Grazie mille Dani per le tue preziosissime informazioni. Colgo l'occasione per farti anche un'altra domanda: mesi fa tu scrivesti che in CdM in gigante una buona parte degli atleti Head utilizza il rocker, che però non è (ancora) disponibile sugli RD che vengono venduti sul mercato; dicesti anche che per quest'anno (2016) non sarebbe stato introdotto sugli sci da gigante commerciali, ma che per l'anno successivo non era opzione esclusa. posso chiedere se ci sono novità a riguardo?
Semplicemente perché sono un po' combattuto, e ora ti e vi annoierò con la mia situazione, perché necessito di qualche delucidazione in merito: tempo fa aprii un thread sul regolamento FISI 2017 che impone l'utilizzo degli sci da gigante con raggio 35mt per tutte le categorie al di sotto dei master. Tuttavia, persone che sono "in quel mondo" da molto più tempo di me sono assolutamente convinti del fatto che le carte in tavola cambieranno nuovamente, e (forse) il 35mt verrà ancora rimandato (purtroppo per l'Italia, sia chiaro).
stefansglobe (instagram), skiman di Jansrud & Svindal, si è lasciato scappare una foto degli head da gara dell'anno prossimo, che presentano l'introduzione del graphene e la presunta mancanza del KERS. Tengo a precisare che la foto è stata prontamente rimossa
Sto riflettendo sull'eventuale acquisto dei 35mt che dipende strettamente dal regolamento FISI ma anche da alcune innovazioni che head sta apportando (per esempio, col nuovo attacco mi trovo a meraviglia e presto posterò le mie impressioni) e molto dipenderà dal test sul e anche da ciò che mi dirai tu (se potrai dire, ovviamente) riguardo a rocker, graphene e piastra. Insomma, avrebbe senso prendere uno sci la cui piastra viene rinnovata l'anno successivo, magari in meglio come per il nuovo attacco? O sarebbe meglio avere pazienza e sperare nell'ennesima deroga della FISI sul regolamento?

Tommaso, nel tuo caso vale solo il regolamento FISI/FIS se farai qualche gara di coppa Italia, per cui mi sa tanto che sui 35 mt ti toccherà salire........
Bella questa discussione sulla piastra, mi riporta indietro di qualche annetto quando mi customizzai il mio head da gs con la VIST.......
Lo sci cambiò, e di molto, in meglio, tuttavia lo esaurii di struttura prima del tempo, ma nel frattempo mi arrivò il primo gs vero con cui iniziai le master........
Bei tempi........
Tommaso, inizia a farti ogni tanto due giri con i 35 mt così cominci almeno a prendere confidenza con i materiali e al momento della scelta sai almeno quello che non vuoi.....

Tommaso!!!!!
Ok i giovani hanno lo sguardo teso sempre al futuro, mentre i vecchi, come me, guardano
più spesso il passato....... ma cavoli..... pensi al 2017, mentre qui ancora latita la prima neve
del 2015.....

Comunque non ho capito se quest'anno fai il primo anno giovani oppure è presto.
Se fossi già al primo anno dovresti, senza indugio, essere già sui 35 mt. e se poi la regola venisse
(in deroga o definitivamente) riposizionata al ribasso sarà comunque un vantaggio.
Questo se le gare FIS (o FISI di un certo livello) sono il tuo focus.




Dani
Se Lara (per una volta mi permetto anch'io di chiamarla confidenzialmente per nome di battesimo)
non avesse creduto nel nuovo materiale penso, al suo livello, che non sarebbe mai andata in ED.
(E ciò a prescindere dal denaro, tanto un pingue contratto l'avrebbe strappato +o- con tutti)

Sono al primo anno giovani, essendo 1999. Santo, io volevo passare al 30mt quest'anno ma lo sci club me l'ha praticamente proibito perché non li utilizza nessuno e lo sci più gettonato va dal 181 r25 al 188 r27. Pare che l'anno prossimo invece dovrò proprio passare al 35mt, come dicevate tu e giò. Onestamente non è che mi dispiaccia troppo, però vorrei trovare l'assetto giusto ed essendo il 35mt uno sci che praticamente "non fa testo", vorrei provare anche sci come il dynastar, ad esempio...

