Minchia Ice..........ora ti linciamo!!!!!!!!!!! eh eh eh eh

mark, cosa mi sai dire del sito carving.it? è una curiosità perchè spesso in alcuni siti vedo comparire le loro offerte su ogni tipo di sci...ma da quello che ho capito non è un negozio ma vende solo on-line...che tipo di catena di distribuzione ha un canale del genere coi fornitori?? mi è capitato di andare un paio di volte nel sito e hanno sempre offerte di tutte le marche con grandi disponibilità di quantitativi...ma non so...a volte mi pare che abbiano prezzi fin troppo bassi (per il mercato in generale dico)...capisco che non ti danno nessun tipo di assistenza e che non hanno il commesso da pagare ecc..però...mi chiedo cosa ci sia sotto...io sinceramente non comprerei mai uno sci in quel modo...però è per sapere...ciao

Se vuoi posso provare a darti una spiegazione....non sono un negoziante, ma mi sono fatto un'idea, che credo non sia molto lontana della verità. Ma sarà molto, molto lunga e dettagliata...

Ecomi ice, ho la risposta, atomic ha indagato al volo ed eccola qui.
Il tipo è questo:
Spiess Project Service Des Spiess Franz
39040 Termeno Sulla Strada Del Vino (BZ) - Via Schneckenthaler, 6
0471 863956
Atomic non lo conosce come cliente, non ha un negozio e sembra che la ditta venda tutt altro materiale.
Non acquista sci da atomic, ne da head ne da alte aziende direttamnte e quindi resta un enigma.
Da lunedi atomic e head sonderanno il terreno per capire se glisci sono origunali o altro e mi farano sapere.
Bene, il mistero è risolto.
mark

grande sherlok-mark...ma tu ne eri a conoscenza di questo sito? ciao


drey...tu che spiegazione avevi in mente??? ciao

comunque mark è esattamente come pensavo...chissà perchè...con quei prezzi...non poteva che essere così...però credevo che magari si faceva fare sci a grande produzione da ditte che comunque lavorano per atomic, head ecc...una specie di sub-appalto magari in catena di montaggio e quindi a prezzi (e materiali) minori....ma se le ditte non ne sanno niente.....mah.......

http://www.carving.it/index.php?main_page=index&zenid=55a1948092d2786f021bd2568c0fcab0

danno addirittura montaggio attacchi e trasporto gratuito...parlano di partners internazionali.....il mistero mi incuriosisce sempre più

Bene, sarebbe cosa utile, credo per tutti, sapere quali negozi online vendono materiale che proviene dalle ditte e quali, invece, usano, per così dire, canali "alternativi".
Capisco anche che, alla fine, questo forum fa capo ad un negozio molto conosciuto e quindi possono "rompergli le tasche" al buon mark se rende pubblici i risultati di questa mini-inchiesta, ma alla fine dei giochi ne avremmo da guadagnare tutti, ditte produttrici, acquirenti e non da ultimo la gente seria (e onesta) come marco, che di questa passione ne ha fatto il suo lavoro.
Almeno si fa un pò di chiarezza su questo "mercato parallelo" virtuale e non.
Non vi pare?

Ah sì è proprio Franz Spiess? Su skiforum qualcuno che aveva comprato sci da lui, ne aveva parlato (bene, credo). Certo, però, che la cosa che ha detto Mark è alquanto sospetta, e incuriosisce sempre più anche me...

Non è che acquista da Atomic ed Head Germania? E se così fosse, è legale questa cosa? Cioè di comprare gli sci da una divisione estera, e rivenderli sul mercato italiano?

E dopo aver visto e confrontato alcuni listini di alcune aziende di sci, tedeschi e italiani, vorrei proprio capire se anche i prezzi che le aziende praticano ai negozianti, italiani e tedeschi, sono piuttosto differenti.

Ice la mia era una visione su come si evolverà il mercato nei prossimi anni... ma per ora la tengo x me...

Pienamente d'accordo con te, giò.

sono d'accordo...anche io non voglio certo mettere mark in difficoltà....quindi ci ho pensato su prima di toccare l'argomento sul forum...ero tentato di farlo in modo privato...ma poi ho pensato che mark è una persona seria e intelligente e che quindi sa dove può arrivare...poi il bello di noi (e di lui come più di una volta ha detto) è che non abbiamo nulla da nasconderci quindi è giusto parlarne insieme...poi mark, che ha la coscienza pulita e non ha scheletri nell'armadio, può valutare se ed eventualmente come affrontare argomenti anche un pò 'scottanti' come questo...

Il problema è "scottante" perchè in passato ci sono state delle cose abbastanza eclatanti (vedi la storia di quel negozio - come si chiamava? Giacomelli? - proprio non ricordo) e quindi è bene andare con cautela, però è anche giusto sapere attraverso quali canali arriva questo materiale, per diverse ragioni:
1. se è quello giusto oppure no
2. se è stato comprato presso altra persona e non ufficialmente dalla ditta, possono esserci problemi sulla garanzia stessa del prodotto, cioè se difettoso (e può capitare) credo che ci siano problemi a farselo sostituire/riparare
3. se la provenienza è quella estera e quindi i prezzi all'estero (germania in primis e poi austria e altri) è più conveniente che da noi, ci sono i presupposti per armare un bel casino presso le filiali italiane delle ditte e poi le case-madri sia da parte dei commercianti italiani (discriminati rispetto ai loro colleghi stranieri) che da parte nostra, utenti finali.

Legale o no, credo che la prima cosa da chiarire è se il materiale è quello giusto e a quali inconvenienti si va incontro in caso di difetti, poi c'è tutto il resto (ma a seconda dei punti di vista l'ordine è ovviamente diverso, parlo da consumatore, in questo caso)
Probabilmente la vendita online ancora non ha "intaccato" i volumi di vendita delle filiali nazionali, altrimenti già vi avrebbero posto rimedio, ma il fenomeno è in rapida espansione ed è un bene per tutti avere le idee ben chiare.

Io, personalmente, le mie idee su come e dove prendere il materiale ce le ho, e posso farlo comodamente da casa tramite pc o telefono con la certezza che quello che poi mi arriva è sempre il massimo, insomma, dormo tra due guanciali (eh, marco? ;-) )

Per essere legale lo é, anche per via della libera circolazione delle merci all'interno della UE.... Potrebbero addirittura essere merci provenienti da fuori UE ma sdoganate in un paese membro.......
Quando lavoravo in Italia, in una casa madre (non di sci né di annessi) ed avevamo questo problema di solito toccava a noi intervenire sull'importatore o sulla sede "fonte".
Detto ció per esempio il mio capo spesso, o quasi sempre, mi diceva di "chiudere un occhio" se questa triangolazione portava alti profitti.... Cosa che per altro fu parte della mia insoddisfazione (mi piaceva avere rapporti chiari con i clienti e premiare piuttosto gli onesti) sul lavoro e fu uno dei motivi che mi fece scegliere la Svezia.....