ti rimangono due soluzioni o un 130 taglia 26.5 su un piede e taglia 27.5 sull'altro
o un 130 rs taglia 26.5 sul piede grande e un B3 sempre 26.5 sul piede grande

invece altra proposta....e se mettessi un 130 a sx e una scarpetta da fondo a dx?



@fred: quello che dici è corretto, se hai due piedi con la stessa misura, ma uno scarpone largo è uno scarpone largo, ed avendo io un 42 a sx e un 41 a dx, se prendo uno scarpone più comodo a livello di volumi, a dx avrei decisamente uno scarpone di una taglia di troppo, e ciò è male, indipendentemente dai ricettori fisici, chimici e filosofici...avere un piede ben saldo (il giusto) e contemporaneamente un piede che sciacqua, non permette di sciare in modo corretto (poi è ovvio si scende, ma non è sciare)



ovvio che lavorando, come ha fatto Mark, su un volume corretto o quanto meno corretto a sx e il più possibile corretto a dx, si ha la situazione ottimale...secondo me questo è il discorso corretto da fare, parlare invece di un marchio preferibile ad un altro (indipendentemente dalla problematica e senza aver visto il piede) è, secondo il mio modesto parere, quantomeno fuorviante, proprio perchè non esiste un marchio/modello perfetto, non esiste un marchio/modello panacea di tutti i mali.....

in fin dei conti il nosto Guru, quando andiamo su per fare uno scarpone, parte dallo scarpone o parte dal piede?

semplice, parte dal piede e, studiato il piede, il modo di camminare, la struttura, fa la selezione dei modelli più adatti al nostro fisico, il secondo step è basato sulle sensazioni personali in calzata, sensazioni che permettono di ridurre ad uno i modelli adatti a noi.

ok...torno a pensare...

Chicco.... spero che il piccolo Andrea abbia preso tutto da Claudia. Ma qualcosa normale lo hai?

Soluzione: ti fai segare le dita del sx

C'è anche la terza... cambiare sport!

Insomma chicco hai gli scarponi troppo grandi? Mi pare di capire che in questa discussione sia emerso che ha due piedi diversi in maniera anomala. E anche che all'acquisto hai preferito evitare di dover lavorare in più riprese quello del piede più grande. Quindi hai optato per la scarpa giusta per il piede grande. Quindi secondo me hai 2 possibilità che altri ti hanno già suggerito:compra lo scarpone per il piede piccolo e lavora l'altro oppure mantieni gli scafi che hai e fai 2 scarpette a iniezione in maniera che il piede più piccolo sia compensato da una scarpetta più imbottita. Per quanto riguarda invece le ustioni ai polpacci il mio modesto parere, anche considerando che tu i ganci li stringi a morte,possano dipendere da un gambetto troppo duro. Se optassimo per un 115 invece di un 130? Chicco Più morbido non vuol dire più largo! Ciaoooo

non ho ustioni ai polpacci...



ho normalissime vesciche in corrispondenza delle cuciture....nulla di trascendentale e problema comune a molti sciatori....



poi il gambetto è troppo duro?



ho un raptor 125 che tengo a 115 (1 sola vite), secondo te dovrei cambiare per un raptor 115 per migliorare la situazione...



mi sfugge qualche cosa....

X Chicco.
Fuorviante è ritenere che una marca, solo perché ci sono affezzionato, vada bene per ogni stagione e soprattutto sciare 4/5 giorni all’anno pensando di sistemare scarpe semi-race, per non parlare di race pure……. (hai mai provato a prendere in mano una scarpetta race e sentire quanto sia minimal e dura?)
Fuorviante è non aver provato altra marca e pensare che quella che indossiamo è l’unica…...
Fuorviante è tenersi un problema per anni, senza porre rimedio. Ci sono i corrieri, facciamoli lavorare.
Personalmente, prima di arrivare ad un setting di base, ho fatto anda & rianda da Marcolino svariate volte….., ho perso il conto, anche per minime modifiche, l’ultima, a dicembre u.s., l’abbassamento di 2 mm. della zeppa di un piede…… (solo di benza e autostrada 70 neuri, se vogliamo quantificare). Ma alla fine raggiungo lo scopo: confort e scarpa il più possibile performante.

Ci sono scarpe con più o meno difetti “naturali”, di progetto. Provare a chiedere a Marcolino perché prende una marca piuttosto che un'altra (....), pertanto non è solo un problema di adattamento 1:1 con il nostro piede.

