Giuro che era un pò di tempo che non entravo in questa discussione, ultimamente mi interessava di più Pino Da Monte o Pino La Lavatrice (Colorado).
Ma quante volte mi hai citato ..... sono quasi eccitato... che fai questa sera ???

Ma scusa Chip, alla fine la domanda quale è ?
Ergo Sum, Carpe Diem, Trota Gnam ...

Regola uno dello sci: diertet (divertirsi)
Regola due dello sci: se ta set bu de sciaa ta sciet con tot (se sei capace di sciare, scii con tutto)
Regola tre dello sci: se ta set mia bu de sciaa e ta ot mia fat del mal sta a cà. (se non sei capace a sciare e non vuoi farti del male sta a casa)
Regola quattro dello sci: ghe mia otre regole (non ci sono altre regole)




E poi .. misura 170, 175 o 180 per un Gs da negozio ?...
Vanno tutti bene .. e poi dipende da cosa uno ci fa ..
Se uno fa tutto il giorno piste panoramiche ai 2 all'ora va bene anche il 170, anche più corto, anche gli sci da bambino ..
Se uno si fionda giù dalle piste alla Robocop meglio il 210 da DH


Per i miei TI sono ancora convinto che sia la misura ideale per me che al di la della mia tecnica non sono certo uno che scende a piano.
Avere un putrella da 180 e passa da far girare in mezzo al casino di una pista affollata non ha senso.
Come scritto giustamente sulla bibbia le misure attuali per un gigante da negozio o race carve che sia sono dal 170 al 180.

Alla fine uno faccia quello che vuole con le lunghezze, l'importante è la regola numero uno dello sci...



Tornando invece per un attimo seri... (insomma...)
Quando Chip dica che due sci di stessa strutta ma di differente lunghezza ecc..., dice una cosa che può essere giusta o può essere sbagliata. Dipende solo da come sono stati costruiti gli sci.

Mi spiego.
Potrebbe esserci il caso in cui preso lo stesso sci ma in due misure differenti metti un 170 e un 180, il 180 non è più morbido perchè più lungo. Questo perchè ?
Pur rimanendo di costruzione identica, come concetto, numero di strati, tipo di materiali ecc, può cambiare invece in base alle lunghezza come lunghezza degli strati sovrapposti al fine di avere un'identica risposta dello sci.
La parte centrale dello sci (dove poggiano piastra e attacchi) è più alta perchè dentro c'è più materiale e la stessa si estende per una certa lunghezza sullo sci, assottigliandosi poi piano piano verso la punta e la coda.

Semplificando, se volessi costruire uno sci più lungo e più morbido (a parità di materiali e di strati), altro non devo fare che tenere la parte centrale più spessa della stessa lunghezza.
Se lo volessi più duro, allungo questa parte centrale irrigidendolo.
Se lo volessi rigido come quello di misura inferiore, cerco una via di mezzo tra i due casi citati sopra.

E fin qui sto parlando solo di sci commerciali ....
Sui gara, lunghezza differenti sono indice di sci completamenti differenti tra loro salvo per la serigrafia.



Mi ricordo cmq che questo argomento fu a suo tempo già stato affrontato.
E proprio il Dani, magari con parole più chiare delle mie che sto scrivendo in fretta spiegò meglio la questione.