Il consiglio del dottore é ottimo, anche se é ginecologo...

preso la ... targa?

No, le terga


Mo', fino a quando finiscono di caricarmi l'impianto di riscaldamento, mi scateno!

...e me sembra, Giò

no no 360° va benissimo!!!

Infatti sto cercando un casco con gli specchietti retrovisori...

uno come te se li può sempre montare da solo... un paio di specchetti in carbonio da moto, un paio di viti, una trapanatina qui, un riticchino là... eccheddiavolo, non ti riconosco più...

ps: guarda che però se cadi da solo, gli specchietti non servono...

No Renn, sto pensando a qualcosa di più tecnologico...
hai presente l'HUD e la telecamera di retromarcia?
hihihi

... intanto dedico il tempo (poco, purtroppo) a sviluppare un'idea dell'anno scorso per i miei piedi (e magari anche per i vostri, esclusi quelli di Santo che non ne vuol sentir parlare ).

ho terrore di cosa può partorire codesta mente perversa

dire che non concordo sul fatto che il titan vada acquistato in una misura in meno sarebbe sbagliato,
ma qualcosa da ridire ce l'avrei.

La misura che ho scelto per me è 177 e non sento necessità di avere qualcosa in meno sotto i piedi.
Ho uno sci che ti rientra parecchio se sollecitato ma che al contempo rimane filante non dico come un gigante ma quasi,
al contrario di molti altri sci sovradimensionati che "grattano".

Ora non ho provato un 163, ma dalle parole di dani sono certo che mi divertirei da morire.

Ma sono due sci diversi, totalmente diversi.

Che la struttura sia la stessa non si discute,
ma declinata su misure di spatola, coda, centro scarpa e lunghezza diverse
non può che dare come risultato due sci con caratteristiche decisamente diverse.

Poi ognuno sceglie lo sci che più lo fa divertire.

Se lo sci è un 163 avrà un raggio inferiore e terrò velocità inferiori,
risulterà più rigido e sentirò maggiormente la senzazione di spazzare via i cumuli di neve.
Archi brevi e pieghe supergoduriose.

Con un 177 allungherò gli archi e avrò ai piedi uno sci meno rigido
e che meglio si adatta alle asperità del terreno.

E così dopo aver deciso di acquistare un titan
giusto anche decidere cosa più ci fa divertire e scegliere di conseguenza la misura

Italo ed io siamo dello stesso livello tecnico e ci piace chiudere le curve... ma io utilizzo il Titan come utilizzerei il Magnum, lui utilizza il Titan come utilizzerebbe un Supershape Speed.

Il discorso si riduce a: cosa chiediamo all'attrezzo e cosa vogliamo fare in pista... Italo cerca i curvoni e decide per il 177, io un carving più stretto con cambi molto rapidi e opto per il 163.

In entrambi i casi il Titan non ne risente, la tenuta e la stabilità non varia come da un SL a 165cm ad un SL in 155cm: cambia solo la reattività, più pacioso in 177cm e più agile in 163cm.

Non é uno sci da acquistare ad occhi chiusi quindi: va provato e - soprattutto - provato in differenti lunghezze sino a quando si trova quella più idonea alle proprie esigenze.

Però permettetemi, mi sorge una domanda spontanea:

perchè usare un Titan come un magnum o un SS speed? Non è meglio allora un magnum per fare il magnum e un SS speed per fare il SS speed?

e giuro, che non è una provocazione, la mia.

Da quello che ho capito - poco di mio perché ho provato solo il 170, ma sentendo i vostri commenti - il Titan, come il Magnum, è uno sci che variano molto le caratteristiche in funzione della lunghezza in cui si scia: è un fun in 163, un polivalente in 170, un RC in 177, cosa che non succede con sci diversi (un SS speed in 163 è un rc che va bene per persone di 165 di altezza o giù di lì, ma resta un RC). Quindi, continuo a pensare che il Titan sia un Magnum "al cubo", per cui se sei uno sciatore atletico e pesante lo sfrutti al massimo delle sue potenzialità, se sei un peso leggero, meglio un magnum.