carissimo gnaro
qualche parolina te la devo, per cercare di chiarire come la penso al riguardo
potrei fare degli ottimi paralleli con la guida automobilistica, forse ci capiremmo bene visto la tua passione per il kart ma finirebbe per diventare un poema...
il punto e' che ci sono diversi livelli di sciatori e di modi di sciare cosi' appunto come di guidare e poi anche di andare a guidare in pista....
in pista ad esempio ci sono Schumacher, poi ci sono gli altri piloti di formula 1, poi ci sono le GT dove ad esempio corrono le Ferrari 430 GT2, poi c'e il Challenge Ferrari diviso tra piloti semi-professionisti ed amatori, all'interno del quale c'e' chi becca cinque secondi a giro dal primo, poi ci sono i raduni, le manifestazioni amatoriali (ovvero di gente abituata ad andare in pista), poi c'e' chi la F430 l'ha avuta in regalo dal papa' e la guida in strada senza mai nemmeno aver fatto un corso di guida sicura...
idem nello sci
facci caso: qui gira gente tosta che fa gare e pali, punteggiati fis o altro
eppure non entra mai o raramente nelle discussioni per cosi' dire "tecniche"....
quelle cosette lì le discute sulle piste allenandosi....
magari con mark nella kripta se deve adattare uno scarpone o cerca uno sci comitato....
invece noi siamo sempre li' a perderci in discussioni della madonna....
non che non siano utili, anzi sono molto utili, sono il bello di questi forum pero'..pero'...si finisce per tradirsi, per far capire i propri limiti tecnici e di conoscenza...
a me ad esempio e' successo con il ramp angle negativo...
pensavo tra me e me: ma io quando vado in bagno a fare quello che fa renn quando deve leggere la Guida all'Acquisto sto meglio comodamente appoggiato sulla tazza o mi sento piu' a mio agio sulla scomodissima turca che odio di cuore (pur essendo piu' igienica...)???
minkia dicevo ma possibile che proprio gio' mi venga a dire che - sciisticamente parlando -e' invece meglio stare sulla turca perche' proprio come sulla turca per non cadere all'indietro "premi" sulle punte dei piedi?????
guarda caso era quello che mi suggeriva il magi in presena mentre mi "impacchettava a dovere" davanti alla faccia divertita di sr...
no, cosa hai capito, l'Italo non mi suggeriva di andare a cacare, e' troppo un signore per farlo, piuttosto a me che mi massacro le tibie in appoggio diceva di usare tutto il piede come appoggio, soprattutto la parte anteriore...
senza dimenticare il mignolino in fase di curva per avanzare l'esterno....
beh in quella discussione sul ramp angle saltarono fuori due bocia mangiapali a dare ragione al buon gio' e a me non rimase che prendere su e portare a casa, con le pive in saccoccia, consapevole di una certa inadeguatezza....
guarda caso in questo topic spino e gio' si intendono bene...
e anche drey....
e bada bene che non sto dicendo che siano l'esempio della perfezione....
anzi
anche spino, pur recalcitrante, e' stato impacchettato per bene dal magi sul presena...eh eh eh eh, come s'era incazzato.....CIAO IVAN
.......
ma da persone intelligenti come sono tutti e tre sono alla continua ricerca del miglioramento, del perfezionamento, del piccolo ma significativo progresso....
con una determinazione feroce come il buon ivan che sugli sci ci dormirebbe pure
con la passionaccia infinita di drey che l'ultima volta nella kripta da mark ha passato una mattinata a provare solette e plantari....
perfino con una incredibile disponibilita' a soffrire e di brutto con i piedi come fa gio' pur di trovare la scarpa ideale o comunque migliore di quella che aveva prima sia tecnicamente che a livello di sensazioni...
tutte cose che io mi sento di rispettare, anche se magari non le condivido...
