggiunge un livello tale da poter sfruttare l'attrezzattura, ovvero "lavorarla" in modo tecnicamente... giusto.

Bene, caso risolto: vedi che se metti un po' più di informazioni tutto si chiarisce?

Se lo dicevi prima, era immediatamente discussione chiusa.

Ora chiarisco io una cosa: sono maestro di sci dal 1984, dal 1991 al 1995 sono stato nel team maestri di sci Blizzard e dal 1995 al 2005 in quello di Rossignol.
L'appartenenza a questi team non si limitava solo a sciare con il materiale, ma - grazie alla mia esperienza nell'insegnamento - anche nel dare consulenza a chi lo provava: infatti ero spesso presente ai test pubblici e partecipavo alla formazione del personale di vendita del mio "negozio di appoggio".

Ora sono 5 anni che lavoro per Head Svizzera come rappresentante per il Canton Ticino: i miei clienti sono negozianti come Mark e li istruisco sui nostri prodotti.

A parte la battuta della certificazione (che non esiste, era uno "sketch" da Tonio ed il sottoscritto), quello che scrivo non sono cose che mi invento di sana pianta: il fatto che lo scarpone venga scelto in base al peso é PURA ERESIA perché, concorderai con me, la posizione sugli sci arretra in base al livello e quindi uno sciatore di livello medio di 100kg non sarà mai in grado di imprimere forze CONTRO il gambetto come un ottimo sciatore di 60kg.

Certi forum - uno in particolare - sono pieni di persone di buon cuore che vogliono dar consigli: purtroppo, spesso, le loro conoscenze non sono all'altezza per farlo.
Così, loro malgrado, ne escono delle eresie bell'e buone.

Ma, come detto all'inizio di questo intervento, ora é tutto chiaro: certo che SE LO DICEVI PRIMA (ovvero che sei stato indirizzato dal tuo maestro su questo tipo di scarpone/flex) a quest'ora avremmo già bevuto un caffé assieme.

Quindi ci vado ora...

Ecco, come volevasi dimostrare: DIRLO PRIMA NO, EH??

Ed io giù a scrivere a scrivere che per uno scarpone di derivazione gara con 110 di flex l'oro bisognava almeno sfiorarlo...

Aumentare la V dello scafo sotto il gambetto? Sì, permette di ridurre il flex (e salvarti in caso di... scelta eccessiva).