tienti pronto, non siamo manco a un terzo della giornata...

dopo la galleria imbocchiamo la solita stradina che ci porterà a concludere il primo giro.
Oramai so come la pensa e so che la strada lo annoierebbe a morte.

Lo fermo e gli dico di aspettare un minuto a ripartire.

"quando mi vedrai fermo sulla destra devi fare ancora un 10 metri dritto e poi girare a destra a 90° e volare"

Annuisce e non fa domande: lo sapevo.

Mi posiziono e lo aspetto

1



2



3




so che mi aspetterà,
ma solo perché non sa nulla di quel bosco...

sa però perfettamente come cavarsela in tutte le situazioni,
anche le più imprevedibili, che si presenteranno davanti alla punta dei suoi sci

wowowow!!!



Questa immagine, con l'onda di neve che solleva il tuo amico, è spettacolare... altro che Un Mercoledì da Leoni!!!!

corretto!!
infatti era un giovedì....

siccome il bosco ti piace e siccome non è un report su una giornata di freerider...

...bensì uno spazio dedicato a blizzard...

mostriamo la serigrafia di codesti sci
abbinata a una magnifica tirata di busto
e alla oramai acclamata dote di christian di
saper togliere con facilità le punte dalla neve
per poi indirizzarle a valle



per par condicio il busto si tira anche dall'altra parte



e a ri wowowoow:
eccolo sparire nel bosco a tutta birra





saltellando di frasca in frasca



nel frattempo il marco si fa un video...



e quell'angelo dell'aquilotto lolli
tira di busto in omaggio al grande christian

e con nonchalance tipicamente femminile

si concede

un sorriso per la stampa

a catalogo la Blizzard ha questi 3 modelli di sci con la tecnologia Suspension IQ nella variante di cui si è discusso finora ed in un'altra all'apparenza uguale tranne che per l'assenza dell'ammortizzatore posto tra gli attacchi
sarebbe interessante sapere più nel dettaglio le differenze nella resa dinamica tra le due varianti
@stradivarius tu hai avuto modo di provarle entrambe? hai confrontato il 6.8 anche con altri race carver / GS negozio?

per quanto può valere ho trovato questo http://www.ski-online.de/xfiles_a6/1290696935_7.pdf test sui race carve, su alcuni sci che ho provato mi trovo abbastanza sui giudizi, anche se al solito sono un po livellati e perdonevoli

questa un'indicativa traduzione di ciò che viene indicato in scala nei grafici:
reattività: pigro / dinamico
aderenza: debole / elevata
maneggevolezza: stancante / poco affaticante
assorbimento delle sconnessioni : modesto / elevato
temperamento: impegnativo / perdonante

il 6.8 dotato di ammortizzatore risulta essere lo sci più impegnativo sia di forza che di tecnica ripagando con rebound, grip e ammortizzamento ai vertici
notevoli i risultati anche del Volkl che risulta di poco meno impegnativo

O magnifico Maggy, come continua il nostro ski-racconto? Vedo argomenti sempre più interessanti...

siccome ci sono ancora delle bellissime immagini, non vedo perchè non lo si debba continuare.
lo facciamo in gennaio quando tolgo gli sci dai piedi e lo facciamo trasportando tutto su report,
visto che agli amici blizzardisti sembrerebbe poco interessare le gesta di un testimonial blizzard esclusivamente freerider.

Drey resisti, c'è tanta neve e sicuramente sai cosa fare

che metodo ha usato il testimonial Blizzard per scaldare i suoi sci per poterne aumentare il rocker?
chissà mai non torni utile per poter fare il contrario dopo un brutto atterraggio...

Interessa anche a un mio conoscente che per poco non ci lascia anca e ginocchio..


Comunque, semmai, anzichè ridurre il rocker "involontario", io pareggerei la storia creandolo sullo sci rimasto "illeso"...
eh eh eh

Per quel che può valere (nel mio piccolo ) la mia opinione, mi associo a coloro che lodano i Blizzard. Non avevo mai sciato con i Blizzard, ieri l'ho fatto per 5 ore abbondanti a Campiglio con i Race GS con tecnologia IQ (misura 174) in compagnia dell'amico fred68.
Cosa dire, gran bello sci, tosto e sempre incollato alla neve, sia quella dura ma comunque splendida delle 8:30 sia quella già molle delle 11:30 circa sull'Amazzonia. Sulla Genziana Alta (dove abbiamo mollato di brutto in campo libero) e tra i pali sul Grosté hanno dato il meglio, è stata una vera goduria nonostante i soliti problemini con lo scarpone dx. Ci ho messo davvero poco a capirli, il feeling è stato immediato con quella tenuta e quella gran voglia di scatenarsi non appena "mollati".
Forse, ripeto forse continuo a preferire Atomic ed un'altra marca ma 'sti Blizzard entrano a pieno titolo tra i miei sci preferiti e papabili per il futuro acquisto