diversa e' al contrario la mia situazione e, se mi permetti, anche la tua
con la differenza peraltro che tu hai "soqquanti" anni in meno davanti a te per recuperare il tempo perduto
perche' come me non sei nato sugli sci, come certi ragazzini tipo santino o beltra che ci fanno mangiare la polvere
stai imparando
e hai tanta strada da fare
con piu' disponibilita' mentale del sottoscritto le cui priorita' sono respirare aria buona, passare qualche ora serena di sano ma contenuto sforzo fisico magari in compagnia di belle persone e soprattutto non farmi male...
rischio che potrebbe concretizzarsi ad esempio se usassi sci che vanno oltre le mie possibilita' o che mi porterebbero ad andare oltre
come ad esempio un i.speed 180....
perche' ci sono almeno due problemi:
- uno di tipo tecnico, inutile prendere sci "tosti" se poi non li sai usare, se poi non li sai portare, se poi non li sai sciare come dice spino, se poi ti fai portare dalla sciancratura dello sci come dice drey....beh ti posso assicurare che io fin qui ho comprato (e comprero') solo sci che mi permettessero di fare questo, ovvero di entrare in curva senza particolari problemi, di poter contare sul supporto della coda se mi scappa il peso all'indietro, insomma per quanto possibile attrezzi che consentono di sciare in tranquillita' senza eccessi di sforzo non solo fisico ma anche mentale (se n'e' accorta perfino mamma orsa in senales......ciao Tè, grande, a volte basta un'osservazione per capire chi hai di fronte....)
- uno di tipo fisico perche' per sfruttare certi sci devi essere all'altezza, altrimenti meglio lassà' perder o fare come me, prendere sci negozio tranquilli, c'e' il rischio di farsi male (guarda qua...http://www.fantaski.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=15214)
ricordo ancora benissimo quella scena dell'anno scorso mentre in cabinovia risalivo lo Spinale a Campiglio contento di essermela sfangata sul quel muro con il 68% di pendenza...c'erano con me due ragazzi poco piu' che trentenni, tutti e due armati di due Rossi 9x WC da minimo 180 belli piastrati che "si lamentavano" di aver fatto poca preparazione quell'estate....solo due ore di corsa in montagna due/tre volte la settimana (e non bluffavano, parlavano di percorsi che conoscevano come le loro tasche....), palestra, pesi.....a me scappava da ridere con le mie due ore di tennis settimanale a 45 anni.....(quest'anno pero' le ho raddoppiate....)
poi come stupirsi se sull'ultimo muro della direttissima certi, magari quegli stessi due ragazzi, lasciano i binari mentre io lo faccio giu' in due curve in derapata senza ritegno facendomela addosso alla "io speriamo che me la cavo"?????
mondi diversi appunto...
che pero' sono intercomunicanti...
solo bisogna procedere per tappe...
pratica, tanta pratica ma anche teoria...
per progredire passo passo ma con continuita'....
come ti dicevo bastasse fare uno stage con l'Elena mi comprerei anche gli Atomic....
ma non e' solo quello....
ecco, per finire, io l'ho capito il report di spino che comunque mi meraviglia per le sue doti di tester....
ho capito che anche se proprio non mi piacciono potrei spingermi a provare i due rossi, per fare quello che faccio io vanno bene, molto meno sia il Dynastar (e gia' ce lo sapevo) che l'Atomic GS12 (idem con patate, neanche lo guardo...)
e se proprio proprio non sono stato spiegato vatti a rivedere l'altro bel test fatto da quel bel soggetto che e' Brunoz con i D2 VarioCut e come ha spiegato il suo approccio allo sci....
c'e' chi come lui entra gradualmente in sintonia con lo sci e c'e' chi ci arriva quasi subito, per intuito..
poi c'e' renn che gli basta solo guardarli per farci su un bel report.........
tornando seri proprio nel report di brunoz sui tuoi tanto amati D2 VarioCut c'e' lo stesso tipo di approccio che suggerisce drey per comprendere il report di spino...
ma per poter avere quel tipo di approccio servono testa, gambe e tecnica
tutte cose in cui - semmpre se mi permetti - sia io che te per quel poco che ti ho visto all'opera - abbiamo ancora veramente molta neve da mangiare....
ciao