Chiarissimo grazie.
Infatti leggendo quello che hai scritto sono sicuro che mi è successo perchè non ho caricato pressione.
Cmq non mi piace assolutamente come risponde sul piano ad alte velocità, sembra sempre precaria la situazione.
Sicuramente mi dovrò abituare io.

Capito grazie.
Gli sci non sono stati preparati, (acquistati online)...arrivati a casa e portati sulle piste.

Gli sci negozio sono sempre preparati quando sono venduti, ci pensano (generalmente, ma è la volta buona che dico la cazzata... ) direttamente le case...

La butto li... Lamine 88, tuning 1?

A mio parere conviene sempre dare una controllatina al tuning;fermo restando i consigli che ti hanno già dato di mantenere pressione sulle spatole,sci ipersciancrati e poco tuning se usati in velocità e sul dritto provocano pericolose spigolate e ribaltamenti

io ooodio (amichevolmente) tutti quelli che si fanno i pianetti senza sciare come se fossero dei campioni del mondo in semplice attesa di un muro bestiale.

E' invece li che si impara a sciare,
a stare sullo sci esterno
e a curvare senza buttare le spalle all'interno curva.

Adesso sai che lo sci lo devi mettere piatto semplicemente tra una curva a destra e una curva a sinistra,
anche a due all'ora

@ lorenzo
mai toccare l'assetto a uno i-speed nuovo di pacca: è perfetto così, credimi.

Già, ma quali sono gli angoli reali "di fabbrica" dello iSpeed? Io sono pronto a scommettere che non sono 88+1... Il tuning è sicuramente più basso. Altrimenti col cavolo che lo sci "spigola" tenendolo piatto...
Premetto che l'unico volo (spettacolare) che sono riuscito a fare con l'iSpeed, anche io l'ho fatto in piano, a les2alpes, mentre chiaccheravo rilassato col mio compagno d'ancora. Una musata sul ghiaccio che ancora mi fa male la faccia.

Da allora ho aumentato il tuning, portandolo ad 1° (con squadretta guidalima apposita, non a casaccio). Il rischio di spigolare è svanito, ma lo sci è cambiato nell'aggressione alla curva. Ergo, il tuning di fabbrica NON è 1°. Ci posso quasi giurare.
Poi, oh, non che adesso vada male, eh. Anzi, per le mie esigenze e (in)capacità, uno iSpeed "ammorbidito" nella prontezza di presa di spigolo, è più facile da addomesticare. Diciamo che perdona di più. Anche se sono coscio di averlo snaturato un po'. Ma alla prossima spianata della soletta, posso sempre tornare indietro. E tornare a battere facciate sul ghiaccio in piano...

ma perchè io, nonostante abbia pure fatto un minicorso alla Briko-Maplus, non ci capisco ancora una mazza tra tuning, lamine, ecc. ecc.?

boh...

Non saprei... A me il seminario alla Briko/Maplus mi ha fatto capire parecchie cose a livello teorico. Poi, bisogna prendere un paio di sci vecchi e fare un po' di prove, cercando di "sentire" cosa cambia con ogni modifica.
A livello basilare, si fa una discreta esperienza. Io, ormai, gli sci li porto in laboratorio solo per spianare/improntare le solette o comunque per fare una revisione generale che almeno una volta all'anno non guasta.


Però, davvero, se qualcuno (un Dani a caso... ) mi togliesse il dubbio sugli angoli di fabbrica degli iSpeed...

Quotone ipergalattico



Un po' meno. (una controllata non guasta mai..)
Senza nulla togliere, fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. IMHO


Saluti

da incorniciare!

ma allora sei senza speranze!!!!!!!
ciaooooooooo!!!!!

perchè se si va da zero, come è capitato anche a me, è più facile che, senza mettere in pratica, le nozioni svaniscano....se si ha già esperienza in merito, il corso da una bella spinta....



quindi....provare...provare...provare...

Chicco, per provare ci vuole almeno... uno sci

Guarda che sei nella parte giusta..... cioè meglio così!

"Rerum cognoscere causas"
Riprendendo quello scritto in precedenza da Maggy ed integrandolo con l'altra sua massima (+ o -) "Questo sci è quello che taglia meglio la neve", c'è da chiedersi perchè andare a toccare solette e lamine per risolvere, con empirismo, i propri problemi tecnici.
Una strada che ti porterebbe dritto-dritto in un vicolo cieco!


Ofelé fa el to mesté....
Ci sono un botto di persone in ogni casa che testano e preparano gli sci per poi metterceli a disposizione con il criterio di trovare il miglior compromesso e che va bene per il 99.99% degli sciatori.
Poi ci sono casi particolari, esigenze particolari, che solo chi è ad un determinato livello può valutare con cognizione di causa.
Poi ci sono quelli che fanno gare, ma quello è un'altro mondo.
Poi ci sono case che non finiscono la planarità dello sci in modo ottimale, privilegiando la velocità di produzione (....), ma non è il caso di ED (oggettivamente avendone provati un "pacco" e possedendone non uno.....).