Se fossimo andata noi a cercarla (come ..., che la voleva come "primadonna" al posto di Tina), sì.
Invece è stato il contrario. E noi di primedonne ne abbiamo due tra le migliori al mondo, con risultati (ed un passato, nel caso LV) per più altisonanti di Laretta.
Diversi "amici" della concorrenza mi hanno preso per il c..o, alcuni clienti (ticinesi come Laretta) mi hanno chiesto "ma chi siete andati a prendere..."
Se mi guardo alle spalle, anch'io a maggio ero scettico visti i risultati della stagione precedente e le sue interviste.
Poi l'ho incontrata al Lara Gut Day di giugno prima che salisse con Cuche ed al nostro Team Event dopo. Parlando con lei ho notato che qualcosa era cambiato e penso che se ne siano accorti in molti nelle diverse interviste rilasciate alla televisione svizzera prima di Sölden: più rilassata, tranquilla, sicura di sé.
Se dietro non sei supportata al 100% non ti senti così. Poi è arrivata la gara di Sölden e Lara è riuscita a portarsi dietro questa consapevolezza. E se la porta dietro tutt'ora.
Il resto è anche questione di c...fortuna: Lara si è ritrovata davanti e quest'anno (complice la sfortunatissima assenza dell'amica Anna) può davvero lottare per la Generale; io invece mi sono ritrovato nei panni di suo punto di riferimento fotografico (ho già fornito diverse foto per articoli su di lei su commissione del Team Gut, Lara in primis) e per giunta con la marca che rappresento.
Sembra una cag.ta, ma in passato c'è stato un "amico" della concorrenza che si divertiva a sputtanarmi davanti ai clienti perché fotografato Lara con i "suoi" sci...

Oggi non ride più nessuno di loro.
Ed i miei clienti sono contenti che finalmente ci sia nuovamente una ticinese che potrebbe vincere la Generale di Coppa del Mondo: l'ultima si è ritirata quando è nata Lara, si chiamava Michela Figini...

Scusate lo sfogo un pelino polemico, ma dopo 10 anni passati a dover sopportare questo tipo di giochetti da parte di "amici" (potrei scrivere un libro, ne hanno provate di tutte e ci provano tutt'ora) è giusto che anche io mi prenda una piccola rivincita

E poi Lara abita ad una quarantina di km da casa mia

Complimenti alla lungimiranza del tuo sci club... e degli altri che proibiscono i GS donna

Da noi invece molti giovani sono stati "avvicinati" al 35m proprio con i GS donna (30m, 183cm i più leggeri, 188cm gli altri) perché costruiti con durezze e geometrie diverse (quindi comportamenti diversi) dagli sci "masters".

Poi ti chiedi perché si perdono per strada: colpa di tutti, tranne di chi impone certe regolucce del ca...volo.

Ero sicuro che ti piacesse, tu non sei normale

Scherzi a parte, già nel 2008 il nostro bootfitter Häse (maestro svizzero di sci e ex titolare di un negozio di sport) si era montato una piastra RDX sul suo WC iSPEED in 180cm: diceva che lo sci andava ancora meglio...
Anche l'amico Fred (ex responsabile del nostro servizio corse svizzero e ora pensionato/sciatore a tempo pieno) aveva montato una piastra RDX sul "prototipo" bianco del primo Magnum con il KERS (gennaio 2010): lo sci diventata più elastico e preciso.
Bisogna però tenere conto che allora gli sci WC (iSL e iSPEED) e la gamma Supershape montavano la vecchia Speed Plate 13...
Poi è stata cambiata la piastra sulla linea WC e Supershape e la musica è cambiata.
I Supershape hanno successivamente ereditato il sistema Railflex da altri modelli, poi rimpiazzato dall'attuale Triflex che funziona alla grande su questa gamma.
Ma queste sono cose che avete più o meno provato tutti sulla vostra pelle
Cosa ci riserverà il futuro? L'ISPO è tra 1 mesetto...

Ah, Giò, a Sölden (ottobre 2011) avevo visto un GTO con piastra RDX ai piedi dello skiman di Maria Riesch, un certo Stefan Böhler...
Ti dice nulla, Tommy?

