Io sui Master li avevo caricati a 8, prima cunetta e mi si sono sganciati... naturalmente prima di un bivio. Altro che bestemmie cercare di fermarsi con solo uno sci nel casino.
Adesso messi tra 10 e 11... non è più successo.

Fabietto il 14 nasce come attacco per pista. Sul mio Peak ho
un'altro (non ricordo la sigla) più tradizionale e "scorrevole".
Poi che senso ha andare con uno ispeed in un mare di fresca
(e quando arriverà tutto 'sto mare.....)?




i DIN sono, spannometricamente e generalmente, circa un 10%
del carico espresso in Kg.
Es. DIN 7 corrispondono a circa 77 Kg.

Nella pappa tirare l'attacco a circa il proprio peso è normale,
come normale è tirarlo un po' di più in caso di neve dura con
manto irregolare.
Poi dipende da quanto uno viaggia forte. Se deformo molto
e viaggio a medie attorno agli 80Km/h è abbastanza logico
aumentare a oltre il 10, onde prevenire aperture indesiderate.
Per uno che pesa diciamo attorno gli 80 Kg. che scia benino
(diciamo un tendente all'oro), con una sciata "pesante" tirare
a 11 è di regola.

A memoria il 14 è l'unico attacco che ha quel sistema di sganciamento
in più. Questa "sicurezza" in più potrebbe non esserlo in determinate
condizioni (es. nelle vasche e gradini di un tracciato), ma generalmente
sono condizioni poco riscontrabili nella sciata in campo libero, in quanto
l'attacco non viene sollecitato più di tanto rispetto ad archi imposti e
segnati da vari passaggi.
Quindi eccetto i FIS, fare altapippa e mondo-free, credo che per il 99% dei
casi pistatioli il 14 basta ed avanza.

Poi che uno riesca a percepire differenze nella sciata tra attacchi diversi,
a parità di piastra, quindi di fissaggio, mi pare roba un po' da fantascienza.
Ma potremmo sempre fare la prova di Michele: bendarlo!

Sicuramente ti è accaduto dopo pranzo, cioè dopo che avevi stivato
nella panza i tuoi soliti 4 o 5 chiletti di pasta.....
Del resto sei un ciclista!

Domanda:

preferisci bestemmiare per un ginocchio andato o per un attacco che non si riaggancia per pendio ripido o per neve molle?

Hahahaha... a mlano come si dice... vadarviaiciapp???


Per quanto riguarda il caos del FF14 sul Pro non so che dire, tra l'altro mi pare che il risparmio sia di poche decine di euro...
Io comunque se Head consiglia il 16, monterei il 16...

io ho fatto i salti mortali per averli con il 14... purtroppo Mirco mi ha venduto i suoi con il 16

Quindi Santo, ti chiedo: essendo io circa 60kg e viaggiando sempre a velocità elevate (intorno agli 80/90kmh, con picchi anche ampiamente oltre i 100 - ho toccato i 120 -) ma caricando lo sci con continuità e in modo progressivo, a quanto dovrei tirarlo? Senza ovviamente esagerare, cadendo preferisco mi si stacchi.
Ora ce l'ho tirato a 8.

Tommaso tu fai agonismo sugli sci penso che per te non valga la classica tabella regolazione attacchi che si trova on line...

Sì e no: alle gare vedo allenatori (o presunti tali) che tirano gli attacchi dei propri allievi o allieve anche a 150 o più. Io mi sono sempre gestito da solo da questo punto di vista, senza mai esagerare: preferisco mi si stacchi uno sci che mi si giri un ginocchio perché cadendo lo sci non si è staccato. Certo, con questa "linea guida" mi sono capitate un paio di sorpresine davvero poco piacevoli, specialmente una al passo montecroce, ma credo che il giusto equilibrio si possa trovare. Inoltre, un conto è percorrere un tracciato da GS bucato con velocità intorno ai 60/70kmh (che tra i pali non sono pochi, vi assicuro), un conto fare i 100 tirando curvoni su biliardi alle 8.15 di mattina

d'accordissimo, infatti la regolazione dei miei attacchi sui vecchi gs è nata un po' così:
Sono partito da un regolazione appena superiore a 6 din. Nel primo anno di utilizzo ho avuto 2-3 episodi di stacchi intempestivi (mi sembra di ricordare su fondi duri e non lisciatissimi). Ho aumentato un po' la regolazione e da allora è andato tutto ok. Con gli sci nuovi sono orientato a ripartire dalla stessa regolazione di quelli vecchi poi nel caso la aggiusto.

Condivido pienamente

Tommi, fare un discorso serio su quanto tarare un attacco è impossibile
da una tastiera.
Diciamo però che un allenatore serio ed uno skimann preparato (che vede
il proprio atleta) sanno. Sanno perchè appunto conoscono il proprio "pollo"
ed applicano una casistica consolidata dalla propria esperienza.

Certo tarare a 15 gli attacchi a dei ragazzini non è proprio da persone che hanno
a cuore i miniatleti (tolto solo, in determinate condizioni, in SG).

Parlando in campo libero anche qui troppe variabili. Se viene naturale pensare ad
un indurimento per uno che scia "pesante", su nevi dure/artificiali, irregolari, etc.., si
deve anche considerare un indurimento per uno "leggero",ma che scia un po' alla
Bode, ovvero facendosi cascare all'indietro per poi rialzarsi di scatto ad uscita curva.
Ma anche la lunghezza dello sci ha una sua funzione. Estremizzando, tutti avrete visto
in DH le contorsioni di uno sci, si pensi allora a che sollecitazioni sono sottoposti gli
attacchi......

Sei nelle condizioni (fisiche) di mio figlio e lui ha sempre tarato a 9/10 in campo libero
e 11/12 in gara/prova, ma con sci da 190 (+++)
In centinaia di gare non gli si è mai aperto un attacco escluso una volta sulla Compagnoni,
alla terza porta, ma allora aveva i Rossi/Look (pivot) che se non erano iper-puliti (suola e
base talloniera) si aprivano involontariamente e facilmente.
Avrà pulito bene? Lui giura di si, io son convinto di no

Un otto (in campo libero) mi pare un po' pochino per te, ma se non ti si è mai aperto.........
adelante, Pedro, con mucho juicio!

Santo, intanto ti ringrazio. E permettimi di dire che mi scaldi sempre il cuore quando, saltuariamente, racconti qualche chicca su tuo figlio (che immagino scii alla grandissima, a naso).
Seguirò il tuo consiglio, sicuramente tra i pali e anche in campo libero.
Per finire, non sai quanto mi piacerebbe tirare qualche curva assieme a te!