Vale, sto scherzando... non voglio certo entrare in polemica su questo discorso, per carità.

Pensa, in un altro forum sono stato insultato da uno stuolo di puristi e provocatori, ed è intervenuto pure un maestro della Jam session per massacrarmi, perché mi sono permesso di dire che con un SL FIS si possono tirare curvoni a 90 all'ora... solo che era un modo di dire (cosa che hanno capito tutti tranne che loro) in quanto intendevo dire che puoi farli correre che non si scompongono di certo. E comunque Cesare, pur non scendendo certo come un pazzo e - mi perdonerà - non essendo né Hirscher né Ligety è comunque lì a dimostrare che certe velocità si possono tranquillamente raggiungere in campo libero.

Se dicevo "puoi andare a tutta birra" sarebbero intervenuto anche gli Alcolisti anonimi per darmi del pazzo delinquente?

No no Sergio mica volevo polemizzare, io senza tirare a tutta ho fatto curve a 80km/h ed il mio non è fis... Quindi sono perfettamente d'accordo con te...
Il mio discorso era mirato peró sul topic, dove pharrell chiede cosa provare, e secondo me un sl 165 (perchè è l'unica misura possibile) preso per facilitarsi la vita... È na strunzata!!

Su questo sono d'accordo con te.

Sono assolutamente d'accordo con te, tant'è vero che io scio con GS e non con SL. Devo confessare però che in certe condizioni, magari di piste affollate, un pensierino ad uno sci un po' più corto e magari con un raggio ridotto l'ho fatto, e come. Anche perché, anche a pista libera sciare tutto il giorno con il GS da 25 metri diventa sicuramente stancante, considerando che non ho certo né il fisico, né la tecnica per deformarlo più di tanto.

non dimenticare che talloniera e puntale si possono spostare avanti e indietro.

Quindi li porti avanti di un bel centimetro e il sss gira molto più stretto.

Se poi sei amante di raggi corti come dici, in uscita di curva ricorda di direzionare leggermente gli sci verso monte,

Ragazzi, dico anche io la mia, tanto poi mi menate dal vivo direttamente a PMC...

Secondo me, andare a cercare uno sci più corto come uno più facile, è una castronata.
In senso buono ovviamente.

Soprattutto quando si pensa ad un SL, in quanto corto per natura, ad uno sci più facile di un GS. Parlando sempre di modelli "negozio".
Di solito uno sci più corto, a parità di misure di punta, centro e coda, ha un raggio di sciancratura più accentuato. E a mio parere, è molto più facile prendere delle spigolate o farsi sparare in aria da una sciancratura accentuata piuttosto che da una più filante, soprattutto se non si padroneggia bene la centralità antero-posteriore ed il bilanciamento dei carichi sui due sci. Lo sci "tende" a condurre anche quando coi piedi si cerca di pilotare la derapata per stringere il raggio di curva, proprio perché è più sciancato, col risultato di sorprendere chi ci sta sopra facendolo arretrare, peggiorando ulteriormente il controllo.
L'SL poi, è uno sci molto tecnico, quasi sempre molto reattivo e che prevede, per essere usato bene, buone basi tecniche e un buon altletismo.
Un GS "morbido", invece, può essere portato a spasso spazzolando di qua e di là con reazioni molto più docili...
Il SSS è uno sci che secondo me va preso della misura "giusta" ovvero né troppo lungo né troppo corto. Ed è un attrezzo che sa essere facile e docile, ma se governato da uno che sa come fare è anche molto prestazionale.

Sai, Mirko, che sono convinto che se Daniela avesse avuto ai piedi uno sci diverso dal suo, un rc ad esempio, non si sarebbe fatta così male?

Ah...
Che sci aveva quando è caduta? Sai che non mi ricordo? Anche perché, diciamo che eravamo preoccupati da tutt'altro in quel momento, fuorché dagli sci... Ahimé...

i suoi supershape rossi da SC, i più sciancrati in commercio. Il dubbio mi è venuto parlando con i medici di Brunico, che mi dicevano che la frattura del piatto tibiale o la rottura dei legamenti del ginocchio sono cresciuti esponenzialmente dall'avvento degli sci carving e, a loro parere (considera che lì i medici sono tutti comunque ottimi sciatori) è dovuto proprio alle sciancrature dei nuovi sci. In pratica, la sciancratura accentuata fa in modo che lo sci curvi fino al limite e, se non si prende un colpo che fa sganciare l'attacco, è la gamba che cede. Su uno sci meno sciancrato, facciamo un GS ad esempio, il prendere la curva e mantenerla fino all'estremo è sicuramente meno probabile. Da quando sono usciti i carving, le fratture si sono spostate in su: prima erano soprattutto di caviglia e di tibia e perone appena sopra il gambetto, adesso sono sul piatto tibiale o sui legamenti delle ginocchia.

Poi, naturalmente, è sempre questione di sfiga. Doveva succederle e le è successo...

Ah, ecco.
Ma sbaglio o anche in CDM hanno aumentato i raggi perché dicevano che gli sci molto sciancrati sollecitano troppo? Però magari dico bischerate perché poi io seguo poco l'ambiente e di gare e tutto quello che ci sta intorno capisco un caspio...
Dopotutto, quando io faccio le mie considerazioni "semi-deliranti", mi baso quasi esclusivamente sulle mie sensazioni e su quello che ho capito in prima persona provando quel poco (o tanto) che ho potuto.

Un SL si acquista 165 SEMPRE, a meno che tu non sia Shaquille...
Ripeto per l'ennesima volta, un SL lungo e un RC corto li si prende solo per facilitarsi la vita, il mio consiglio è non farlo...se poi vuoi farlo liberissimo...

Mi rifiuto di credere che non sappiano........
Forse non vi siete intesi, forse intendevano che non è il suo utilizzo logico e naturale.
(PS: non solo con i FIS.......)