Il motivo per cui ti consiglino dei master mi è poco chiaro.
Ovviamente si dovrebbe valutare sul campo, ma parrebbe un consiglio volto solo a portare a casa
qualche coppetta, che al primo dei quattro anni giovani è più scontato per un Tom Cruise....

Ciò che ti suggerisce Dani (WC donna) credo che sia la soluzione migliore, come quella (a trovarlo)
di un "vecchio" 27mt (meglio morbido e con rocheraggio).

Poi dipende da cosa vuoi fare.
Ossia, un conto è prepararsi alla selezione maestri, altro è seguire un percorso agonistico come
gare Fis o Universiadi o tentare di entrare in squadra comitato.
Una non esclude l'altra, ma la scelta più decisa, ad esempio, sull'agonismo puro, prevede l'utilizzo
più immediato possibile di un 35 mt. Il tempo per adattarsi inizialmente lo recupereresti in seguito.
Tanto è da lì che si passa giocoforza. Uno paga lo scotto e poi.....

Su marca e modello poi..... tu sei cliente di Macolino. Lui vende in pratica tutte le marche.
E' chiaro che i feedback che riceve danno un quadro estremamente esaustivo, che solo uno come
lui può avere. Tu vai ad aprile a trovarlo e lui sa già tutto degli sci per il prossimo anno

EVVAAIII WENDY!!

Scusa Dani, ma tu conosci qualcuno normale che fa il mio stesso lavoro?


La VIST ce l'ho sempre, anzi questo sci è stato anche piastrato, ma a me il GTO va bene così, ho due 190 27 mt di raggio e un 191 dell'altro figliolo, tutti e tre sci di quelli belli, se ho voglia di farmici un giro sono li che aspettano.

La messa a punto dei materiali è un lavoro di fino e anche non scontato.

E Wendy oggi ha usato, sullo slalom, la nuova piastra da GS...

A proposito di cavalli di razza, ecco cosa ho rimediato oggi...
193cm r> 27mt

Il club ti autorizza ad utilizzarlo?

Scherzi - mica tanto - a parte...

Il WC iGS RD 193cm 2008/09 era la misura estrema del GS da gara, ovvero uno sci pensato per sciatori potenti e pesanti. Era la lunghezza utilizzata da Miller, tanto per dare un'idea...
In pratica è il predecessore dell'attuale 195cm/35m, lo sci da CdM uomini.

Ma a parte ciò - ovvero al tipo di costruzione - c'è un altro fattore da non sottovalutare: le geometrie.
È uno sci di "vecchia concezione" che ti permette di "appoggiarti" anche sull'interno durante la curva: questo per la combinazione raggio inferiore (27.6m) + larghezza centrale (68mm).

Gli sci attuali non te lo permettono: un attimo di disattenzione e scivoli sull'interno proprio perché una sciancratura più filante (30m 183/188 e 35m 190/195) combinata con centro più stretto (65mm per tutti) non perdonano.
Di conseguenza devi anche modificare la ripartizione del peso, portandolo dal precedente 60/40 all'attuale 70/30 (e anche meno).
Con gli sci attuali devi esser più concentrato, dosare bene le pressioni ed avere la posizione "giusta": se con i modelli "vecchi" (da 67/68mm e più sciancrati) riuscivi a curvare/carvare con la spalla interna "cascante", i nuovi non perdonano.

Ecco perché i giovani DEVONO "digerire" il passaggio GS Junior -> GS adulto con un "cicchetto" femminile:
- più sciancrato rispetto al modello uomo (30 invece di 35m) ma comunque perfetto per adattare la sciata a raggi più lunghi;
- stessa larghezza centrale del modello uomo, ideale per abituarsi ad una ripartizione del peso e a concentrarsi maggiormente sulla posizione "giusta"
- più morbido e quindi più in sintonia con il peso/potenza di un 14/15enne

I giovani più leggeri e meno potenti possono optare per il 183/30, mentre quelli più prestanti (potenti/aggressivi) per il 188/30.
Con il cambio di categoria il passo (obbligatorio) successivo sarà sul 190/35 per i primi e 195/35 per i secondi.

Cavolo, non è così complicato!
Ma allora perché alcuni sci club non ci sono ancora arrivati, dopo tre stagioni?