Il B3 è un ottimo scarpone, lo spessore delle plastiche permette di lavorarlo parecchio (bombarlo o, nel tuo caso, di allungarlo a caldo per farci stare un 42 nel 41).

Poi c'è un'altra soluzione, ovvero quella della scarpetta ad iniezione nello scafo grandezza 42. L'imbottitura in questo caso cede pochissimo (la mia in tre anni è rimasta quasi invariata, odori a parte...).

In tutti i casi con Mark sei in buone mani, non vedo perché preoccuparsi

Ciao a tutti,
è da molto che seguo il forum anche se da quasi un anno non partecipo attivamente.
Vi descrivo il mio problema:
2 anni fa sono stato ad Asola per acquistare un paio di scarponi Raptor 130 lunghezza 283.

Devo dire che non credevo di avere un piede così piccolo (lo scarpone precedente era di due numeri più grande e ovviamente sbagliatissimo)
Ho sciato per due anni e devo dire che non sono mancate grandi soddisfazioni. Sono stato altre volte da ad Asola per qualche fresatina da Mark e per fare dei buoni plantari in quanto il mio piede carica tutto sul metatarso e con la neve morbida soffro molto.

Non nascondo però che a fine giornata e a volte anche durante il giorno, il piede mi fa veramente male. Quando lo tolgo, prima di riuscire a camminare devo aspettare che il sangue torni in circolo per riuscire a muovere 3 delle 5 dita.
Lo scarpone è sicuramente giusto e il prodotto che mi ha venduto Mark è eccellente. Il controllo è eccellente, e non credo che la rigidità sia esagerata (sono 1,72 e peso 68 k) ma ditemi voi se sbaglio. Credo di sciare benino e mi impegno molto migliorarmi.

Il punto è che io non faccio gare, e quando vado a sciare mi piace sciare tantissimo senza soste per mangiare e perder tempo. Scio il più possibile ma, a volte arrivare a fine giornata diventa difficile.

In sostanza che cosa voglio? Un consiglio: secondo voi ho un numero troppo tirato (nelle scarpe ho un 40.5, UK 6.5)? Ovviamente tocco in punta eccome.
Oppure il numero può andare bene e devo puntare a un numero più grande per cercare un po' più di confort?
Oppure cambiare genere di scarponi ma non vorrei perdere le caratteristiche di performance che ti permette uno scarpone di questo tipo.
Insomma ho la sensazione che questo scarpone non possa essere più migliorato in termini di fresature o cambio plantari e non voglio neppure sperare in temperature molto rigide per non aver troppi problemi di dimensioni (quando è molto freddo il piede è più asciutto e sta meglio).

Mi rendo conto che voglio una cosa che non esiste: massima performance tecnica e confort, ma non voglio nemmeno soffrire. E' il numero o il modello di scarpone su cui dovrei concentrarmi?

Oppure, è il caso che provveda a limarmi un po' le dita dei piedi?

Grazie a tutti per i suggerimenti e i consigli che mi avete sempre dato e che mi vorrete dare.

Buona domenica a tutti

Lorenzo

Ho un raptor 130 rs. Fresato abbondantemente sulla pianta piede. È possibile allargarlo un po a caldo oppure visto che è stato abbondantemente freSato non si può più toccare?

Sì tutto ok!

Avrei bisogno di allargare proprio dove ho già super freSato. ...diciamo che dopo una giornata di utlizzo mi vedo crescere un sesto dito! Mi picchia davvero di brutto.....se non posso allargare mi sa che è giunto il momento di passare a uno scarpone con pianta da almeno 100/105mm sperando di trovare qualcosa di buono.

Con il raptor riesco a sciare bene massimo un giorno ma ormai è impensabile farci la settimana bianca.