La differenza di nr. di piede è pressoché da ritenersi normale, tutti abbiamo un piede diverso dall’altro.
Che sia in lunghezza, in larghezza (5 metatarso), in altezza (collo alla Modigliani), la pianta, etc. poco conta. Si adatta. Si adatta per gradi.
In molti non sanno che, ad esempio, sciando tanto il piede acquisisce tutta una serie di “muscolini” che alterano il volume complessivo (ecco perché si deve cambiare la scarpa proprio sul finire della stagione, piede “allenato”), che portano a delle aderenze a volte fastidiose. Tanto per capirci, se uno acquista una polo e poi fa sei mesi di culturismo non può pretendere che la maglia sia comoda come prima, risulterà inevitabilmente stretta. Chiaramente anche il processo inverso, nel nostro caso di specie, farà perdere volume al piede che non si conformerà al memory della scarpetta naturalmente termoformata.
E qui chiariamo anche la questione della scarpetta iniettata: se scio poco o con lunghi periodi di stop, la precisione di tale scarpetta mi creerà problemi. Oltre alla questione del freddo (che poi è mancanza di irrorazione sanguigna)

E’ un dato acquisito anche il modo di come procedere per sistemare questa differenza: il piede più “piccolo” si prende la misura giusta, mentre la scarpa che andrà calzata sul piede più grande verrà adattata.
Che sia in lunghezza, in larghezza (5 metatarso), in altezza (collo alla Modigliani), etc. poco conta. Si adatta. Si adatta per gradi.
Per chiarezza, c’è gente che per problemi di attacchi (misura massima) adatta le scarpe con anche 2-3 misure in più….., pur di mantenere la lunghezza della suola nel range (possibilmente la più corta).
Piuttosto ci sono scarpe che permettono questi allungamenti ed altre no per via della composizione molecolare delle plastiche, oltre che dagli spessori.
Qui, come per gli adattamenti, interviene Marcolino il sapiente, che proprio sulla base di quanto sarà possibile “lavorare” la scarpa suggerirà marca e modello (il tutto a prescindere dal dato fondamentale delle proprie capacità tecniche).

Mi sa che questa è l'unica possibilità!!!!!

Fuorviante è ritenere che una marca, solo perché ci sono affezzionato, vada bene per ogni stagione

mai pensato ciò...e mai scritto....


soprattutto sciare 4/5 giorni all’anno pensando di sistemare scarpe semi-race, per non parlare di race pure…….

non scio 4 volte l'anno....argomento trito e ritrito....somigli a Marcello


(hai mai provato a prendere in mano una scarpetta race e sentire quanto sia minimal e dura?)

non è un mio problema visto che non cerco scarpe race, il B3 è stato preso in considerazione come soluzione ad altro problema, ben consapevole che possa portare altre difficoltà...soluzione consigliata da chi ne sa più di me e te...e se non ricordo male, Marco stesso all'epoca aveva provato a mettermi ai piedi un 95mm, solo che non me la sono sentita io....


Fuorviante è non aver provato altra marca e pensare che quella che indossiamo è l’unica…...

credi veramente che non ho mai provato altre marche.... ....si vede che non mi conosci....e non ho mai scritto che quella che porto è unica, anzi, ho anche scritto che, se salgo da Marco, proverò anche altro...


Fuorviante è tenersi un problema per anni, senza porre rimedio

non ho problemi che trascino da anni.....ho qualche vescicola che non considero un problema enorme, e ti assicuro che non sono l'unico a soffrirne e con Marco ne ho già parlato, mi ha detto il suo punto di vista e lo considero valido, visto che lo considero un professionista serio, quindi non vedo problemi lasciati li a marcire...

visto che so già dove vai a parare, il problema avuto alle tibie non dipendeva dallo scarpone ma dai medicinali cortisonici che mi hanno distrutto la pelle...



Ci sono i corrieri, facciamoli lavorare.

Se Marco mi dice che non serve, il corriere lo posso usare per mandargli un mazzo di fiori, peccato che non è il mio tipo...

Come giri le frittate tu manco Gordon Ramsey ci riesce.

Problema trito e ritrito, sì, ma pure battuto e dibattuto....... siamo giunti al pesto!
Sbaglio o il TUO problema del ballo di S.Vito al piede è da anni che periodicamente gira in questo forum?
Sbaglio o sei tu che l'hai elevato a tema problematico?
Che siano anni che balli dentro è stranoto, come stranoto che non hai effettuato alcuna correzione.
Già, dimenticavo, i ganci.......
Delle tibie, manco ho fatto accenno........ rivolgiti altrove, te la canti e te la soni!
Ti ho già suggerito cosa fare tempo e tempo fa....... inascoltato!
Poi chi aveva il tuo stesso problema (anzi ben peggiore....) mi ha dato retta eeeeee.... pluf..... sparito!
Ma non sono un mago, nè un dottore, nè un gurù (minuscolo....)......... sono solo un praticone.....

