Scusa, ma parli dello strato di titanal?

Ad ogni modo la tenuta delle lamine dipende tantissimo da come sono preparate all'origine, cioè il filo si mantiene tanto meglio quanto più diritte sono state fatte.
E' questa la differenza che c'è tra uno skiman più bravo e meno bravo, tra una macchina che lavora al meglio ed una che non lavora (o non viene fatta lavorare) come dovrebbe.
Nell'uso normale, turistico, non si incontrano piste "barrate", per cui le lamine un bel pò dovrebbero durare.
Poi c'è il discorso dei test, che sono tutta un'altra cosa.
Quando porti gli sci ai test non fai mai una preparazione troppo aggressiva e questo per due ragioni fondamentali:
la prima è dovuta al fatto che lo sciatore che calza gli sci può non essere all'altezza, per cui uno sci preparato come si deve dal testatore viene "sentito" come un sci che non gira e quindi si prediligono preparazioni più "soft" come angoli e tuning
e poi rifare un angolo ad 89 invece che ad 87 ti permette di "risparmiare" più materiale per poter arrivare fino a fine stagione con lo stesso sci da test.
Avete mai provato a fare le lamine e a controllare il lavoro con una lente di ingrandimento?
Se si, vi sarete senza dubbio resi conto che un singolo passaggio di lima lavora solo la parte superiore del fianco della lamina, per arrivare a lavorare l'angolo, quello vero, bisogna ripassare la lima 2 o 3 volte.
Lamine tenere degli head?
No, semplicemente è la qualità costruttiva dello sci che permette di esporre bene il fianco sfenolando, in modo da ridurre allo stretto necessario i passaggi di lima per rifare l'angolo.
Lamine che sembrano più dure perchè si fanno molti passaggi per rifare il filo sono in realtà fianchetti dello sci che non ne vogliono sapere di venir via in modo omogeneo con il toglifenolo.
E per la cronaca: sui miei bandit, quando ho rifatto le lamine, ho sfenolato usando l'angolo di una lima

Non solo... ma anche gli attacchi sono di plastica verniciata anzichè pigmentata.. col risultato che la vernice si scrosta. Che bassezze, eh... e qualitativamente non c'è proprio paragone con altre marche... non le nominiamo, per decenza...

Che Skifo(quel fo)rum eh?????

in molti sci -non so se anche negli Head- viene usato il Titanal che è più morbido delle lamine ma pur sempre un metallo

Mi commuove il fatto di averti commosso

il Blueberry-Lemon è un 181.

Passando all'argomento lamine che vedo interessare parecchio,
informo che in un'intera stagione, al mio peak82, non ho mai fatto provare la lima una sola volta.
E di kilometri ne ha fatti, eccome se ne ha fatti.

E ci credo, italo, è più il tempo che passi in aria di quello che passi a contatto con la neve!

Cirex, la seconda che hai detto


Solo una cosa: cosa intendi per troppo aggressivo, uno sci che prende subito oppure che messo sullo spigolo tiene e basta?
E troppo sensibile è la stessa cosa? Vale a dire uno sci che risponde subito ai cambi di pressione/angolazione da parte dello sciatore?
Ma al di là degli angoli, quello che fa cambiare davvero la risposta di uno sci è il tuning, più è piatto (vicino allo 0), più lo sci è immediato nelle risposte (sensibile), più la lamina è lappata (lucidata, con tutti i passaggi di diamantate) meno è aggressivo (a parità di sensibilità), cioè ti da meno la sensazione di rimanere aggrappato alla neve.
Mie personalissime sensazioni, ovvio.

è vero...

@Cirex

Penso di cosa stai parlando: quello sci era praparato con tuning 0.5° e filo tirato a lima ! NO diamantate !

Già, specialmente quando a lamentarsi sono "fenomeni" che dicono di averli avuti con il contratto maestro di Head...

Non incolpiamo Skiforum, ma solo certi pirlozzi che ci scrivono dentro...

Grazie, Grande, proverò il J.O. in quella lunghezza, allora.

Hai provato a sciare con una traccia un pelo più larga?