Che Marcolino non abbia detto di spedire le tue scarpe è ovvio. Se rileggi quanto ho scritto è chiaro
che quando una scarpa è grande non puoi farci (o quasi) una mazza.....
Morale: prima prendi una scarpa nuova, poi..... bla, bla, bla..... viene il modus operandi di cui sopra.

Che poi tu abbia in 4-5 giornate l'anno anche il tempo di provare altre scarpe mi lascia alquanto perplesso....
sono proprio un fesso.... . io in quelle giornate non capisco neanche come chiuderli per bene!
A meno che tu non ti riferisca a prove a secco, in 5 minuti a 80 gradi di un centro commerciale romano, che
come è noto non servono ad una mazza (e siamo a due! )

Sulla questione marche (a me personalmente chiarissima..... ) trovando inelegante parlarne in questo 3D (magari
si dovrebbe aprirne un altro appositamente, magari c'è già!) sorvolo, ma leggendo tra le righe si capisce benissimo
dalle mie due postate la mia opinione, che non è dissimile apparentemente alla tua.
Ma.......... basta comprendere la mia firma qui sotto apposta per capire da che parte stia.....

Da parte mia, ultima per chi batte!

sono discussioni riflessive diverse...non sei attento...






errore anche qui.....mai detto che ci ballo dentro....non essere superficiale...non ti si addice...





prevenire è meglio che curare...






chiamasi capacità di valutazione la mia...






ribadisco che la scarpa non è grande, è il meglio che si poteva fare con la mia situazione, quindi, ancora una volta dai per scontato cose che non sono scontate, credi di conoscere cose che non conosci, metti in bocca ad altri pensieri e parole che non sono mai state dette e pensate....



queste scarpe me le ha fatte Mark ed ha fatto un lavoro eccezionale....come al solito d'altronde....sono estremamente soddisfatto e di meglio non era fattibile (ripeto con la mia situazione fisica e logistica)




ok è come dici te...così non ti innervosisci...

non volevo ribattere tanto è tutto inutile..........

Dai Chicco, amichevolmente , abbiamo capito che vai d’equilibrismo per non coinvolgere Marcolino nostro.
Come, lui è mitizzato per esser colui il quale mette ai piedi 1 o 2 numeri in meno di scarpe, poi
arriva uno stoChicco qualsiasi e gli vende una scarpa larga? (una si e l’atra no, per esser precisi nda)

Non ti preoccupare noi sappiamo chi è Chicco……… e sappiamo pure cosa ti ha suggerito
all’epoca Marcolino , anch’esso inascoltato (per tua logistica, alias corrieri, per scarse o
nulle giornate di sci del protagonista, etc.).

Marcolino qui non c’entra una mazza (e siamo a 3!). Il problema è tuo, come quando tutti
ti esortiamo di non scrivere su un forum di sci la parola racchette…..

Non c’è peggior sordo di chi non vuol ascoltare…….ed io aggiungerei non-vedente ossia di leggere
una riga si e l’altra no, secondo conveniente interpretazione.

Detto ciò, è ora di pranzo la vuoi servire ‘sta benedetta omlette?



Lo so, penserete che non ho peli sulla lingua…….. così ora sapete anche con chi esco…..!





PS:



Ti sfugge e l'abbiamo ribadito più volte, che con gl'anni (mediamente un paio dipende anche dall'utilizzo)
il gambetto dei grigiastri tende ad indurirsi perdendo di elasticità.
Io dopo una stagione e mezza l'ho sostituito per questo motivo.

Roberto, non sto facendo equilibrismo, ho semplicemente rimarcato che il lavoro fatto da Mark è encomiabile, sia pre che post vendita, è utile rimarcarlo visto che è da prima che mi metti in bocca parole che non sono mie...

racchette? non vedo perchè tu debba fare una crociata contro il termine racchette...vivi bene lo stesso o la cosa ti da insonnia?

su fai il bravo...ignorami che vivi meglio....

racchette?


racchette?



racchette?

e no, cari miei... sul termine racchette per indicare i bastoncini, ho il copyright del forum.

Ai tempi miei, che sono poi quelli di Zeno Colò i bastoncini di bambù si chiamavano "racchette da sci" e chi fa finta di non saperlo, pur avendo l'età dei datteri, mente sapendo di mentire...